Skip to main content

Presto, che è tardi

La diciassettesima Conference of parties, che si è conclusa due giorni dopo la scadenza prevista, ha lasciato una grande incertezza sul suo reale esito, alimentando diverse correnti di pensiero. La presidenza della Cop17, alle 5,28 dell’11 dicembre, riportava tramite la pagina ufficiale di facebook: “Breaking news: Durban produces very positive outcomes. Second commitment of Kyoto Protocol: done. Green climate fund:…

Ma tagliare le emissioni non basta

La tappa di Durban nell’infinita serie di summit climatici si è conclusa, come era prevedibile, con la riconferma della salda convinzione delle Nazioni Unite che la più importante risposta al riscaldamento globale può venire solo da un forte accordo per tagliare le emissioni. Quello che si dimentica quasi sempre, tuttavia, è che se vogliamo risolvere i problemi quali sono nella…

Le caste all'ombra dei grattacieli

La crisi economica mondiale porterà, secondo le ultime stime degli istituti internazionali, a un calo di circa il 2% della crescita dell’economia indiana. Dovrebbe trattarsi tuttavia di un semplice rallentamento, che non andrebbe a compromettere il processo costante di espansione economica che dura da oltre un decennio, permettendo ormai a molti settori dell’economia di operare con tecnologie non importate dall’estero.…

Strategie win win tra Roma e New Delhi

Per capire l’economia indiana occorre partire dalle cifre: l’India ha chiuso l’anno fiscale 2010-2011 con una crescita del Pil dell’8,5%, in un contesto di generale aumento dei redditi e dei consumi della popolazione. Cominciano tuttavia a manifestarsi i primi segnali di rallentamento della crescita, che si riflettono soprattutto nell’indice di produzione industriale, attestatosi a metà 2011 sul 5%, dall’8% dell’anno…

Fine del globalismo europeo

La banca di investimenti Goldman Sachs prevede che entro il 2050 la Cina avrà la maggiore economia del mondo, seguita da Stati Uniti ed India. Il secondo livello potrà essere occupato da Russia, Brasile e Giappone, e un terzo girone includerà Germania, Gran Bretagna e le ex-potenze economiche europee. Proprio come le città-Stato del Rinascimento furono sopravanzate e marginalizzate dalle…

Il mercato, tra lupi e agnelli

“La libertà per i lupi è la morte per gli agnelli”. Probabilmente in questa icastica citazione del politologo liberale britannico Isaiah Berlin risiede, in sintesi, la ragione della parabola discendente che attraversa il liberismo da oltre un decennio. Come noto il progetto politico europeo nasce con una mission ben definita, ossia creare una zona di libero scambio tra i Paesi…

Le ragioni di chi se ne va

Antonio è un amico italiano che lavora nell’information technology. A circa trent’anni aveva già un lavoro che in genere, in Italia, sarebbe andato a qualcuno di almeno quarantacinque. Stanco di dover dimostrare ai suoi clienti che meritava quella posizione, si è fatto crescere la barba e l’ha tinta di grigio. Che differenza con gli Stati Uniti! Steve Jobs ha fondato…

La società del rischio diseguale

Il rischio, quando si parla di giovani, è quello di considerarli come “una politica di settore”: le politiche giovanili, per l’appunto. Una nicchia a sé stante. La realtà non è questa. La verità è che la Repubblica da almeno 20 anni concede poco a pochi e chiede molto a molti. La conseguenza è che i nuovi italiani si trovano a…

Affamati di nuovo

È problema gravissimo. Le sue implicazioni morali, sociali, economiche e demografiche sono di tutta evidenza per tutti, almeno si spera. Qui interessa tentare di farne una lettura positiva, farne una base di cambiamento della vita sociale ed economica del nostro Paese, uno “scalino” per la crescita. Si perdonino qui tre citazioni al di sopra di ogni sospetto. Amartya Sen cita…

Il mosaico indiano

L’India ha ritrovato il suo Gandhi. Non che gliene siano mancati, nei 54 anni della sua indipendenza, di leader di quel nome succedutisi al potere, in una sorta di dinastia familiare con addentellati italiani da Indira a Sonia. Ma Anna Hazare, il digiunatore moralizzatore, che con la famiglia Gandhi non c’entra proprio nulla, ha saputo risvegliare, con la sua protesta…

×

Iscriviti alla newsletter