Skip to main content

Tutti i meriti del multinazionale Marchionne

“Marchionne? Un manager di origini abruzzesi, cresciuto in Canadà, che abita in Svizzera e fabbrica automobili in Brasile e Polonia”. Così, senza riferimentI all’Italia, veniva definito l’amministratore delegato della Fiat-Chrysler nel mondo del business americano quando nel 2009 entrò nel terzo gruppo automobilistico statunitense praticamente fallito. Così come praticamente fallita era Fiat quando Marchionne ne divenne amministratore delegato il primo…

Difesa ragionata del vero Rottamatore: Sergio Marchionne

Quando si parla di Fiat è sempre necessario ricordare alcune cose. Primo: nel 2004-2005 Fiat era praticamente fallita e senza l'operazione Chrysler oggi sarebbe probabilmente solo un pezzo di storia italiana. Secondo: l'operazione Chrysler è stata resa possibile dalla capacità negoziale e gestionale del management Fiat, ma anche dal fatto che Torino aveva le tecnologie eco sostenibili richieste dall'Amministrazione Obama.…

L'Opa alla Mucchetti me gusta, ma Telecom si sposi con Telefonica

La riforma della legge sull'Opa proposta nella mozione Mucchetti è senz'altro giustificata ed opportuna. L'Opa scatta oggi nel caso di passaggio del controllo di un'azienda quotata. Fissare al 30% la percentuale di possesso azionario che assicura il controllo è stato uno degli errori legislativi in cui incorre spesso il nostro legislatore (e non solo il nostro, visto il pandemonio suscitato…

Monti, il tramonto di chi ha salvato l'Italia

Le clamorose dimissioni di Mario Monti da Scelta Civica, il partito che aveva fondato meno di un anno fa, è stato titolato dalla Repubblica "Il tramonto di Super Mario, che doveva salvare il Paese". C'è un errore: Mario Monti "ha" salvato il Paese, perché lo ha preso in mano nel novembre 2011 da Berlusconi in condizione pre-fallimentare, quando era imminente…

Vi spiego perché Renzi e Gutgeld sull'economia non mi convincono

La prima impressione, leggendo l’intervista di Formiche.net al consigliere economico di Matteo Renzi, l’economista e deputato Yoram Gutgeld (che in tedesco significa “buon denaro” e potrebbe essere anche di buon auspicio…) è che manchino idee e forza adeguate alla necessità di “rotazione” economica del nostro Paese, per usare un’espressione di moda in questi giorni. Dobbiamo ridurre drasticamente la spesa pubblica…

Spesa e tagli, perché non mi faccio illusioni sulla spending review di Letta e Saccomanni

Sui tagli alla spesa pubblica si sono accumulate nel tempo abbagli, illusioni, ipocrisie che rischiano di non portare a nulla. Di fatto, a parole tutti dicono che sarebbe facile tagliare una spesa che ha raggiunto gli 800 miliardi di euro. Nei fatti, ogni timido tentativo di riduzione strutturale della spesa incontra ostacoli corporativi e localistici che rischiano di bloccare tutto.…

Ecco la Service Tax, la tassa trifronte

E’ chiaro che la cancellazione dell’Imu prima casa per il 2013 e la sua metamorfosi nella cosiddetta “service tax” dal 2014 era una priorità solo dal punto di vista politico per dare al Pdl una bandierina da sventolare e cercare di rafforzare il Governo Letta. Non si è ripetuto abbastanza che l’Imu, con le agevolazioni attuali (200 euro per tutti…

×

Iscriviti alla newsletter