Se uno ha Gianni (Letta), e se poi aggiunge Giulio (Tremonti), più di metà del lavoro è fatto. Il resto, è quasi tutto tempo che si può dedicare, senza eccedere, alle “carinerie”. Anni fa, Silvio Berlusconi ha detto una cosa opportuna. Disse così: “Gianni Letta è un regalo di Dio agli italiani”. Giorni fa, ha detto un’altra cosa opportuna (e…
Redazione
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Etimologia di una crisi
Gli ingredienti originari della crisi, tutti americani, sono (almeno) quattro: • una politica monetaria molto espansiva negli Stati Uniti fin dai primi anni Novanta, la quale per una serie di circostanze favorevoli – essenzialmente l’irruzione sul mercato mondiale dei prodotti manifatturieri e dei lavoratori cinesi a basso costo – non si è tradotta nell’aumento dell’inflazione, ma in quello dei prezzi…
Marx vorrebbe, ma non può
A quanto pare la grande crisi economica attualmente in corso avrebbe fatto tornare di moda – a sinistra – il Das Kapital di Karl Marx. Alcuni marxisti affermano infatti che la crisi in corso assomigli a quella del 1929 e che forse sia ancora peggiore segnando finalmente la da loro tanto attesa caduta del sistema capitalistico. Ho l’impressione che si…
L’incantesimo da spezzare
L’incantesimo da spezzare L’economia va male e la politica dov’è? Sembra una Bella Addormentata, del tutto sopita nel bosco italiano. Si discute molto della presenza dello Stato nel mercato ma assai poco del ruolo e delle responsabilità di chi fa (o dovrebbe fare) politica. L’incubo della recessione turba il sonno di tutti. Preoccupa l’effetto perverso che può produrre. La…
Un fertilizzante per l'economia
Negli ultimi mesi i titoli dei giornali hanno riportato spesso l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari che sono aumentati a livello globale dell’83% negli ultimi tre anni. E se è vero che i prezzi dei cereali sono diminuiti dall’inizio dell’anno, sono comunque triplicati rispetto alla media degli ultimi dieci anni. L’effetto dell’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari si sta sentendo…
L'ottimismo esibito e altri pessimismi
Molti tra noi sono spesso pronti – specie quelli che considerano il pur difficile volontarismo quale fattore determinante dei processi storici, come avviene ai meridionalisti italiani, tra i quali mi colloco – a rendere un qualche omaggio all’ottimismo che, come l’omaggio alla virtù, si tende a non rifiutare mai. Confesso tuttavia che quando registro il rituale ottimismo strumentale di…