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Avatar About Maurizio Sgroi

Giornalista socioeconomico ed esperto di comunicazione. Ha lavorato per un numero imprecisato di giornali, sviluppato progetti editoriali, scritto libri. Fra le altre cose, segue previdenza, mercato immobiliare e finanza pubblica. Coltiva una passione, non ricambiata, per l’economia internazionale.

La disinflazione petrolifera fra esplodere i debiti cinesi

Sicché in Cina devono vedersela con un calo dell’inflazione che minaccia di rendere insostenibile la montagna di debiti, in particolare del settore immobiliare che complessivamente ha superato i 25 trilioni di yuan, cresciuta di oltre 15 dal 2010, 12 se si escludono i debiti collegati ai mutui. Questa situazione si inserisce in un contesto dove i prezzi sono in deciso…

Le Assicurazioni europee non rassicurano

Non è che mi diverta questo cercare il pelo nell’uovo, sollevare timori e additare rischi, quando il mondo intero, e l’Europa in particolare in quanto ultima arrivata, balla sul Titanic del QE. Però, vedete, mi ci tirano per i capelli. Specie quando mi accorgo che alcune mie malfondate intuizioni hanno finito col trovare spazio nelle argute analisi di persone assai…

I venti gelidi che spirano da Mosca

Nel peggiore dei suoi inverni, la Russia continua a bruciare riserve valutarie pur di tenersi al caldo, mentre i freddi della gelida perturbazione che spira da Mosca iniziano a soffiare sull’Europa. L’ultima volta avevo incontrato la Russia prima dell’insorgere del conflitto ucraino, che ha generato le sanzioni economiche, e del crollo del petrolio, che ha provocato un notevole dimagrimento dell’Orso…

Comprare casa con i prezzi del 2005 e i redditi del ’91

Sento dire, e anzi ripetere, che la domanda di mutui cresce, e leggo sulla stampa di aumenti a due cifre delle compravendite. Mi chiama persino il mio bancario, chiedendomi se davvero non voglia approfittare dei tassi straordinariamente bassi, “come mai ho visto in venti anni che lavoro in banca”, e magari fare un debituccio per comprare una casa più grande.…

Gli Usa e noi: il futuro non è cambiato

Oggi voglio solo riportarvi parole non mie, che mi sono capitate sotto gli occhi e che ho trovato una ottima rappresentazione della nostra situazione e di quella globale. Ne riporto i passi salienti. “I problemi economici degli Stati Uniti sono, necessariamente, al centro dell’attenzione mondiale, più di quanto i problemi economici del mondo, nel suo insieme, risultino interessare la politica…

Il DEF non è roba da Signorini

Quando finalmente arrivo alla 28esima e ultima pagina della lunga audizione in commissione parlamentare sul DEF di Luigi Federico Signorini, vice direttore generale della Banca d’Italia, scovo nei recessi della memoria un pensiero atavico che riemerge come un fungo velenoso dalla nebbia: si stava meglio quando si stava peggio. E non sono tanto le argomentazioni di Signorini, che sono cortesi…

L’origine estera della crescita italiana

Mentre sfoglio curioso il volume dell’ultimo DEF del governo, dalla Banca d’Italia arriva l’ultimo bollettino economico che fotografa l’andamento dell’economia e tira le somme del 2014. Poiché i consuntivi dicono sempre di più dei preventivi, mi affretto a cambiare argomento e inizio a leggere quello che dice Bankitalia, nel cui bollettino il riferimento al Def occupa poche righe dell’ampio sommario…

Il QE non frena la galoppata del debito privato

Anche i più estenuati corifei dei vari quantitative easing dovranno farsi piacere un’antipatica evidenza che il Fmi sottolinea nel suo ultimo Global financial stability report: l’allentamento monetario non ha fatto diminuire la montagna di debito che grava sul nostro futuro. L’ha erosa qua e là, ma solo per spostarne il peso relativo da un punto all’altro del globo, e per…

Il lato oscuro del petrolio low cost

Sempre perché è utile ricordare che una medaglia ha due facce, quando vi dicono che il calo del petrolio fa bene all’economia, ricordatevi che fa male all’altra metà del cielo, ossia alla finanza. Se questa evidenza passa pressoché inosservata è perché il mondo ha bisogno di buone notizie, capaci di incrementare il buon umore, ossia l’unico antidoto alla crescente quantità…

La tremarella globale e la coperta corta della crescita

Come in un riassunto delle puntate precedenti, il Fondo monetario internazionale collaziona i peggiori tremori globali dovendosi occupare di redigere la nuova edizione del Global financial stability report. Chi come me, per mestiere o per diletto, passa il tempo a leggere i resoconti preoccupati che arrivano da tutte le parti del mondo sulla situazione della finanza internazionale, della liquidità, dei…

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