La comica drammatizzazione dell’ultima riunione notturna di Scelta Civica della scorsa settimana merita qualche breve notazione, forse superflua, ma utile. Il fastidio mostrato da Monti e dai suoi nei confronti di quei parlamentari che si sono “permessi” di partecipare ad una riunione dell’UDC è diventato un casus belli, che tiene ancora in sospeso la decisione del bocconiano se continuare con…
Raffaele Reina
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Sentenza Berlusconi, tramonto della via giudiziaria al potere
Se il futuro dell’Italia è legato al destino giudiziario di un imprenditore politico, incalzato dalla magistratura italiana sin dal 1994, quando gli venne recapitato, in un contesto di meeting internazionale tra Capi di Stato a Napoli, il primo avviso di garanzia, che non doveva essere mai inviato, significa che questo Paese vive un reale e pericoloso declino democratico, che rischia…
Le ovvietà di Casaleggio conquistano i "demiurghi" del nulla
Un’ovvia e scontatissima dichiarazione di Casaleggio mentore del M5S, che avrebbe potuto rendere a giornali e tv qualsiasi cittadino italiano che segue le cose della politica di governo, è stata rilanciata dai mezzi di comunicazione alla stregua di una “verità rivelata”. Il contenuto dell’esternazione del poco noto signore del M5S si riferiva alla grave situazione socio-economica che l’Italia sta vivendo,…
Galli della Loggia, Occhetto, e le "vie nuove"
Ernesto Galli della Loggia sul Corriere del 15 luglio c.m., prendendo spunto da due vicende accadute in Umbria, esattamente a Perugia, dove ha chiuso la storica e rinomata pasticceria Sandri e a Spoleto dove è stato celebrato lo sceneggiatore e scrittore cinematografico Enrico Medioli, tra i più bravi del nostro cinema e della cultura nel mondo mostra amarezza e angoscia …
Ma che c'entra Monti con la cultura dei cattolici in politica?
Il senatore a vita Mario Monti, dopo aver ricoperto il ruolo di presidente del consiglio di un governo di emergenza, indotto da interessati e/o sprovveduti consiglieri, ha deciso di capeggiare un partito. Nelle iniziali intenzioni doveva essere la concretizzazione di un “centro” cattolico-liberale, ma che strada facendo si è modificato geneticamente, tanto da diventare un ircocervo o forse un cerbero.…
Il Codice di Camaldoli e i cattolici in politica
Ricorre in questo mese il settantesimo anniversario del Codice di Camaldoli. Un evento che impegnò i laureati cattolici assieme ad alcuni intellettuali dal 19 al 26 luglio del 1943, nel ritiro del Casentino, per discutere di problemi sociali, di economia, di finanza secondo gli insegnamenti della dottrina sociale della Chiesa. Il lavoro che ne scaturì fu, per certi aspetti, la…
Paolo Messa e il futuro del Centro
Le considerazioni svolte da Paolo Messa il 22 giugno u.s. nella lettera a Formiche, a proposito del ruolo futuro del Centro, sono condivisibili e molto apprezzabili, per realismo politico e per chiarezza di esposizione. Messa, alla luce del conclamato fallimento dell’incontro politico-elettorale dell’Udc con Scelta Civica e degli scontri tuttora in corso tra i vari spezzoni all’interno di quest’ultima, valuta…
Il Grillo di oggi e i "grilli" di ieri
Le spettacolari esibizioni cui assistiamo, come le pantomime di Grillo, del M5S e dei suoi “vassalli” hanno del grottesco e del ridicolo per una democrazia cresciuta come la nostra. Niente purtroppo si verifica per caso. Ciò che viviamo oggi è figlio di altri “grillo” che abbiamo conosciuto nel ventennio alle nostre spalle, durante il quale siamo stati spettatori di commedie…
Bernabei contro le menzogne politiche anticattoliche
Il giornale cattolico Avvenire ha pubblicato una bellissima intervista ad Ettore Bernabei a proposito della sua ultima fatica editoriale, Italia del “miracolo” e del futuro. Ho avuto modo di guardarla mentre rileggevo un antico libro: “Colloqui sui poveri” di Amintore Fanfani, legato intimamente a Bernabei da antichi e solidi rapporti affettivi e politici. Il lavoro dello storico manager di Stato…
La vittoria PD, la sconfitta PDL e il nuovo orizzonte "centrista"
Nessuno dovrebbe gioire, visti i risultati elettorali di ieri per l’elezione dei sindaci e considerato che alle urne si è recato meno del cinquanta per cento degli elettori. Un’affermazione vera dell’astensionismo, che non può essere assolutamente riferita a condizioni climatiche o a fattori contingenti di diversa natura. Il fenomeno è esteso e uniforme nelle diverse città dove si è votato.…