Skip to main content

Otto Lanzavecchia About Otto Lanzavecchia

Milano, classe 1996, oggi giornalista professionista e curatore di Decode39. Mi occupo di geopolitica ed esteri, dell'intersezione tra tecnologia e società, di energia e transizione. Tra vento e monti quando riesco. Twitter/X: @otto_lanza
Privacy Shield, accordo Ue-Usa sui flussi dei dati. Ora la sfida legale

Dati e privacy, risolto lo stallo Ue-Usa. La terza è la volta buona?

Con la decisione di lunedì (e nonostante il parere del Parlamento Ue), Bruxelles ha approvato gli sforzi dell’amministrazione Biden per migliorare il trattamento dei dati personali dei cittadini europei sul suolo statunitense. Palla ai critici, e alla Corte di giustizia europea

Guerra dei chip, limitare l'export cinese farebbe male anche a Pechino

In Ue si respira preoccupazione per le misure con cui la Cina potrebbe fermare l’approvvigionamento di metalli per la transizione. Ma ogni taglio delle esportazioni darebbe ragioni in più per diversificare le supply chain e investire in reshoring e la Storia insegna che i tentativi precedenti sono stati fallimentari

Supply chain, Xi predica unità ma impone limiti. E la Cina attacca l’Europa

Supply chain, il pugno di Xi dentro il guanto di velluto. A rischio la transizione

All’indomani delle nuove restrizioni sui metalli per la transizione, il presidente cinese invita il mondo a non creare barriere e intensificare la cooperazione. Intanto Pechino affila le armi per l’escalation commerciale. E tra un avvertimento e l’altro, salta la visita cinese di Borrell

Guerra dei chip, il contrattacco cinese. Limiti all'export di metalli essenziali

Pechino impone restrizioni su gallio e germanio, utilizzati per produrre i semiconduttori, per motivi di sicurezza e interesse nazionale. È la risposta ai limiti sempre più duri di Washington e alleati per ostacolare l’industria cinese dei chip avanzati. Nonostante la propaganda cinese provi a tingere la mossa di verde

Prigozhin, ribelle necessario. L’ex comandante Wagner racconta l’operazione africana

Di Otto Lanzavecchia e Emanuele Rossi

Il dietrofront del ribelle ricorda una tattica usata in Siria, spiega Marat Gabidullin, ex ufficiale della milizia privata. Putin rimane quasi inamovibile, ma probabilmente non toglierà a Prigozhin il controllo delle operazioni africane, dove il suo tocco “imprenditoriale” ha permesso alla Russia di porsi come potenza benefica

Chip e Cina, arriva la stretta olandese all’export dopo quella Usa

Il governo olandese impone nuovi controlli alle esportazioni che impattano il produttore di “stampi” per chip Asml. La mossa segue la stretta Usa sui chip per l’intelligenza artificiale (di Nvidia) ed espande la spinta ad ostacolare lo sviluppo dell’industria avanzata cinese

Dal de-risking ai toni morbidi. La parabola dell’Ue sulla Cina

Negli ultimi giorni i rappresentanti di alcuni Paesi Ue avrebbero lavorato per diluire il comunicato finale del Consiglio europeo per quanto riguarda Pechino, abbandonando il principio del de-risking in favore di apertura e attenzione all’economia. E guardando agli ultimi mesi, non è difficile indovinare chi ci sia dietro

Export verso la Cina, gli Usa pensano alla stretta sui chip per l’IA (come quelli Nvidia)

L’amministrazione Biden sta valutando una serie di nuove restrizioni sulle esportazioni dei microchip per l’intelligenza artificiale (utili anche per armi e hacking) nel tentativo di limitare ulteriormente l’accesso di Pechino alla tecnologia con risvolti militari. Ma Nvidia…

Flussi di dati e privacy, verso un’architettura internazionale. La mappa di Propp

Dati e privacy, dallo stallo Ue-Usa a un’architettura internazionale

Rimane irrisolto il nodo giuridico tra Stati Uniti e Unione europea, mentre altrove nel mondo prendono forma meccanismi di governance transfrontalieri e le istituzioni internazionali fanno a gara per offrire una mappa regolatoria. Secondo Kenneth Propp (Atlantic Council) l’incontro-scontro delle prospettive e la proliferazione di soluzioni possono portare a una sintesi virtuosa

Patto tra Roma, Berlino e Parigi sui materiali critici. Tutti i dettagli

Patto tra Roma, Berlino e Parigi sui materiali critici. Tutti i dettagli

Di Gabriele Carrer e Otto Lanzavecchia

I ministri Habeck, Le Maire e Urso hanno promesso di espandere la cooperazione nei settori dell’estrazione, della raffinazione e del riciclaggio. Così le tre maggiori economie dell’Ue cercano di guidare gli sforzi del blocco per rafforzare le catene di approvvigionamento e ridurre il rischio cinese

×

Iscriviti alla newsletter