L’Europa è scontenta dell’accordo sui dazi. Le critiche sono rivolte alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Molti leader dimenticano che quello era l’unico patto possibile frutto di mediazione tra 27 Stati del Vecchio Continente senza la dote di super potenza. Da domani l’Europa deve riscattarsi e capire quale sarà il suo approdo in un quadro globale completamente mutato. L’opinione di Maurizio Guandalini
Maurizio Guandalini
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Il caos di Milano è frutto di una politica debole. L’opinione di Guandalini
Il disordine meneghino ci racconta quanto è debole la politica di fronte all’irruento potere finanziario. E quanto i partiti siano incapaci a dirigere le scelte in modo armonico risolvendo mali atavici come il degrado delle periferie. Occorre ripartire da una riforma dell’edilizia popolare che riprenda le ricette di Margaret Thatcher. L’opinione di Maurizio Guandalini
Prima della ricostruzione, l’Ucraina deve vincere la guerra? L’opinione di Guandalini
L’impegno dell’Occidente per la ricostruzione dell’Ucraina delinea un arco temporale della guerra. Si deve combattere contro la Russia. Per vincere. Questo è emerso dalla conferenza di Roma. È uno snodo che chiama alle responsabilità tutte le nazioni. Non c’è motivo per tergiversare. L’opinione di Maurizio Guandalini
Tranquilli, con i referendum non ha vinto nessuno. L’opinione di Guandalini
I 5 referendum erano una resa dei conti dentro la sinistra, nel campo largo e nel Pd in particolare. E il flop dell’irraggiungibile quorum non ha fatto altro che accentuare la malattia espansa dell’astensionismo degli elettori. L’opinione di Maurizio Guandalini
I referendum sono una resa dei conti dentro il Pd. L’opinione di Guandalini
Dai quesiti dell’8 giugno Schlein spera che possa ripartire la rimonta del centrosinistra verso la conquista di Palazzo Chigi. Ma è un azzardo puntare tutto su quell’appuntamento perché si rischia di arrivarci con un Pd diviso, in rotta di collisione interna tra riformisti, legati all’area centrista e la maggioranza sinistra-sinistra che sostiene la segretaria. Come vincere basta leggerlo nei risultati delle elezioni comunali di domenica. L’opinione di Maurizio Guandalini
Ucraina-Russia, una pace che non s'ha da fare? L’opinione di Guandalini
Continuano addensarsi nubi sul proposito di chiudere un accordo di pace tra Ucraina e Russia. Aumentano i rilanci di una escalation che non riesce vedere la fine. La speranza è riposta in un colpo di scena di Trump che incontra Putin. L’Europa e i ‘volenterosi’ rimangono ai margini di questa trattativa. L’opinione di Maurizio Guandalini
Francesco aveva capito tutto di guerra e pace. L’opinione di Guandalini
Il Papa è morto senza vedere a conclusione la trattativa di pace tra Ucraina e Russia, guidata dal Presidente Trump e, a grandi linee, ispirata dal primo e spontaneo Bergoglio, quello del coraggio della bandiera bianca, della volontà di negoziare. Il funerale poteva rappresentare l’occasione per intavolare un primo incontro tra i protagonisti. Ma l’assenza di Putin ha frenato questa speranza. L’opinione di Maurizio Guandalini
Dazi, comunque vada l’Europa e l’Italia devono parlare con Trump. L’opinione di Guandalini
L’Unione Europea deve rispondere alle barriere doganali innalzate dalla Casa Bianca. Ma prima è bene che guardi ai tanti ostacoli che dentro il Vecchio continente impediscono la nascita di un vero e solo Stato. Con l’America deve prevalere il dialogo e la contrattazione. La posta in gioco è la globalizzazione, la necessità di intensificare le relazioni commerciali tra Paesi in una ipotesi futura di un mercato a dazi zero. L’opinione di Maurizio Guandalini
Non solo i dazi generano l’autarchia dei mercati e degli stati. L’opinione di Guandalini
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha detto che commerci e interdipendenza sono elementi di garanzia della pace, accusando la politica dei dazi, definendola una forma di chiusura dei mercati dal sapore incomprensibilmente autarchico. L’accelerazione dell’autarchia degli stati, è avvenuta anche in occasione di due avvenimenti globali drammatici. L’opinione di Maurizio Guandalini
Le divisioni italiane significano che qualcosa che non va in Ue. L'opinione di Guandalini
Il riarmo annunciato dalla von der Leyen e il gruppo dei volenterosi di Macron sono dei tentativi per ridisegnare l’Europa che verrà all’indomani della guerra in Ucraina. Le perplessità in Italia dei partiti di Governo e di opposizione non sono piccoli equivoci senza importanza. Ci sono punti in comune tra FdI e Pd e tra Lega e 5Stelle. L’opinione di Maurizio Guandalini
















