Skip to main content

La sconfitta di Tsipras e la non vittoria di Bruxelles. Il commento dello strategist Sersale

Se la memoria non mi inganna, la scrittrice Agatha Christie dichiarò in un intervista ad inizio carriera che, perché un romanzo giallo possa essere considerato riuscito, la soluzione deve essere quella più ovvia, ma l'intreccio deve riuscire a farla sembrare, ad un certo punto, la più improbabile. Su queste basi, quanto avvenuto tra l'EU e la Grecia negli ultimi mesi…

taiwan

Così la Cina manipola i mercati per attutire la sbolla finanziaria

Tanto tuonò che piovve. La volatilità dell'azionario cinese, a rimasta a lungo confinata nei mercati nazionali e affini (Hong Kong), ma mai debellata, alla fine è riuscita a contagiare l'azionario dell'area asiatica e quello globale. Nella notte, in barba alle misure varate, l'azionario cinese è andato completamente in pezzi. Gli indici locali hanno aperto intorno al -8%, e apparentemente oltre la…

Perché sui mercati non c'è panico dopo il No della Grecia. Il commento dello strategist Sersale

Contro la maggioranza dei pronostici, il popolo greco ha risposto con un risoluto "NO" al quesito posto dal Governo al referendum. Sui motivi di questa scelta, possiamo fare delle ipotesi. Personalmente, ritengo che, con una campagna lampo oscillante tra lo spregiudicato ( "questo non è un referendum sull'€ ma ci metterà in una posizione più forte") e il surreale (…

Il sirtaki delle Borse a suon di Tsipras

L'apparente comparsa di crepe nello schieramento greco restituisce un po' ottimismo ai mercati. L'Europa ieri ha aperto in marginale recupero con un clima tranquillo. I PMI manifatturieri di giugno sono stati sostanzialmente confermati, con la periferia in leggero calo, compensata dalla revisione al rialzo del dato francese. Al buon mood ha contribuito il circolare di sondaggi che davano il fronte del Si…

Tsipras fra azzardi e facce toste

La vicenda greca conserva una tendenza preoccupante a volgere al peggio, spesso proprio quando il buonsenso indicherebbe che ci si è incanalati verso una soluzione, per lo meno temporanea. L'abbandono del tavolo delle trattative e la convocazione di un referendum nazionale sull'accettazione dell'ultima proposta EU da parte di Tsipras getta il paese e il continente in acque inesplorate. Sulla consistenza…

Ecco il bluff di Tsipras. Il commento dello strategist Sersale

L'impressione è che i toni perentori dei rappresentanti dei creditori stiano rafforzando la percezione del mercato che sono loro a disporre della mano più forte.  Mentre a Tsipras, stretto tra le ambizioni della sua piattaforma elettorale e il desiderio del suo popolo di evitare un default dalle molte incognite, il bluff sia scoppiato in mano. Non a caso, le dichiarazioni…

Perché il default della Grecia non conviene né a Tsipras né a Merkel

Sulla vicenda greca, il tempo stringe. Il 30 non solo vanno in scadenza pagamento all'IMF per 1.6 bln, ma scade anche il programma di assistenza finanziaria (che non è stato completato a causa delle note vicende elettorali). La distanza tra le parti resta ampia con l'EU che pretende austerity e riforme e l'esecutivo greco che vuole riduzione del debito e…

Perché Draghi promette ancora metadone monetario

Mario Draghi ieri pomeriggio ha tenuto la sua Camdessus Lecture, incentrata su efficacia e rischi delle recenti misure di politica monetaria. Il presidente della Bce ha ribadito che, sebbene le misure abbiano già prodotto effetti su confidence e prezzi degli asset, ciò che conta è che questi si trasferiscano su investimenti, consumi e inflazione. Quindi il programma verrà implementato per intero,…

Perché la Grecia è a un passo dal default

Ieri il Governo Tsipras ha stabilito, per decreto presidenziale, l'accentramento del cash delle municipalità, una mossa che potrebbe prolungare fino a maggio inoltrato l'autosufficienza delle casse greche (si parla di 1.5 - 2 bln di cash racimolato), ma che ha un significativo costo politico per Syriza, come si nota dalle reazioni violente degli interessati, che ne hanno messo in dubbio…

×

Iscriviti alla newsletter