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Maurizio Guandalini About Maurizio Guandalini

Maurizio Guandalini è tra i più qualificati analisti indipendenti del sistema finanziario globale. Giornalista, saggista, organizzatore di eventi per ISTUD Business School, docente. Dal 1996 al 2005, all'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell'Università Cattolica, ha tenuto un corso di studi sulla globalizzazione con la partecipazione dei protagonisti dell'economia italiana. Ha collaborato con il CeSPI, Centro Studi di Politica Internazionale e con l'Istituto di Studi per la Formazione Politica della Direzione del PCI di Roma. Ha tenuto lezioni di giornalismo collaborando al libro per corsi universitari, Giornalismo, lezioni su un mestiere difficile, nel quale hanno scritto, tra gli altri, C. Augias, S. Lepri, P. Murialdi, G. Pansa. E’ stato opinionista per quotidiani e TV: da l'Unità a il Riformista, dal Maurizio Costanzo Show su Canale 5 a Coffee Break su La7. Ha fondato insieme a Victor Uckmar la società del quotidiano la Voce di Indro Montanelli. E’ stato editorialista di Metro, il quotidiano della free press più letto al mondo. Scrive di politica per l’edizione italiana de L’Huffington Post. Da saggista ha pubblicato oltre 30 volumi. Dal primo libro, nel 1990, Investire all'Est, con prefazione di Giorgio Napolitano al volume Dalla Cina Verso Ovest, nel 1994, per Rizzoli/Etas. Con Victor Uckmar, il decano dei fiscalisti italiani e consulente di governi e capi di Stato nel mondo, scomparso nel 2016, ha fatto coppia editoriale dal 1996 curando, tra gli altri, per Rizzoli/Etas, le diverse edizioni del Global Business. Successivamente per Mondadori Università, nel 2009, il libro Green economy, Italia, poi Med-Golfo, la terra promessa del business, nel 2011 Green Italia, nel 2012 Green 3.0, nel 2015 Gulf&Med e Made in ItalyGreen e nel 2017 Future Energy, Future Green, nel 2021 Africa&Gulf - Atlante dei Paesi in crescita nell’era del coronavirus. E nel 2023 La Transizione Ecologica (raccontata da chi la fa). Ha curato le edizioni italiane di Il prossimo scenario globale di K. Ohmae, Fare affari in India di R. Kumar e A. K. Sethi, L'Islam e il mondo degli affari di L. Siagh. Inoltre ha pubblicato i libri: Non solo blog e Vendo capre su internet (Rizzoli – Etas), Guida al business dell’Est e Le lavanderie dei paradisi fiscali (Sperling&Kupfer), Mercati dell’Est (edizioni associate), La sfida globale e Business 2001 (adnkronos – libri).

Se la pace in Ucraina di Trump è l’uovo di Colombo. L’opinione di Guandalini

Alla notizia che il neo presidente degli Stati Uniti chiuderà il conflitto russo-ucraino, il mondo si è svegliato dal torpore. La prima a fare i conti con i propri limiti è l’Unione Europea. Quando poteva intraprendere iniziative diplomatiche, si è nascosta preferendo un ondivago cammino che non ha portato a nulla. Indebolendola e mettendola fuori dai giochi. L’unica certezza è che si arriverà a un accordo di pace col timbro American First. L’opinione di Maurizio Guandalini

Schlein guardi Trump e capirà perché sbaglia con De Luca. L’opinione di Guandalini

Il Pd non appoggerà il terzo mandato del Governatore della Campania. Una querelle che suona troppo di formalità per siglare un accordo con i 5 Stelle. De Luca è una macchina di consenso conquistato sul campo. La vittoria di Trump dovrebbe ricordare alla sinistra quanto è determinante la rappresentanza dei ceti popolari e la scelta del candidato. L’opinione di Maurizio Guandalini

Dalla Liguria la conferma che la politica ha ancora lavoro da fare. L’opinione di Guandalini

Mentre l’Italia, alle prese con il caos spionaggio illegale, si domanda dove sta il vero potere, i partiti registrano l’ulteriore massiccia disaffezione, anche identitaria, verso il voto. La premier deve risolvere alcuni dossier pesanti che marcano l’azione di governo mentre la segretaria del Pd dovrà ridefinire le regole inclusive del campo largo. L’opinione di Maurizio Guandalini

Una vera riforma del fisco che non arriva mai. L’opinione di Guandalini

Maggioranza e di opposizione sono concordi nel ritenere che la pressione fiscale debba diminuire e che è vietato far pagare ai soliti noti. Nel frattempo aumentano alimentari e bollette. Mentre Il sistema tributario rimane iniquo e complesso. Si rende necessaria una riforma dell’Agenzia delle Entrate. Semplificazione, meno scartoffie e burocrazia. Lo chiedono soprattutto le dimenticate partite Iva. L’opinione di Maurizio Guandalini

I veti di Conte verso Renzi servono per colpire Schlein e il Pd. L’opinione di Guandalini

Il leader dei 5 Stelle carica lo scontro verso l’ex premier.  E pone il veto: “Nel campo largo o me o lui”.  In un solo colpo manda all’aria la strategia aperturista di Schlein e raccoglie i malcontenti dentro il Pd.  L’obiettivo di Conte è fare il premier del centrosinistra che verrà. Scansando la segretaria del Pd, per ora la sola leader naturale predestinata alla guida della coalizione che si opporrà a Giorgia Meloni. L’opinione di Maurizio Guandalini

L’accoglienza tiepida ai buoni propositi di Draghi. L’opinione di Guandalini

L’Unione europea è priva di ambizioni. Tra le nazioni prevale la difesa dell’orticello di casa. Per cantierare le riforme dell’ex capo della Bce occorre volontà, solidarietà e responsabilità. Perché i leader europei non hanno offerto a Super Mario la presidenza del Consiglio europeo? Il valore di sostenere unitariamente la candidatura di Fitto. L’opinione di Maurizio Guandalini

Renzi non c’entra, la sfida nel campo largo è su chi farà il premier. L’opinione di Guandalini

È partita la quadriglia verso l’ex premier fiorentino. I militanti puri e duri del Pd non lo vorrebbero nel campo largo. Conte ne fa una questione di principio e intanto pensa alla sua terza candidatura a Presidente del Consiglio. La Schlein lavora per unire. Contro i malpancisti che sono caduti nella rete dei 5 Stelle. Perché non fare una prova di Governo in Parlamento sul tema della guerra in Ucraina? L’opinione di Maurizio Guandalini

Pro e contro del ritorno di Renzi che fa il Mr. Wolf risolvo problemi. L’opinione di Guandalini

L’ex premier dopo la batosta elettorale delle europee sta ritornando nel risiko della politica che conta. E mira al campo largo per fare il centro che ha in testa. Ma prima deve risolvere la grana di Italia Viva. Dirigenti e iscritti contrari alla virata a sinistra. Nella riedizione ipercinetica del leader sarà cosa buona e giusta trovare un fermo. L’attesa è per quello che ha promesso che farà da qui a poco. L’opinione di Maurizio Guandalini

Dove ricercare le ragioni nel non voto di Meloni a von der Leyen. L'opinione di Guandalini

Di Maurizio Guandalini

Si sono sollevate parecchie critiche contro la premier. Ma la sua è una presa d’atto. L’Unione europea è un moloch di contraddizioni. Gattopardesche. Se vogliamo che tutto rimanga come è bisogna che tutto cambi. Non si può aprire il capitolo delle riforme senza aver prima constatato i limiti macroscopici del Vecchio Continente emersi durante la guerra in Ucraina. L’opinione di Maurizio Guandalini

Orban, Mélenchon-Le Pen, e Trump porranno fine alla guerra in Ucraina? L’opinione di Guandalini

Di Maurizio Guandalini

L’Europa deve muoversi per trovare un ruolo e risolvere il conflitto Mosca-Kyiv che giorno dopo giorno rilascia centinaia di morti. Lo chiedono i cittadini. Nel frattempo c’è l’attivismo di Orban che ha vestito i panni di negoziatore durante la sua presidenza del semestre europeo. Gli estremi di destra e sinistra stanno spingendo verso la realpolitik. Ma il Vecchio Continente è in ritardo. Il parere di Maurizio Guandalini

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