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La gigantesca opera di trasparenza voluta dal papa sul passato argentino

Senza dover aspettare i 70 anni previsti dalle regole vigenti, abbiamo già oggi, poco più di 40 anni dopo i fatti, una pubblicazione impressionante per quantità di fonti e testimonianze sin qui riservate su quanto accadde in Argentina prima e durante una delle dittature più feroci. La riflessione di Riccardo Cristiano

classe dirigente

Se lo Stato rimane un nemico, a che serve la stabilità? La riflessione di Cristiano

Il presidenzialismo spacca il Paese, mentre all’Italia serve qualcosa che ci unisca nel rispetto delle diversità nello Stato di tutti. Ma recuperare il valore del compromesso, cioè l’inizio del rispetto reciproco almeno nella designazione dell’arbitro potrebbe essere una scelta indispensabile per dare una vera stabilità più che ai governi alle istituzioni. La riflessione di Riccardo Cristiano

Pechino e la pace tra Iran e Arabia Saudita secondo Civiltà Cattolica

Che cosa significa la scelta di Iran e Arabia Saudita di riaprire le proprie ambasciate, tornando ad avere relazioni diplomatiche bilaterali e di farlo non certo in un luogo indifferente, ma a Pechino? Ne parla l’ultimo numero di Civiltà Cattolica, letto da Riccardo Cristiano

Francesco da Budapest, Cristo è una porta sempre aperta

Francesco sceglie Budapest per una delle più forti, argomentate e toccanti raccomandazioni di essere davvero Chiesa in uscita, quindi di essere tutti “porte aperte”. È una scelta chiara quella compiuta dal papa, felice che in piazza con i cattolici ci siano delegazioni delle altre Chiese, rappresentanti del corpo diplomatico, della comunità ebraica. Riccardo Cristiano riflette sull’omelia di papa Francesco in Ungheria

Francesco da Orbàn non si tira indietro e parla di migranti e guerra

Essendo Orbàn un leader europeo ma anche un alleato indiscutibile di Putin, per qualcuno Bergoglio avrebbe tenuto nell’ombra le differenze con il premier ungherese sulla questione dei migranti. Invece l’ha affrontata (citando il primo re ungherese), mentre sull’Ucraina ha scelto le parole che De Gasperi pronunciò davanti a Schuman e Adenauer

Cristiani nel Medio Oriente? Senza una risposta spirituale non c’è futuro. L’incontro di Nicosia

Il cristianesimo rischia di sparire presto dal mondo arabo. L’incontro di Nicosia promosso dalla Roaco l’ha ribadito. Si tratta di una questione non può essere economica o mercantile, ma spirituale. Il commento di Riccardo Cristiano

Tutti i pericoli dopo l’arresto del tunisino Ghannouchi

L’arresto di Ghannouchi purtroppo sembra dire all’islam politico che il dialogo, i tentativi di integrarsi in un sistema politico plurale, sono destinati a fallire, con tutto ciò che ne consegue. Non solo in Tunisia

Migrazioni forzate, sfida alle civiltà mediterranee. Il rapporto del Centro Astalli

È stato presentato oggi a Roma il rapporto annuale sulle migrazioni forzate e realizzato dalla sezione italiana del Jesuit Refugee Service, il Centro Astalli. Uno strumento importante per fare il punto su un problema che dopo tanti anni è difficile capire come possa essere considerato un’emergenza. Il punto di Riccardo Cristiano

libano

Hezbollah o Hamas e il punto di vista (non considerato) dei libanesi

Il punto di osservazione del conflitto che rischia di deflagrare in Libano è quello o del versante israeliano o del versante palestinese. Ma c’è ovviamente anche il punto di vista libanese, con un popolo che subisce una crisi socio-economica che secondo la Banca Mondiale non ha pari al mondo dal 1850

Perché il Giovedì Santo di Francesco a Casal del Marmo è un nuovo inizio

Il Giovedì Santo del 2013 papa Francesco si recò proprio a Casal del Marmo, il carcere minorile romano. E come allora per la presenza di minori il rito sarà in forma ristretta, non aperto al pubblico. La stessa cosa dunque? No. La popolazione carceraria cambia, resta l’apertura, l’andare incontro, la ricerca. La Chiesa in uscita, non chiusa, ma aperta e attenta alla realtà del mondo. La riflessione di Riccardo Cristiano

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