Skip to main content

Orti Osservatorio I-Com About Orti Osservatorio I-Com

L’Osservatorio relazioni territori-imprese (Orti - www.osservatoriorti.com) di I-Com vuole accendere un faro sulle esperienze virtuose di collaborazione istituzionale fra amministrazioni territori e imprese, nella speranza che possano dar luogo a quella gemmazione diffusa di cui l’Italia ha bisogno in questo momento, senza trascurare le criticità che ostacolano l’intraprendere di nuove progettualità e che bloccano creatività, sviluppo e crescita.

In Sicilia è record di presenze turistiche ma permane il deficit infrastrutturale

Il 25 e 26 novembre scorsi si è svolta nella splendida cornice di Taormina la due giorni degli Stati generali del turismo per fare il punto della situazione nell’isola, anche alla luce degli ultimi dati di Confartigianato sui flussi e le presenze sul territorio nazionale. Il paradosso è che i siciliani vantano il primato fra le mete turistiche, ma si…

Perché il gasdotto Tap è strategico per l’Italia e l’Europa. Parla Elia

Martedì 4 ottobre si è svolto a Roma l'appuntamento finale dell'edizione 2016 di Orti, l'osservatorio sulle relazioni tra territori e imprese promosso dall'Istituto per la Competitività. Alla giornata conclusiva del tour di quest'anno - che ha fatto tappa anche a Bari, Firenze e Bologna - ha partecipato, tra gli altri, Michele Mario Elia, il country manager per l'Italia di Tap (acronimo…

La difficoltà di “fare impresa” in Italia

La burocrazia – come è emerso anche nel corso del convegno organizzato da I-Com nell’ambito dell’Osservatorio Orti e tenutosi a Roma lo scorso 4 ottobre – è una spada di Damocle che incombe pesantemente sulla testa delle imprese italiane. Se a questa, poi, si aggiungono anche il fisco e i ritardi nei pagamenti da parte delle Pubblica Amministrazione si genera…

Attrazione degli investimenti, manca un gioco di squadra

Non tutte le Piccole e Medie Imprese italiane comprendono che l’internazionalizzazione rappresenta un fattore di crescita decisivo: l’espansione internazionale è un’opportunità strategica che le aziende possono perseguire, a prescindere dalla loro dimensione. Naturalmente sono fondamentali alcuni fattori endogeni, come i mercati di riferimento, le capacità dell’imprenditore e del management, la sensibilità verso l’innovazione. Ma, in generale, i mercati internazionali non…

Economia circolare: l’assenza di una norma blocca da anni un progetto di investimento innovativo

Ad Anagni, in provincia di Frosinone, 100 operai si sono dati appuntamento presso il distretto industriale – ormai abitato da fabbriche fantasma – e sono riusciti a catturare l’attenzione dei media e della popolazione locale riportando alla luce un caso che ha dell’assurdo. Da anni infatti si attende il via libera da parte della Regione Lazio ad un progetto fortemente…

L’uscita di Nuovo Pignone da Confindustria Firenze e la crisi delle associazioni di rappresentanza

Massimo Messeri, presidente di Nuovo Pignone, azienda del gruppo Ge Oil&Gas, ha presentato le proprie dimissioni da presidente di Confindustria Firenze ad appena un anno di distanza dalla sua elezione. Alle dimissioni di Messeri è subito seguita una nota di Nuovo Pignone in cui si annunciava l’uscita dell’azienda dall'associazione fiorentina alla scadenza dell’anno associativo 2017. L’azienda precisa però che rimarrà…

Eolico offshore, sette anni di attesa non bastano. Scoppia il conflitto fra i TAR

Una dinamica molto nota nella giustizia amministrativa italiana – il rimpallo fra tribunali e il ricorso come arma “perenne” – impedisce da sette anni di decidere il destino dell’impianto eolico in progetto al largo del Comune di Gela. Una storia emblematica che vale la pena raccontare. Mediterranea Wind Offshore srl, parte del ligure Gruppo Termomeccanica di La Spezia, progetta a…

Perchè la vocazione manifatturiera dell’Emilia-Romagna può rilanciare la crescita

L’economia dell’Emilia Romagna ha sopportato meglio la crisi del biennio 2008 – 2009 e attualmente il PIL regionale cresce più della media nazionale (l’1,2% nel 2015 e l’1,5% in previsione nel 2016) nonostante la ricaduta recessiva del 2012 – 2013, aggravata nella regione dal sisma del 2012 che interessò un’aerea densamente popolata di attività produttive, specialmente manifatturiere. Il Rapporto ORTI…

Brexit: un gioco da 727 milioni di euro per le PMI italiane

Se fino a qualche giorno fa l’UE valeva il 22,3% del PIL mondiale e rappresentava la seconda economia al mondo, dopo gli Sati Uniti – che generano il 25,1% del PIL mondiale – dopo la Brexit la quota dell’UE scende al 18,5% del PIL mondiale e rischia di diventare, nel 2020, terza tra le più grandi economie mondiali, superata dalla…

Gli italiani non interagiscono telematicamente con una PA poco tecnologica

La diffusione delle Tecnologie dell’Informazione è un fattore importante nel determinare le capacità di crescita di un Paese. Per la Pubblica Amministrazione (PA), nello specifico, è una leva fondamentale per modernizzarla, per aumentarne la produttività, per ridurne i costi, e per aumentarne il livello di servizio. Nonostante queste convinzioni, in Italia la PA continua a caratterizzarsi per un elevato grado…

×

Iscriviti alla newsletter