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 About Michele Magno

Studioso di questioni sociali e del lavoro, è stato dirigente della CGIL e del PCI. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui: Il piano d’impresa (con G. Amato e B. Trentin), e con Ediesse La parabola del lavoro nel riformismo italiano (2005), Etica, politica, economia nel Novecento (2006).

Perché la giustizia in Italia sembra la bancarella di un mercatino rionale

Ho letto la lettera con cui Ignazio Marino si è congedato dai cittadini romani. Ne ho dedotto che i prossimi venti giorni saranno per il sindaco (forse) dimissionario un periodo di inattività frenetica. ++++ Il voto sulla riforma del Senato va avanti tra alti e bassi, ma va avanti. Pier Luigi Bersani non vuole Denis Verdini nel giardino del Pd,…

Che fine ha fatto il Servizio civile promesso da Renzi?

Tre mesi fa, se non ricordo male, Giuliano Ferrara su il Foglio lanciò l'idea di un "Corpo volontario di sicurezza e fraternità". Si può discutere sul nome, ma a me la proposta sembrò sensata. Provo a spiegarne il motivo. Nonostante qualche passo in avanti e la svolta decisa da Angela Merkel, sull'immigrazione l'Europa continua a essere spaccata in due (e…

Il (vergognoso?) fuggi fuggi da Forza Italia

Non ho mai disconosciuto il talento di Silvio Berlusconi. Ma un leader politico che crede soltanto in se stesso e nella propria fortuna, anche se ha una tempra prometeica, in realtà è fragile dentro. Nel senso che il suo mondo non è relazionato ad altro che alla propria affermazione personale. Quando essa declina, va a rotoli anche il progetto strategico…

Ecco la nota riservata della segreteria Cgil sul prossimo sciopero generale contro Renzi

Dopo la vittoria di Syriza, l'unica via d'uscita dalla crisi per la Grecia è costituita da un gentlemen agreement: Tsipras cessa di dire falsità sulla Merkel, la Merkel cessa di dire verità su Tsipras. ++++ Il capitalismo di relazione è defunto (Matteo Renzi), la democrazia parlamentare è sepolta (Renato Brunetta), i diritti del lavoro sono agonizzanti (Susanna Camusso), e anch'io…

Lo sapete che nel Pd esistono i fan della "mentalità dattorriana"?

Che il Pd sia "due partiti-in uno" è ormai sotto gli occhi di tutti. Che fosse anche un coacervo di correnti, camarille, potentati e cacicchi locali si era capito da molto tempo, ben prima che esplodesse la bomba di "Mafia capitale". Confesso, tuttavia, che non sospettavo l'esistenza perfino di quelli che tecnicamente possono definirsi clan personali. L'ho scoperto su Twitter.…

Abolire il valore legale del titolo di studio è di sinistra

In un articolo su il Foglio di oggi che merita di essere letto, Antonio Gurrado spiega perché abolire il valore legale del titolo di studio è di sinistra. Purtroppo, è una battaglia contro nemici forti e agguerriti: gruppi studenteschi, lobby dei docenti universitari, forze politiche di entrambi gli schieramenti. Non a caso l'emendamento alla riforma della pubblica amministrazione presentato dal…

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