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Il nuovo approccio di Zelensky "resetta" il ministero della Difesa

A pochi giorni dalla nomina del nuovo ministro della Difesa, il governo ucraino ha annunciato la sostituzione di tutti i vice-ministri e del segretario di Stato. Un messaggio mandato agli alleati per segnalare un cambio di marcia rispetto alla corruzione

Una Nato versione Sahel. Il nuovo dispositivo militare africano che piace a Mosca

I regimi golpisti di Mali, Niger e Burkina Faso si uniscono in un’alleanza militare atta a difendersi reciprocamente da interferenze esterne. Solidificando così la presa dei regimi militari su questi tre paesi, cosa gradita a Mosca ma non al mondo occidentale

Quanto costa la guerra? Così Kyiv finanzia lo sforzo bellico

Per difendere la propria indipendenza, l’Ucraina deve far fronte ad alti costi umani ed economici. Per gestire questi ultimi, il governo di Kyiv è fino ad ora ricorso a svariati mezzi più o meno convenzionali. Ma le cifre continuano ad aumentare. E sorge il problema della ricostruzione

Le nuove leggi di Pechino cambiano le regole del gioco economico mondiale

Pechino riadatta il suo impianto giuridico per ampliare a dismisura il controllo dello Stato sul flusso informativo legato alle aziende private. Un game-changer importante, che potrebbe risultare difficile da gestire per l’Occidente liberale

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La "Nuova Via del Nucleare" di Mosca guarda all'Africa

Gli accordi firmati tra Rosatom e i rappresentanti di alcuni Paesi africani spingono ulteriormente la penetrazione nucleare russa nel continente, a quasi dieci anni dall’inizio della cooperazione con l’Egitto. Un’opportunità importante per Mosca, che però potrebbe incontrare alcuni ostacoli

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Porti libici per navi russe. Così crescono le tensioni nel Mediterraneo

Il Cremlino parla con Haftar per ottenere i diritti d’attracco ai porti della Cirenaica. Uno sviluppo che rafforzerebbe la capacità militare di Mosca nel Mediterraneo allargato, a scapito della struttura di sicurezza della Nato

Contrabbando e mano dello Stato, così Mosca sostiene la sua macchina militare

Nonostante le sanzioni occidentali, la Russia è riuscita ad incrementare la sua produzione di materiale militare. Alla base di questo successo ci sono la creazione di reti di contrabbando di materiali stranieri e un approccio dirigista all’economia. Ma gli effetti collaterali non mancano

Non solo armi, cosa c'è dietro all'incontro tra Kim e Putin

L’incontro tra Kim e Putin a Vostochny corona il processo di avvicinamento dei due Paesi, iniziato più di un anno e mezzo fa ma oggetto di accelerazione nelle ultime settimane. Mentre all’orizzonte si staglia la nascita di un blocco revisionista euroasiatico

Guerra crisi grano

Budapest e Varsavia guidano la battaglia contro il grano ucraino

A pochi giorni dalla scadenza della normativa speciale europea, i Paesi del gruppo Visegrad fanno fronte comune nell’annunciare misure protezionistiche contro l’importazione dei cereali di Kyiv. Mentre si delinea l’impasse, arrivano però alcune defezioni

Antonio Costa

L'idillio sino-portoghese sembra tentennare. E le motivazioni sono politiche

Il Paese iberico, così come l’Italia, sta assumendo una nuova posizione nei confronti della Repubblica Popolare. Anche se i legami economici continuano ad essere forti, le contingenze politiche rendono necessario un simile ricollocamento

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