La notizia è rimasta riservata per quasi ventiquattro ore. La giunta della Regione Sicilia ieri ha deliberato la revoca alla costruzione del sistema radar Muos a Niscemi. Contro questa infrastruttura tecnologica frutto di una intesa fra i governi di Stati Uniti e Italia si erano scagliati gruppi di cittadini, ribattezzati No Muos, che avevano protestato manifestando timori per la salute…
Paolo Messa
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Kazakhstan, la Bonino, il Cisr e l'interesse nazionale
Il pasticcio kazako consumatosi fra le stanze del Viminale e l'aeroporto di Ciampino presenta ancora punti oscuri ma di certo non si può negare che il governo non abbia intrapreso, magari tardi e magari male, la via della trasparenza. Il dibattito e il voto sulla mozione di sfiducia nei confronti del ministro dell'Interno non hanno placato le polemiche. Per un…
No Tav, la violenza e la risposta dello Stato
Gli anni '70 e il terrorismo rosso e nero di quel periodo sono un ricordo lontano ma anche un monito a non sottovalutare, soprattutto a sinistra, il peso della violenza politica. Oggi, a svegliare dalla consueta distrazione sulle beghe interne di partito è stata necessaria una notte di violenza alla stato puro al cantiere Tav di Chiomonte. La vera e…
Il Muos non fa male. Anzi può far bene. Ecco perché
Il sistema radar Muos non produce effetti negativi sulla salute degli uomini. La conferma arriva dall'Istituto Superiore di Sanità dopo una lunga e accurata istruttoria. La notizia potrebbe sembrare di scarso interesse ma invece è molto importante. Il sistema di difesa satellitare che il governo Usa ha deciso, d'intesa con le autorità italiane, di installare a Niscemi, in Sicilia, ha…
Caso Alfano, elezioni anticipate in vista
Le elezioni sono più vicine. Le dimissioni del capo di gabinetto del ministro dell'Interno (consegnate ieri e accolte oggi) sono un fatto amministrativo ma hanno un valore politico enorme. Il prefetto Procaccini, nonostante alcuni ritratti agrodolci apparsi su alcuni quotidiani, è stato in questi anni uno dei più solidi pilastri del Viminale - e tanto più negli anni in cui…
Ablyazov, il blitz e lo scarica-responsabilità del governo
Nel giro di pochi giorni molti italiani e non pochi giornalisti hanno dovuto fare i conti con un Paese pressocché sconosciuto e una famiglia quasi del tutto ignorata. I contorni da Spy story hanno reso il dossier Kazakhstan più torbido di quanto non lo sia, e lo è molto. L'ignavia e l'incapacità politica e comunicativa di una parte non residuale…
Affaire Kazakhstan, il governo e la toppa che apre un altro buco
La frana del pasticcio, politico più che giuridico, che si è determinato fra Roma, Londra ed Astana è divenuta una valanga che ha finito per travolgere Angelino Alfano ed Enrico Letta. L'espulsione di Alma Salabayeva e della piccola Alua, rispettivamente moglie e figlia dell'esule (e ricercato per un'accusa di truffa) Ablyamazov, è divenuto un "caso" poco più di una settimana…