Paolo Messa
Leggi tutti gli articoli di Paolo Messa
Sicurezza nazionale, la Cenerentola del governo
Telecom Italia, Avio spazio, Alitalia, Ansaldo (Breda, Energia, Sts)i. Sono questi i titoli di alcuni dei principali dossier economici accumulati sulle scrivanie degli ultimi tre presidenti del Consiglio e che ora sono emersi dalla polvere sotto la quale erano stati dimenticati. Il dibattito pubblico in Italia, si sa, segue dinamiche schizofreniche che tendono ad eludere il merito delle questioni preferendo…
Gli eroi che lottano contro l'industricidio. Aspettando che la politica si svegli
Se l'industricidio fosse un reato, in Italia registreremmo un'emergenza carceri ancora più grave. Nei tribunali avremmo i banchi degli imputati colmi. Ad essere accusati finirebbero: quegli stessi accusatori che perseguono (o fanno persecuzione) gli imprenditori solo perché tali; quei legislatori che scrivono norme per allargare i confini della Babele burocratica; quei politici che pigramente si accodano ai comitati del no…
Obama e Putin, chi vince la guerra diplomatica
Ci voleva l'onestà intellettuale di un navigato diplomatico dello spessore del ministro degli Esteri russo per esprimere quella che sarebbe dovuta essere una ovvietà per un lettore minimamente accorto della politica estera. ''La proposta di mettere le armi chimiche siriane sotto controllo internazionale non è una iniziativa del tutto russa ma deriva dai nostri contatti con i colleghi americani e…
La strategia di Papa Francesco per la Siria del dopo Assad
La crisi siriana e il rischio di un'imminente escalation militare sono in cima alle preoccupazioni delle opinioni pubbliche in Europa, negli Stati Uniti, in Asia e nel Medio Oriente. Allo stesso modo, i governanti mostrano il segno più evidente della loro impotenza, almeno nei contesti multilaterali. La guerra in Siria c'è già e non si tratta di scongiurarla. È una…
Siria, l'Italia faccia pressing sull'amico Putin
Il presidente del Consiglio italiano, Enrico Letta, ha trovato le parole giuste ed equilibrate per esprimere il senso della posizione italiana che da un lato ribadisce la ferma condanna per l'uso di armi chimiche contro la popolazione civile in Siria nonché l'amicizia strategica con gli Stati Uniti e dall'altro conferma tutte le perplessità nei confronti di un intervento militare che…
Cari Letta e Bonino, la nostra priorità resta la Libia
E' trascorso poco meno di un anno dall'11 settembre 2012 quando un tragico attentato a Bengasi costò la vita dell'ambasciatore americano Chris Stevens. Per l'amministrazione Obama, e per tutte le forze alleate che avevano scelto di sostenere proprio i ribelli di Bengasi contro il regime di Gheddafi, è una ferita ancora sanguinante. Non si tratta solo, evidentemente, di una bruciante…
Siria, Obama si ritrova con il cerino in mano ma l'Europa...
Il fantasma della guerra in Iraq si è materializzato a Londra. Il leader dei laburisti, Ed Miliband, ha voluto esorcizzare la lezione lasciata da Tony Blair, il leader che l'Italia e l'Europa ricordano per le sue innovazioni ma che la sinistra inglese detesta per l'alleanza che strinse con Bush jr per ribaltare il regime di Saddam Hussein. La pistola fumante…