L’alternanza scuola lavoro, introdotta dalla legge 107 per favorire l’innovazione didattica nel sistema formativo italiano, è un elemento innovativo per la competitività delle imprese italiane. Come già ricordato in un mio precedente post, è giunto il momento di riformulare quel rapporto tra imprese e mondo accademico che troppo spesso ha rappresentato uno dei problemi più gravosi del sistema Paese. Per riuscire a competere…
Gregorio Fogliani
Gregorio Fogliani, fondatore e presidente di QUI! Group, è tra i più attivi imprenditori italiani nel settore dei servizi di welfare alla persona, alla famiglia e alla comunità. Innovazione, ricerca e tecnologia sono i pilastri della visione strategica con la quale Gregorio Fogliani ha creato e guida l'unico Gruppo a capitale interamente italiano nel mercato di riferimento. Promotore di un modello di business sostenibile, in grado di associare ai profitti l’impegno etico a favore della comunità, l’imprenditore di Genova ha ottenuto diversi riconoscimenti istituzionali e finanziari, tra cui il Premio Guido Carli e l’iscrizione delle proprie aziende al Rating di Legalità dell’Antitrust. A ispirare l’attività di Gregorio Fogliani, è da sempre la fiducia nelle nuove generazioni, il sostegno alle politiche a favore dell’aumento di quote rose all’interno delle imprese e la sensibilità per un modello di economia circolare, alla base del progetto solidale Pasto Buono, da lui ideato per combattere gli sprechi di cibo e alimentare la cultura del dono. Gregorio Fogliani è attualmente impegnato nel processo d’internazionalizzazione del Gruppo, che dal 2016 ha una sede anche in Brasile.
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Il Governo punta su Industria 4.0
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Defiscalizzare gli investimenti produttivi, puntando sulle nuove tecnologie. Il governo crede nel Piano Industria 4.0, inserito nella Legge di Stabilità 2017. Tra le priorità per il nuovo anno c’è proprio il comparto industriale italiano da rivoluzionare puntando sull’innovazione; una innovazione da sostenere con incentivi fiscali “orizzontali”, cioè attuabili dalle imprese nei propri bilanci. Per cui, dunque, se un’azienda innova, viene giustamente…
L'importanza di puntare sull'economia circolare
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Gli ultimi due anni l’Italia ha fatto importanti passi in avanti verso quella cultura dello “spreco zero” e del riciclo che è alla base dell’economia circolare. Complici le celebrazioni di Expo 2015 e l’accordo di Parigi dello scorso anno, anche nel nostro Paese è aumentata la sensibilità e la consapevolezza che avviare politiche di crescita sostenibile sia non soltanto necessario,…
Il Welfare aziendale per rilanciare l’economia
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In questo periodo dell’anno, il dibattito politico è concentrato sulla manovra di Bilancio e sulle politiche di rilancio della crescita per il 2017. Quest’anno non fa eccezione. Il panorama in cui gli Stati europei si trovano a discutere è complicato, complice la vicenda Brexit, il tema dell’accoglienza rifugiati e, soprattutto, la crisi economica, che nel nostro Paese ha significato bassi livelli…
Legge anti sprechi alimentari, Italia esempio di civiltà
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La notizia è arrivata nella tarda serata di ieri, quando il Senato ha dato ok al disegno di legge contro gli sprechi alimentari con 181 sì, 2 no e 16 astenuti. Il provvedimento, già approvato dalla Camera lo scorso marzo, diventa dunque definitivo. Questo è un grande risultato per l'Italia, che dimostra così di saper tenere il passo con i…
Genova: la svolta è vicina se lavoriamo uniti e senza pregiudizi
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Genova è la mia città di adozione ed è la città che porto nel cuore, perché è qui che ho cresciuto la mia famiglia e fondato la mia attività. È una città splendida, tra le più belle in Italia e nel mondo e dalle grandi potenzialità. Una città che ha anche offerto opportunità a chi - ad esempio, come me…
Perché il Brasile si salverà nonostante la crisi istituzionale
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Le prospettive di sviluppo sociale, in un contesto caratterizzato da una popolazione giovane, proattiva e aperta all’innovazione e al cambiamento, ci hanno convinti che il Brasile fosse il paese giusto per avviare, come Gruppo, i primi investimenti esteri. Come ho già avuto modo di dire in un’intervista al Sole24Ore, la popolazione media brasiliana è giovane e aperta all’adozione di nuove tecnologie…
