L’importanza storica, culturale, strategica, economica e geopolitica dell’Iran è evidente: un Paese di quasi 80 milioni di abitanti, collocato nel cuore del Medio Oriente, culla di una grande e millenaria civiltà, costituisce per definizione un interlocutore naturale nel contesto della comunità internazionale. La rivoluzione teocratica di Khomeini aveva impresso, nell’ormai lontano 1979, un cambio di rotta drammatico alla società e…
Paolo Alli
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Perché la Nato deve guardare anche alla Libia
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha recentemente commentato le due grandi sfide provenienti del fronte orientale, con la delicata situazione tra Russia e Ucraina, e da sud con l’espandersi del terrorismo di matrice jihadista, sottolineando che è la prima volta nella storia dell’Alleanza che due fronti di così elevata complessità sono aperti contemporaneamente. L’attenzione prevalente è oggi sul…
Perché sostenere Israele è il miglior modo di ricordare la Shoah
Memoria è parola ben diversa da ricordo. Il ricordo è di un momento, la memoria permane nel tempo. Fare memoria non è quindi la semplice celebrazione di un evento, bello o doloroso, ma l'impegno a rendere presente nella propria vita quotidiana quanto l'evento ci richiama. Siamo invece ancora oggi di fronte ad una giornata della memoria della Shoah che, purtroppo, si riduce…
Rischi e convenienze del disgelo tra Usa e Cuba
La mediazione di Papa Francesco ha dato un contributo importante al disgelo tra Stati Uniti e Cuba, e questo dimostra come l’autorevolezza gioca ancora un ruolo fondamentale in un mondo così povero di autentiche leadership. Ma non si può pensare che questo sia stato l’unico elemento, e forse neppure il più importante, che abbia condotto a una decisione storica. Drammi…
Perché l'Ue è strabica sul riconoscimento della Palestina
L’approvazione da parte del Parlamento Europeo della risoluzione 2014/2964 sul riconoscimento dello Stato di Palestina rappresenta un esempio di strabismo politico e di malriuscito equilibrismo istituzionale. Esso è destinato a non aiutare certo il processo negoziale in corso, a dispetto della volontà, più volte affermata nel testo, di lavorare per una soluzione negoziata. Un esame dettagliato del testo rivela, infatti,…