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Il Web3 (per ora?) non è né decentralizzato né libero

La caratteristica principale dovrebbe essere la decentralizzazione del potere, non più in mano alle piattaforme digitali ma equamente distribuito agli utenti. Molti però avvertono di come la direzione intrapresa sia sbagliata, una replica di quanto accaduto con il Web 2.0 ma con soggetti diversi

Cosa chiede Washington a Bruxelles per vincere la partita dell’Intelligenza Artificiale

L’Intelligence Artificial Act presentato ad aprile dall’Ue per gli Stati Uniti è troppo stringente e rischia di minare lo sviluppo del settore. Quello a cui si punta è un’IA etica che non ostacoli le aziende, ma il nodo riguarda il come arrivarci. Le speranze sono riposte nella presidenza francese, ma nel frattempo a muoversi è la Cina

Il bando social ha aiutato Trump. E pure i conti delle piattaforme

A un anno dalla chiusura dei suoi profili, la rincorsa alla Casa Bianca si fonda su nuovi metodi (mail e numeri di telefono) che sembrano portare ottimi risultati in termini di engagement. E l’appeal dell’ex presidente è aumentato in questo anno di silenzio social

Le chiese 2.0 si affidano ai Big data per reclutare fedeli

Il 10% di quelle americane è su Gloo, un’azienda che raccoglie le informazioni degli utenti e li mette in contatto con le chiese più vicine. Così, le autorità religiose riescono a conoscere i problemi della propria comunità. Ma rimangono i soliti dubbi sulla violazione della privacy

Dal Web3 al metaverso. Chi è partito alla ricerca del nuovo mondo

La rivoluzione di un Internet decentralizzato, in cui gli utenti siano i veri proprietari. L’annuncio di Zuckerberg ha spinto le concorrenti a investire per non restare indietro, mentre Dorsey lascia Twitter per puntare sulla blockchain. In che direzione stanno andando le Big tech

Le regole per Big tech e le tensioni tra Usa e Ue. O meglio, Francia...

Alle preoccupazioni del segretario al Commercio Gina Raimondo risponde il commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton, che chiede una collaborazione senza interferenze. I tempi per l’approvazione finale stringono e la tensione tra Washington e Bruxelles è sempre più alta

Droni, chip e diritti umani. Cinesi nella lista nera Usa

Il gigante dei semiconduttori SMI e altre società che utilizzano la Ia per reprimere i diritti umani delle minoranze entrano nella lista nera statunitense degli investimenti. La linea di Washington, giudicata da Pechino come una “soppressione”, è chiara. Ma alcuni chiedono attenzione per il rischio boomerang

Non solo Bolloré. I miliardari francesi che puntano la politica e le telco europee

La decisione di Patrick Drahi di diventare primo azionista di Bt mette in allarme il governo britannico, così come la coppia Bolloré-Zemmour spaventa il presidente Macron. L’influenza dei miliardari d’Oltralpe è sempre più ampia, e si allarga all’estero

Tracciare il Covid con il riconoscimento facciale

La strategia è quella di riconoscere più facilmente e velocemente i positivi, tracciarne i movimenti e controllare il rispetto delle misure di sicurezza. Necessario il consenso del cittadino, ma molti avvertono sugli escamotage per aggirarlo. Al momento il progetto è stato pensato per la sola città di Bucheon, ma se funzionasse…

Il futuro di rider e autisti con le nuove leggi europee

Nuove regole, nuovi problemi. A dimostrare che il lavoratore non è dipendente spetterà alle aziende. Ma avvertono: senza flessibilità, migliaia di posti di lavoro saranno a rischio. Anche la Francia si mette di traverso: non una bella notizia in vista della presidenza Ue

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