Non solo Missoni. Da Pietro Ferrero, l'erede del colosso dolciario, morto in Sudafrica mentre era in bicicletta, a Giovannino Agnelli morto di cancro poco più che trentenne e a suo cugino Edoardo, trovato morto a 46 anni sul greto di un torrente dopo essersi probabilmente suicidato. E' tragico il destino degli eredi delle grandi famiglie italiane. Famiglie che, come quella dei Missoni,…
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Dall'Inghilterra alla Birmania con furore a caccia degli Spitfires
Una squadra di appassionati e di scienziati britannici è partita oggi alla volta della Birmania con la speranza di riesumare le decine di aerei "Spitfires" che dovrebbero essere stati sepolti nella giungla dalla Royal Air Force (Raf) nel 1945. "E' come la ricerca della tomba di Tutankhamon in Egitto", ha dichiarato David Cundall, alla guida di un gruppo di 21…
Prove tecniche di alleanza anti Netanyahu in Israele
L'ex ministro degli Esteri israeliano e leader di un partito di centro, Tzipi Livni, ha lanciato oggi un appello a costituire un fronte unito dell'opposizione contro il primo ministro Benjamin Netanyahu, dato favorito dai sondaggi alle elezioni legislative del 22 gennaio. "Propongo che l'opposizione formi un blocco che impedirà a Netanyahu di formare il prossimo governo", ha dichiarato Livni, ex…
Re Juan Carlos festeggia i 75 anni e non abdica
Il giorno del suo 75esimo compleanno arriva in un clima non propriamente favorevole per Re Juan Carlos, sovrano di Spagna, ai livelli più bassi di popolarità. In una rara intervista concessa al giornalista Jesús Hermida della televisione pubblica Tve - definita un "colloquio tra persone della stessa generazione" dalla Casa reale - Re Juan Carlos esclude qualsiasi ipotesi di abdicazione:…
Sull'aereo scomparso in Venezuela anche Vittorio Missoni
C'era anche Vittorio Missoni tra i quattro italiani che viaggiavano su un bimotore Britten Norman BN2 Islander, decollato dall'arcipelago di Los Roques e diretto all'aeroporto Maiquetia di Caracas, e scomparso da ieri. Sull'aereo da turismo, anno 1968, con Missoni, figlio maggiore dello stilista Ottavio, viaggiavano la moglie, Maurizia Castiglioni, e una coppia di amici, Eda Scalvenzi e Guido Foresti, nonché…
Caro Obama, lascia stare Hollywood
Gli americani non ritengono che il loro governo debba forzare Hollywood a produrre meno film violenti. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall`Hollywood Reporter, e segnalato da Politico, sull`onda della polemica sulla violenza nei film che istigherebbe persone con disturbi mentali a compiere stragi come quella nella scuola di Newtown, in Connecticut. Interrogandosi su come evitare che accadano di…
Ora twitta pure il cestista Kobe Bryant
La star dei Los Angeles Lakers, Kobe Bryant, sbarca su Twitter e in meno di dodici ore conta la bellezza di 360.000 followers. "L'antisociale è diventato sociale". E' con queste parole che @kobebryant, cinque volte campione Nba, ha fatto il suo esordio sul social network. Tanto per dare un'idea, Papa Benedetto XVI, un altro esordiente su Twitter, era riuscito ad…
Chi sono i deputati italiani più attivi all'Europarlamento
I 73 europarlamentari italiani sono al ventiquattresimo posto su 28 delegazioni nazionali (dai 27 Paesi membri dell'Ue più la Catalogna, considerata separatamente rispetto alla Spagna) nella classifica riguardante la presenza nelle sessioni plenarie dell'Assemblea di Strasburgo, secondo uno studio pubblicato sul sito http://www.mepranking.eu e aggiornato al 30 dicembre. La media delle presenze, per gli italiani, è comunque piuttosto alta, pari…
Il sì condizionato della Chiesa anglicana ai vescovi gay
I sacerdoti omosessuali che hanno stretto un'unione civile potranno essere ordinati vescovo, a patto che rispettino la promessa della castità. Lo ha annunciato la Camera dei vescovi (House of Bishops, HoB) della Chiesa anglicana, mentre gli esponenti conservatori hanno promesso battaglia sul tema durante il sinodo generale. L'argomento ha spaccato la Chiesa anglicana dal 2003, nel mezzo di un dibattito…
La cavalcata di Dijsselbloem verso l'Eurogruppo al posto di Juncker
Il suo nome è quasi impronunciabile per i latini, ma questo non frena la cavalcata di Jeroen Dijsselbloem verso la poltrona di presidente dell'Eurogruppo, quando verrà lasciata libera da Jean-Claud Juncker. "Dijsselbloem è al momento giusto al posto giusto", commenta oggi il quotidiano finanziario londinese. "Neppure quattro mesi fa - scrive il Financial Times - Mister Dijsselbloem era un signor…