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Perché è necessaria una formazione internazionale per l’intelligence

Di Mario Caligiuri e Antonino Vaccaro

È il momento di cambiare l’approccio culturale alla formazione degli operatori dell’intelligence e più in generale della nostra classe dirigente, approfondendo maggiormente l’innovazione metodologica e tecnologica. L’intervento di Mario Caligiuri, Università della Calabria e presidente Società Italiana di Intelligence e Antonino Vaccaro, Iese Business School, Barcellona

L'eterno ritorno della Dc. Per fortuna. Il punto di Caligiuri

Il sistema politico sembra il regno dell’improvvisazione, per cui l’inquilino del Colle è diventata l’ultima trincea delle istituzioni repubblicane. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria

Sciarada Quirinale. Gli indizi (storici) che portano a Draghi

Siamo in una fase storica in cui l’economia prevale sulla politica e le multinazionali sui partiti. È un allineamento già visto in passato e ha determinato la storia delle elezioni per il Colle. E oggi può indicare un solo nome. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence

La vera emergenza. L'esplosione del disagio sociale

I no vax sono una manifestazione del disagio sociale e la principale manipolazione dell’informazione è la propaganda di Stato. Se il disagio sociale diventasse fuori controllo porrebbe un fondamentale problema di sicurezza nazionale, con gravi ripercussioni sulla credibilità delle istituzioni. Molto dipenderà dal reale impatto delle misure del Pnrr. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria

Missione 2022. Dalla Cina ai chip, le sfide per i nostri 007

Siamo una media potenza che si deve confrontare con i tempi della politica, ibridata dall’intelligenza artificiale. Il vademecum di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, sulle sfide dei nostri 007 per il 2022

Intelligence, sapere per tutti. Priorità: evitare le ombre della disinformazione

I prossimi campi di impegno dell’intelligence potrebbero riguardare il contrasto alla criminalità organizzata, il confronto con le multinazionali finanziarie e con le megalopoli e quello dell’intelligenza artificiale, che potrebbe provocare una frattura epocale nella storia dell’umanità. L’analisi di Caligiuri

Vent’anni dopo, Caligiuri spiega com'è cambiata l’intelligence dall’11 settembre

L’intelligence deve difendere la democrazia italiana da sé stessa e dalle sue degenerazioni, perché la crisi della democrazia, come il sonno della ragione, genera mostri. L’analisi di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence

Perché studiare l'intelligence in Italia. Scrive Caligiuri

L’intelligence è fondamentale per comprendere i fenomeni sociali perché aiuta a ricomporre la realtà attraverso un uso sapiente delle informazioni rilevanti. La riflessione di Mario Caligiuri, direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria

Direttiva Lamorgese. Perché il metodo dell’intelligence è decisivo

Da dove nascono le manifestazioni no vax e no green pass? Da lì si deve partire per analizzare il provvedimento del Viminale. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence e direttore del master in Intelligence dell’Università della Calabria

Afghanistan, tutta colpa degli 007? I dubbi di Caligiuri

L’intelligence è diventata il capro espiatorio della débacle in Afghanistan. Troppo semplice, e conveniente, puntare il dito solo sugli 007 per una vicenda di dimensioni planetarie. L’analisi di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence

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