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 About Michele Magno

Studioso di questioni sociali e del lavoro, è stato dirigente della CGIL e del PCI. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui: Il piano d’impresa (con G. Amato e B. Trentin), e con Ediesse La parabola del lavoro nel riformismo italiano (2005), Etica, politica, economia nel Novecento (2006).
Virginia Raggi, ROM

Virginia Raggi dovrebbe dimettersi?

Una dozzina di anni fa Carlo Trigilia, eminente sociologo e tra i più attenti studiosi dei problemi dello sviluppo locale, definì la condizione dell'Italia in termini di "dinamismo privato e disordine pubblico". Dove, a ben vedere, il disordine pubblico era in qualche misura il presupposto del dinamismo privato. Da allora le cose sono peggiorate, perché il dinamismo privato si è…

f-35 Energia, BEPPE GRILLO

Beppe Grillo, Hans Kelsen e il mandato imperativo

Oreste Mori è un pensionato di La Spezia. Sconosciuto al grande pubblico, è una star del M5s. È infatti sua la proposta di legge più cliccata dagli iscritti sulla "piattaforma Rousseau", che introduce il vincolo di mandato per deputati e senatori. Con la benedizione di Beppe Grillo, per il quale "l'articolo 67 della Costituzione consente la libertà più assoluta ai…

Paolo Cirino Pomicino

Sergio Mattarella, Paolo Cirino Pomicino e la Prima Repubblica

In una lunga lettera al direttore del Foglio (6 gennaio), Paolo Cirino Pomicino vede riaffacciarsi i segnali di una sorta di nuovo Congresso di Vienna, ovvero di quella "restaurazione non conservatrice" (il corsivo è mio) che consentì il passaggio dalle monarchie assolute alle monarchie costituzionali. "Ci riferiamo - scrive Pomicino - alla riesumazione del principio di legittimità e di equilibrio…

Zagrebelsky

Le capriole a 5 stelle di Zagrebelsky e Urbinati su Beppe Grillo

In due pensosissimi e allarmatissimi articoli, Vladimiro Zagrebelsky (ieri su La Stampa) e Nadia Urbinati (oggi su la Repubblica) si scagliano contro la proposta, avanzata da Beppe Grillo, di istituire giurie popolari per accertare se le notizie diffuse sui media sono vere o false. "No ai tribunali del popolo", ha tuonato l'eminente magistrato. "Un terribile e totalmente arbitrario tribunale dell'inquisizione [...]…

La favola dello sport che affratella. Un libro di Gigi Riva

Che lo sport sia una metafora della guerra non è una novità. Lo hanno sostenuto filosofi come Jean-Paul Sartre, teologi come Bernhard Welte, romanzieri come Nich Hornby. Ma nei Balcani lo sport non è solo una metafora della guerra. Nei Balcani la guerra è anche la prosecuzione dello sport con altri mezzi. Lo spiega in un libro avvincente Gigi Riva,…

Casaleggio

Populismo e democrazia digitale

Nel Novecento tutte le esperienze totalitarie hanno avuto come proprio fulcro il "Partito", un partito custode dell'ideologia e monopolista delle istituzioni. Inoltre, tutte quelle esperienze si sono rette su un culto della personalità assoluto, che saldava gregarismo delle masse e megalomania dei dittatori. Solo dopo il 1945 i popoli occidentali "accetteranno un'idea di democrazia vicina a quella elaborata da Joseph…

Perché Beppe Grillo un giorno potrà essere sfiduciato dalla rete M5S

Il M5s ha un rapporto a dir poco controverso con la democrazia rappresentativa. Che possa essere sanzionato dai giudici, però, mi pare assai improbabile. Il ricorso dell'avvocato Vincenzo Monello al Tribunale civile di Roma contro il contratto vessatorio (e incostituzionale) sottoscritto da Virginia Raggi con la Casaleggio Associati è un'iniziativa clamorosa sotto il profilo mediatico, ma scarsamente efficace sotto quello…

Che cosa pensa Matteo Renzi della società italiana?

Nella sua relazione all'Assemblea del Pd, Matteo Renzi ha annunciato l'imminente convocazione di una conferenza programmatica del partito per ridefinire il suo profilo ideale e (presumo) per mettere a punto la sua piattaforma elettorale. Confesso che l'appuntamento mi incuriosisce. Fin qui, infatti, non ho mai letto o ascoltato dal gruppo dirigente di Largo del Nazareno (ma forse ero distratto) un'analisi…

Virginia Raggi con Beppe Grillo e Luigi Di Maio alla manifestazione M5S per il No al referendum

Virginia Raggi, Giuseppe Sala e la magistratura

C'è lo psicodramma di Virginia Raggi in scena a Roma e c'è la commedia di Giuseppe Sala in scena a Milano. Due città, due personaggi e due situazioni sideralmente distanti tra loro. C'è tuttavia un sottile filo nero che unisce i due casi su cui si stanno versando fiumi d'inchiostro. Mi spiego. Discutiamo di parlamenti, elezioni, partiti come se fossero…

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