La relazione annuale del Dipartimento Informazioni per la Sicurezza dedica una sezione al conflitto in Ucraina, sulle cui prospettive impiega toni pessimisti. Sottolineando anche l’attività ibrida di Mosca. In un rinnovato allineamento con le agenzie anglosassoni
Lorenzo Piccioli
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Militare, nucleare, politico. Ecco su cosa cooperano Mosca e Teheran
Dopo l’invasione dell’Ucraina la cooperazione nel campo della difesa tra Mosca e Teheran si è accresciuta molto rapidamente. Ma dietro questo accrescimento ci sono altre motivazioni e altre sfumature
Nella corsa alle biotecnologie, Washington può battere Pechino. La ricetta del Cnas
Ecco le rotte indo-pacifiche della nuova globalizzazione. L’evento di Formiche con Simest
Ecco cos'ha sbagliato Israele il 7 ottobre. La versione di Ziv
L’esperto militare israeliano spiega come le contingenze politiche abbiano spinto la leadership di Hamas a realizzare questo attacco, che ha preso tutti di sorpresa. Sfruttando le debolezze del sistema di difesa israeliano nel suo complesso
Gli Houthi attaccano, Usa e Uk rispondono. Gli ultimi avvenimenti nel Mar Rosso
Durante le ultime ore gli atti violenti nel Mar Rosso sono proliferati. Ai nuovi attacchi Houthi contro navi civili e militari (con rischi ecologici), si aggiungono i raid aerei angloamericani. Rapidamente condannati da Teheran
Ucraina, terzo atto. Previsioni per i prossimi mesi di guerra
Le prospettive per il conflitto ucraino rimangono incerte. Mentre i russi raccolgono qualche successo tattico (pagato a caro prezzo), Zelensky annuncia una nuova controffensiva. Le opinioni dei militari occidentali sulle prossime tappe
Un G7 italiano al fianco dell'Ucraina. Da Kyiv Meloni detta la linea
In occasione del secondo anniversario dall’inizio della guerra, Giorgia Meloni si è recata in Ucraina per prendere parte alle commemorazioni e per siglare un accordo con Zelensky. Lanciando segnali molto precisi
Tre conseguenze della morte di Navalny che Putin non aveva calcolato
Dalla drone diplomacy alla Kaan diplomacy, le ambizioni turche sul nuovo caccia
La Turchia testa con successo il nuovo caccia di quinta generazione, “sostituto” dell’F-35. Aprendo scenari di rilievo sia sul piano della sicurezza che della weapon diplomacy. Come già fatto con i droni