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Otto Lanzavecchia About Otto Lanzavecchia

Milano, classe 1996, oggi giornalista professionista e curatore di Decode39. Mi occupo di geopolitica ed esteri, dell'intersezione tra tecnologia e società, di energia e transizione. Tra vento e monti quando riesco. Twitter/X: @otto_lanza
Crypto

Quali regole per il mondo crypto? Il collasso di FTX e le proposte in campo

Il fallimento della seconda “banca” crypto più grande al mondo ha dato un nuovo impulso all’industria, che si propone di anticipare le autorità nel rendere più sicuro e trasparente l’ecosistema. Un rapporto dell’Atlantic Council fotografa la situazione regolatoria di venticinque Paesi: ecco su cosa stanno lavorando

Sam Bankman-Fried

FTX, il fondatore svela dove sono finiti i miliardi. E arriva la bancarotta

Per ammissione di Bankman-Fried, Alameda, la sua società d’investimento, avrebbe utilizzato i fondi dei clienti di FTX per investimenti ad alto rischio. Intanto Australia, Giappone e Bahamas (sede legale della exchange) prendono provvedimenti per congelarne le attività

CZ SBF

Il collasso di FTX, il dominio di Binance e la sopravvivenza della cripto-finanza

Il collasso del secondo exchange più grande al mondo segna un punto di svolta che cambierà il volto della cripto-finanza. Le dinamiche che l’hanno causata (e la rivalità tra i cripto-miliardari) sono una potente parabola per i regolatori. Ecco cos’è successo e cosa potrebbe accadere, secondo Suleymanov (Wilson Center)

gas naturale liquefatto

Chi guadagna dalla speculazione dei prezzi del gas? Non gli Usa. Ecco perché

Il governo statunitense dice la sua riguardo a chi guadagna, e chi soffre, per gli sconquassi del mercato energetico. A chi accusa gli Usa di essere tra i primi, il Dipartimento dell’Energia risponde che semmai sono alcune grandi aziende europee a guadagnare sull’onda del rincaro dei prezzi

Auto elettrica

Il freno di Breton sullo stop al motore termico

Di Otto Lanzavecchia e Federico Di Bisceglie

Sarebbe controproducente mettere al bando i motori endotermici nel 2035 senza le premesse (materie prime, infrastruttura…) e a spese di un’industria cruciale. Così il commissario Ue propone di rivedere l’orizzonte in corso d’opera e avanzare con “freddo realismo” tra rischio dumping (cinese) e mercati esteri

Troll, influencer e caro-bollette. Come agisce l’infowar del Cremlino in Italia

Le crisi aiutano le narrative della Russia, che è diventata più abile ad adattarle ai diversi Paesi. Nel caso dell’Italia martella sulla crisi energetica, attraverso una rete di finti utenti che spingono messaggi pro-Cremlino. Anche politici, personalità e media mainstream possono amplificarne la portata. L’analisi di Political Capital sulla propaganda di Putin in Europa

Katherine Tai

Green Deal, i sussidi dividono Ue e Usa. La strategia di Tai

Washington rimane intransigente sulle misure protezionistiche del suo Green Deal: meno friend-shoring e più reshoring paralleli. Bruxelles, che teme l’emorragia di investimenti nella tecnologia verde, minaccia un conflitto commerciale. Ma dalla cooperazione tra alleati dipende l’unità del fronte economico occidentale. Ecco perché le prossime settimane saranno dirimenti

Veicoli elettrici

La fine del motore termico non è la fine dell'industria Ue. Gli scenari di Tritto (T&E)

È ufficiale lo stop europeo alla vendita di nuove auto inquinanti dal 2035. Una scelta di direzione che spaventa il settore. Ma, come spiega Carlo Tritto (Transport & Environment), potrebbe essere l’unica via per salvaguardare la competitività dei produttori europei e non farsi bruciare in partenza dai rivali

Neonazista arrestato

Il neonazista di Bari e l’ascesa del suprematismo bianco. L’analisi di Antinori (Eooh)

Il ventitreenne arrestato era “pronto al sacrificio estremo” in difesa della “razza bianca”. La stessa ideologia (e gli stessi meme) che hanno ispirato i massacri di Buffalo e Christchurch. Per l’esperto dell’Osservatorio europeo sull’odio online questo fenomeno internazionale è analogo alla propaganda jihadista dell’Isis, si nutre di disinformazione e fa crescere i “lupi digitali”, che non sono mai davvero solitari

Transizione energetica

Così Zhero vuole accelerare la transizione energetica (re-immaginando l’energia)

L’azienda di green tech ha stretto una partnership con grandi investitori del settore climatico per promuovere soluzioni a basso costo, commercializzabili su larga scala. Punta a sfruttare la massiccia esperienza del suo team per offrire la versione migliore della transizione ecologica, trasformando le sfide in opportunità, come spiega il cofondatore a Formiche.net

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