Skip to main content

 About Maurizio Sgroi

Giornalista socioeconomico ed esperto di comunicazione. Ha lavorato per un numero imprecisato di giornali, sviluppato progetti editoriali, scritto libri. Fra le altre cose, segue previdenza, mercato immobiliare e finanza pubblica. Coltiva una passione, non ricambiata, per l’economia internazionale.

Il “bondage” che soffoca le economie emergenti

Tutto il mondo è eurozona, viene da dire, leggendo un pregevole paper della Bis (The global long-term interest rate, financial risks and policy choices in EMEs), dove si narra di come la generosa politica monetaria dell’Occidente abbia finito con l’intonare i tassi reali a lunga dei paesi emergenti su quelli americani, replicando di fatto ciò che è accaduto da noi…

L’ipocrita ninna nanna che addormenta i giovani italiani

Non sono più giovane, per fortuna. La statistica mi colloca ben oltre il mezzo del cammino della vita, pure ai valori assoluti da matusalemme del nostro tempo. E dico per fortuna senza infingimenti, parendomi orrido questo persistere cerebrale nella giovinezza, e, al contempo, l’averla eretta a categoria sociale. Mi ripugna ancor più l’ipocrisia che circonda i miei connazionali meno attempati,…

La Germania comincia a vivere di rendita

C’è, nel pendolo della Storia, una rassicurante prevedibilità che però non deve ingannare. L’isocronia dei movimenti, pure al variare di certe condizioni, poco ci dice su ciò che accada ogni volta nel periodo di riferimento. Sappiamo solo che, a un certo punto, il pendolo torna indietro: regolarmente. Ai tempi d’oro l’impero inglese finanziava gli scambi del mercato globale, lucrando enormi…

Quel che si dovrebbe sapere della contabilità nazionale

Nel grande processo di omologazione che ormai come una peste si diffonde per il globo, sfugge ai molti, distratti dal roboante turbinare degli eventi numerari che ormai incarnano il discorso economico, ciò che ad essi sottostà. Il loro costituente ontologico, si potrebbe dire. Pletore infinite di uditori distratti apprendono, in virtù di un’osmosi perniciosa con l’ambiente che li circonda, decine…

La Bce celebra il divorzio fra banche e stati

Ma quant’è grigio e miserabile il nostro tempo, se un evento storico come il divorzio fra le banche e i loro stati finisce nelle brevi di economia e viene declinato in un astruso comunicato della Banca centrale europea senza neanche la fatica di un atto normativo? Almeno il divorzio fra banche centrali e stati europei ha avuto un briciolo di…

I nuovi mostri: l’economia di guerra della Fed e la distruzione (del) collaterale

Prendiamo fiato un attimo e mettiamoci qualcosa di pesante. Qui, a quota 6 trilioni di euro, dove finisce il mercato europeo dei repo, l’aria inizia a farsi frizzantina e magari pulsano le orecchie per l’altura e i polmoni, ormai in debito d’ossigeno, bruciano. Ma non spaventatevi, siamo a buon punto. Rimane l’ultima vetta, quella più ostica. Dobbiamo arrivare lassù, dove…

I nuovi mostri: stupori e tremori nel mercato dei repo

Gli alpinisti finanziari, quelli che amano l’aria rarefatta che si respira sulle cime più elevate del capitale fittizio, gli scalatori – perciò – delle montagne di denaro virtuale che il nostro sistema finanziario ama cumulare, si troveranno a loro agio passeggiando lungo i sentieri tortuosi e a strapiombo del mercato dei repo. Da lassù, da quota 10 trilioni di dollari…

I nuovi mostri: l’alba delle controparti centrali

Una delle conseguenza meno esplorate dell’esplosione della crisi finanziaria del 2008 è stata il sorgere prepotente delle Controparti centrali. Prepotente perché imposto da uno dei tanti G20 andati in scena dopo il grande crollo per cercare di salvare il mondo. E in questa hybris regolatoria i pezzi grossi hanno determinato di affidare a queste entità, che c’erano anche prima ma…

Il governo dei giudici che regola l’economia europea da sessant’anni

L’economia, ridotta a esser tecnica, ormai si fonda sul diritto. Il capitale, come ha scritto qualcuno, sovrappone il giuridico all’economico. E così facendo lo struttura in un regime che si espone al dispotismo dei giudici. Tanto più in un organismo Ogm com’è l’attuale costruzione europea. Sono le varie norme - i trattati nel caso europeo – a dare sostanza alle…

Ultima chiamata per le Banche centrali

In quanto punta avanzata dell’intervento pubblico in economia, le banche centrali si trovano davanti al guado più impegnativo della loro lunga storia. La loro stessa sopravvivenza è diventata oggetto di discussione. Il fatto che tale circostanza sia confinata nel dibattito accademico, come mostra un recente paper della Bis (“Monetary policy and financial stability: what role in prevention and recovery?”) non…

×

Iscriviti alla newsletter