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Tutti i dettagli del decreto anti jihadismo

È stato approvato ieri in Consiglio dei ministri il decreto che punta, con norme ad ampio raggio, a contrastare il terrorismo internazionale di matrice islamica. Le misure studiate da Palazzo Chigi, spinte dagli attentati in Francia, entrano subito in vigore dopo settimane di attesa, rinvii e qualche polemica. COSA CAMBIA PER L'INTELLIGENCE Il testo definitivo del decreto non è ancora…

Cosa cambia per i servizi segreti con il decreto anti jihadismo

Dopo un mese di rinvii, il governo ha approvato ieri le nuove misure anti terrorismo di contrasto al jihad islamico. Le nuove norme di Palazzo Chigi entrano in vigore per decreto e coprono l’intero spettro della minaccia. Il decreto, come annunciato, interviene anche nella raccolta di informazioni da parte dell'intelligence, seppur con una validità temporale limitata (fino al 2016). Il…

Iran, nemico o "alleato" di Isis?

I pasdaran iraniani sono da tempo attivi in Iraq e Siria, segno evidente di un impegno più che formale della Repubblica islamica contro l'avanzata degli uomini di al-Baghdadi. Per alcuni analisti, c'è però un ostacolo apparentamente insormontabile tra gli Stati Uniti e la definitiva sconfitta dell'Isis: l'Iran stesso. I sostenitori della cooperazione strategica tra Washington e Teheran sostengono infatti che…

Stratfor: perché Usa e Germania guerreggiano sull'Ucraina

Nel suo ultimo incontro con il presidente americano, Angela Merkel ha affrontato il nodo della possibilità di armare l'Ucraina. Un ruolo da protagonista sul piano politico - rileva Stratfor - che non è piaciuto ai tedeschi, che lo hanno percepito come il segno di un nuovo ruolo della Germania nel mondo e con cui non sono a loro agio. POSIZIONI…

Come armare Kiev

Armare Kiev sarà più difficile del previsto. È questa l'unica certezza con cui si è chiusa ieri la conferenza internazionale sulla sicurezza di Monaco, dove il fronte dei favorevoli e quello dei contrari sono emersi con chiarezza. Da un lato c'è la Nato (dove negli anni hanno assunto sempre più peso i Paesi baltici e la Polonia), intenzionata a fornire…

Perché Anonymous ha attaccato (forse) Isis

All'indomani della strage nella redazione parigina di Charlie Hebdo, Anonymous aveva dichiarato guerra all'Isis. Una minaccia che ha preso forma ieri, quando il gruppo di cui fanno parte alcuni degli hacker più esperti al mondo, avrebbe sferrato un nuovo, potente attacco contro i jihadisti. COSA È SUCCESSO Secondo una dinamica non ancora confermata, ma ripresa più dalla stampa italiana che da…

Vi spiego tutte le contraddizioni del fronte anti Isis. La versione di Panella

Dopo l'assassinio del suo top gun, la Giordania ha avviato ieri un'intensa rappresaglia aerea sui territori controllati dall'Isis, arrivando a "non escludere" la possibilità di inviare anche truppe speciali di terra per operazioni contro gli uomini guidati da al-Baghdadi. L'omicidio del pilota giordano, arso vivo in una gabbia, ha spinto i vertici della prestigiosa università al-Azhar del Cairo a condannare…

Chi vuole (e chi no) l'invio di armi in Ucraina

Sono ore cruciali per decidere se e come Washington sosterrà militarmente l'esercito ucraino. Dopo il fallimento del cessate il fuoco deciso negli accordi di Minsk, i separatisti filorussi nella parte orientale del Paese hanno ripreso vigore e sono avanzati ulteriormente, sostenuti dall'appoggio del Cremlino. LO SPREAD DEGLI ARMAMENTI Poco importa che l'economia russa, ulteriormente provata dal crollo del greggio, sia…

Perché la Nato rafforzerà le difese di Kiev

Sei centri di comando e 5mila uomini per mettere con le spalle al muro i ribelli filorussi armati dalla Russia di Putin. L'Alleanza atlantica ha deciso oggi di potenziare il suo apparato di difesa sul fianco orientale. Si tratta - notano gli addetti ai lavori - del principale rafforzamento della difesa collettiva dalla fine della Guerra Fredda e il segno…

Ecco come il mondo islamico inizia a coalizzarsi contro Isis

La mossa con cui i vertici dell’università al-Azhar del Cairo hanno risposto alla barbarie dello Stato Islamico è senza precedenti e sta producendo una reazione a catena nel mondo musulmano. UNA REAZIONE NECESSARIA Ahmed Al Tayyeb, il grande imam del centro teologico - il maggiore di tutto il mondo sunnita - ha smosso le coscienze dei fedeli, spiegando che i…

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