Fuori dal campo della discussione pubblica, come sempre accade per le cose importanti, si sta giocando una partita che sarà dirimente per gli assetti futuri dell’Europa e per la nostra serenità economica. La Bce, infatti, sta lentamente delineando, con la collaborazione dell’Eba, la fisionomia degli stress test ai quali sottoporrà le banche dell’eurozona nell’ambito dell’asset quality review degli attivi bancari…
Maurizio Sgroi
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2014: la sindrome giapponese che minaccia l’eurozona
Da quando l’inflazione nella zona euro ha cominciato a scendere, i nostri banchieri centrali hanno iniziato a darsi un gran daffare per spiegare urbi et orbi che non c’è da preoccuparsi. La prospettiva che si finisca in deflazione, dicono pressoché unanimi, è assolutamente infondata. E ancor di più lo è la paura che anche da noi si ripeta il copione…
L’Imu, Pantalone e le quote di Bankitalia
Mi ero riproposto di non tornare più sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia. L’argomento, estremamente tecnico, sembrava fatto apposta per rimanere confinato nelle segrete stanze, lontano dal turbinare dell’opinione pubblica, rimasta in gran parte all’oscuro, e tutto sommato indifferente, nei confronti di un’operazione nata e cresciuta nel ristretto milieu dell’establishment. Ma poi leggo che con tutta probabilità domani il consiglio…
C’è un giudice a Berlino, ma anche a Lisbona
Chi la spunterà nell’inedita disputa ormai conclamata fra giuristi ed economisti/banchieri sulla quale si gioca il futuro dell’Unione europea? Pochi l’hanno notato, ma nella generale debolezza della politica, che ormai ha chiaramente delegato alle banche centrali gli indirizzi della politica economica europea, si sta affermando come un vero e proprio contropotere quello delle corti costituzionali, che ormai sindacano, mettendo sul…
Minacce Emergenti
Quelli che erano i cavalli sui scommetteva l’economia internazionale rischiano di essere i brocchi che finiranno con l’affossarla. Le economie emergenti, che avrebbero dovuto trasformarsi nel serbatoio della domanda mondiale fino a gareggiare con i tradizionali mercati di sbocco, oggi sono guardate con sospetto e una crescente preoccupazione da parte degli organismi internazionali. Il boom creditizio che ne ha sostenuto…
Scricchiola la stabilità finanziaria tedesca
La nube dei Piigs che da qualche mese si addensa nel cielo sopra Berlino è finita nel mirino degli attentissimi metereologi della Bundesbank. Non siamo ancora all’allarme meteo, però le previsioni volgono al brutto. Tanto è vero che l’ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria, rilasciato pochi giorni fa dalla Banca centrale tedesca, è stato accompagnato da preoccupate allocuzioni dei pezzi grossi…
Le mille frammentazioni dell’eurozona
Fra i tanti guasti provocati dalla crisi degli spread almeno uno ha avuto conseguenze positive. Oggi, infatti, si parla parecchio della frammentazione finanziaria dell’eurozona. Ossia della marcata differenza fra i tassi d’interesse nei singoli paesi dell’area che invece, prima della crisi, convergevano con differenze minime verso quello tedesco. Il famoso dividendo dell’euro, che adesso è venuto meno, ha funzionato come…
Il pianto dei Piigs fa ridere l’Eurozona
Ride l’Eurozona:”Il conto corrente dell’area – scrive la Bce nel suo ultimo bollettino economico – è passato da un disavanzo dell’1,9% del Pil nel terzo trimestre 2008 a un avanzo del 2,4% nel secondo trimestre 2013″. Un risultato storico. Il dato, infatti, “è il più elevato dall’introduzione della moneta unica”. E giù applausi. Se però qualcuno trova il tempo o…
Bruxelles e Francoforte accerchiano Berlino
Così anche a Bruxelles si sono accorti (meglio tardi che mai) che la Germania vive diversi squilibri macroeconomici. A modo suo, certo. Per il momento la Commissione si è limitata a fornire alcuni dati, a cominciare dal surplus di conto corrente che ormai veleggia intorno al 7% del Pil, e a decidere che bisognerà dedicare a Berlino un’analisi approfondita della…
Per salvare il mattone basta controllare il costo degli affitti
Dicono tutti che servono idee nuove a costo zero per far ripartire la crescita. E molti di costoro puntano l’indice sul mercato immobiliare, visto il suo peso specifico sul Pil e i rischi che comporta per la nostra stabilità finanziaria. Senonché di idee nuove non si vede neanche l’ombra nel nostro dibattito politico che si è impantanato sull’Imu, come se…