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Allarme oceani, Banca mondiale: un partenariato per difenderli

La Banca Mondiale ha proposto la creazione di un "partenariato mondiale per gli oceani" che dovrebbe riunire governi, ong, scienziati e settore privato, per riuscire a raccogliere 1,5 miliardi di dollari in cinque anni.   "Voglio proporre un nuovo approccio, un partenariato mondiale per gli oceani", ha dichiarato il presidente della Banca Mondiale Robert Zoellick, in un discorso pronunciato a…

Wikileaks, salvate il soldato Manning

Il soldato americano Bradley Manning, sospettato di essere la "talpa" di WikiLeaks, è stato formalmente incriminato davanti a una corte marziale degli Stati uniti per "collusione con il nemico", un´accusa che potrebbe costargli il carcere a vita.   Nel corso di un´udienza a Fort Meade, nel Maryland, il procuratore militare gli ha letto l´atto di accusa che conta 22 capi…

Siria. Vertice in Tunisia alla ricerca del dialogo

È guerra civile in Siria. E il mondo, consapevole, inizia ad occuparsene. Questo venerdì pomeriggio si terrà la conferenza di Tunisi per discuterne della crisi. Giovedì un funzionario statunitense ha anticipato alcuni degli elementi chiave del summit - tra cui il lancio di un piano di aiuti umanitari - mentre Russia e Cina hanno ribadito di non aver intenzione di…

Ornaghi, Passera, Profumo: riscopriamo il valore della cultura

Riportare al centro del dibattito pubblico "il valore della cultura, della ricerca scientifica, dell´innovazione e dell´educazione a vantaggio del progresso del nostro Paese". Così scrivono i ministri dei Beni Culturali, dello Sviluppo economico e dell´Istruzione, Lorenzo Ornaghi, Corrado Passera e Francesco Profumo, in una lettera a Il Sole 24 Ore.   "Di fronte alle scelte di spending review, che comporteranno…

Celentano e la cumbia di chi (non) cambia

Questa è la cumbia di chi non cambia. Altro che il ritornello della canzone, scritta da Lorenzo Jovanotti, cantato da Celentano sul palco dell´Ariston. C´era grande attesa per la terza "apparizione" del Molleggiato in tv in pochi giorni. Ma a Servizio Pubblico, intervistato da Sandro Ruotolo, i concetti sono sempre gli stessi: Dio, la Chiesa, l´attacco ai giornali cattolici.  …

L'ira di Napolitano: no a emendamenti fuori tema

Dopo l´approvazione del decreto Milleproroghe da parte Parlamento  dal Colle, arriva un nuovo richiamo da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per l´uso eccessivo degli emendamenti ai decreti legge.   Il Presidente non può che constatare l´esistenza di una problematica comune alle varie epoche avvicendatesi a Palazzo Chigi: l´iter di conversione dei decreti legge in Parlamento tende sempre ad arricchire i…

Lavoro, ora x per la riforma

Giornata cruciale per la questione lavoro: riprende tra le polemiche il confronto tra il governo e le parti sociali e alle 19 il premier incontra Bersani. Il segretario del Pd ha sottolineato la necessità di una intesa e che il "liberi tutti" può essere un problema per l´Italia, non per il Pd. Bersani assicura che comunque il Pd sosterrà Monti fino a…

Wsj, Draghi e l'"all but dead" all'italiana

Italiani popolo di santi, navigatore e poeti. Ma sempre afflitti da qualche problema con la lingua inglese. Battendo il flash sulla prima intervista concessa al Wall Street Journal dopo l´approvazione del secondo piano di salvataggio per la Grecia del presidente della Bce Mario Draghi,  l´Ansa scriveva "modello sociale Ue morto". Subito dopo l´Agi recitava "non è affatto morto". Confusione, prime critiche all´ex governatore della…

Il Premier: bilancio in pari, ma senza nuova manovra

Le previsioni di crescita negativa per l´Italia pubblicate oggi dalla Ue non inficiano gli obiettivi italiani: Mario Monti conferma il pareggio di bilancio nel 2013, e "non sarà necessaria una manovra aggiuntiva". Così come la strategia a favore della crescita "non cambierà" perchè "siamo convinti che la direzione è quella giusta".   Le previsione della Commissione "non sono una sorpresa"…

Pechino avverte: per avere aiuti, stop all'indagine antidumping

Se l´Europa vuole gli aiuti della Cina per la sua crisi sui debiti pubblici, allora deve rinunciare a perseguire le pratiche commerciali del gigante asiatico ritenute anticoncorrenziali. Questo l´avvertimento lanciato oggi, senza nemmeno tanti giri di parole, dal ministero del Commercio della Cina sul suo portale internet. "Con l´economia mondiale che non è ancora uscita dalla crisi finanziaria, e diversi…

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