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Settant'anni senza De Gasperi. La sua visione per un'Europa unita

Di Giancarlo Chiapello

Nell’inaugurare l’anno degasperiano, la sua figura va considerata nel profondo legame con la presenza politica dei cattolici. Il dibattito su questo tema è oggi una contorsione, ma tale eredità richiede la ricostruzione di un’autonomia. Solo così i cattolici possono ritrovarsi come difensori del cuore della democrazia, senza il quale il sistema rischia un collasso. La riflessione di Giancarlo Chiapello

Il momentum di Harris sta per finire? L’analisi di Vicenzino

Di Marco Vicenzino

Dopo la nomination conquistata senza rivali, la vicepresidente affronta una campagna complessa. Tra l’unità del partito e l’eredità economica di Biden, il suo percorso per conquistare gli elettori indipendenti resta pieno di ostacoli

Mediare per diventare potenza responsabile. La strategia cinese nel conflitto in Ucraina

Di Francesco Lorenzo Morandi

Pechino lo ha scritto nel suo position paper del 2023, per risolvere il conflitto in Ucraina è necessario il dialogo tra le parti, nonostante le critiche occidentali che vorrebbero invece una vittoria dell’aggredita Kyiv. La Cina appoggia la Russia, ma ha anche riaffermato il sostegno incrollabile all’integrità territoriale dell’Ucraina, questo fa presumere che il suo ruolo nella risoluzione del conflitto potrebbe, in futuro, essere attivo. L’analisi di Francesco Lorenzo Morandi (Geopolitica.info)

Maduro al bivio, resistere o trattare? L’analisi di Morra

Di Federico Morra

Nonostante il Consiglio elettorale nazionale (Cne) abbia dichiarato la vittoria di Maduro, né in quel momento né nei giorni successivi sono stati forniti dettagli sui risultati o prove a sostegno di questa affermazione. L’incertezza ha lasciato il governo vulnerabile, un’opposizione sempre più forte e i governi stranieri in difficoltà a decidere le loro prossime mosse. L’analisi di Federico Morra (Geopolitica.info)

L'Italia dei talenti non ha bisogno di polemiche. L'opinione di Caporale

Di Roberto Caporale

Una grande vittoria sportiva, ottenuta dalle ragazze del volley, soccombe alla duplice trazione dello scontro ideologico italiano, da tempo sottoculturale, e in cui hanno tutti torto. L’opinione di Roberto Caporale

Cosa è la Forza Qassem Soleimani, la nuova legione straniera iraniana

Di Vas Shenoy

Un attacco aereo statunitense ha ucciso un comandante Houthi, evidenziando la cooperazione tra i militanti sostenuti dall’Iran. Teheran sta formando una nuova forza multinazionale chiamata “Forza Qassem Soleimani”, composta da combattenti di vari Paesi, per proteggere i suoi interessi regionali

Educazione civica e buone pratiche digitali. La nuova scuola di Valditara

Di Adriano Pagliaro

Cambia la società e cambiano le minacce che possono coinvolgere i ragazzi, e lo Stato ha il dovere morale, oltre che costituzionale, di mitigare le insidie. Dall’educazione civica a quella stradale, passando per le sfide del digitale, si prospetta una vera e propria “rivoluzione scolastica”

Come IA e quantum technologies trasformeranno la sicurezza spaziale

Di Achille Pierre Paliotta e Dario Alessandro Maria Sgobbi

L’intersezione tra sicurezza cibernetica e sicurezza spaziale rappresenta una sfida cruciale per il futuro, poiché le infrastrutture terrestri critiche dipendono fortemente dagli asset spaziali. Un’analisi rigorosa dell’economia dello spazio è un’attività preliminare e propedeutica dalla quale non si può prescindere. L’analisi di Achille Pierre Paliotta e l’ammiraglio Dario Alessandro Maria Sgobbi

Droni navali e terrestri. Le linee di sviluppo del conflitto moderno nell'analisi di Del Monte

Di Filippo Del Monte

Le marine militari, specie quelle con vocazione oceanica, hanno esigenze e vincoli diversi rispetto alle forze di terra. Da questo punto di vista, è chiaro che anche le prossime linee di sviluppo dei droni navali potrebbero essere differenti da quelle finora seguite. L’analisi di Filippo Del Monte, Geopolitica.info

Walz vs Vance, la sfida è (anche) sull'America rurale. L'analisi di Spartà

Di Francesco Spartà

La scelta da parte di Kamala Harris di nominare come running mate il governatore del Minnesota, Tim Walz, è un chiaro segnale che la candidata democratica ha voluto inviare ai suoi elettori e al suo avversario. Come altrettanto significativa, lato repubblicano, fu la nomina di J.D. Vance. Ecco perché secondo Francesco Spartà

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