È il poeta cattolico Charles Peguy il grande intellettuale che Papa Francesco ha scelto di citare per spiegare questo sinodo: “poiché non hanno il coraggio di essere con il mondo, pensano di essere con Dio. Poiché non amano nessuno, pensano di amare Dio.” Queste parole sono la sintesi migliore del confronto che si è svolto tra sostenitori e oppositori di…
Riccardo Cristiano
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Cosa cela il venerdì di passione a Beirut e Baghdad
Venerdì epocale in Medio Oriente, per la precisione a Baghdad e a Beirut. Si svolgono infatti in questa ore in entrambe le capitali le rivolte non violente arabe contro i propri regimi miliziani e corrotti. Due enormi e decisive manifestazioni di popolo, interconfessionali, salutate con favore dai vertici religiosi cristiani. I maroniti di Beirut vi sono arrivati con ritardo e…
Libano, la sfida della cittadinanza ora riguarda anche i patriarchi
E all’alba del settimo giorno (dall’inizio della sollevazione popolare) anche i patriarchi libanesi hanno capito che seguitare a riposarsi non era opportuno. Il Libano richiede da una settimana un nuovo sistema, vuole archiviare i corrotti signori del feudalesimo confessionale che hanno dissanguato le casse dello Stato nel nome di un ordine miliziano asservito a interessi stranieri che si chiamano confessionalismo…
Libano, le ragioni di una crisi che parte da lontano. L'analisi di Cristiano
I muri, lo ricorderemo meglio nei prossimi giorni con il trentesimo anniversario berlinese, non cadono da soli. Anzi, alle volte il grande gioco delle potenze del mondo è ricostruirli sulle teste dei popoli che li hanno abbattuti. Va così anche con il muro della cittadinanza negata nel mondo arabo, che in queste ora vede i libanesi di ogni credo e…
Gebran Bassil e la fine del feudalesimo in Libano
L’idea lanciata dal ministro degli esteri libanese, il maronita Gebran Bassil in occasione di un importante incontro sul dialogo interreligioso, ha avuto un successo che neanche lui poteva immaginare. Bassil aveva teorizzato niente di meno che un’unione levantina, dal Libano all’Iraq, unione anche economica tra tre economie disastrate. La maestosità delle proteste di piazze, interconfessionali come mai nella storia di…
Sfide, luci e ombre. L'Africa vista con gli occhi di Mario Giro
La presentazione di Global Africa, il nuovo libro sull’Africa di Mario Giro, già vice ministro degli Esteri ai tempi del governo Gentiloni e oggi impegnato nella costruzione del soggetto politico catto-progressista di Demos, è stata l’occasione per parlare di Africa in termini diversi da come usualmente si fa in Italia. Un continente certamente ancora malato soprattutto di corruzione, ma pronto…
Il populismo fa male al popolo. Spadaro legge il libro di Sorge
Presentando il nuovo libro del suo predecessore alla guida de La Civiltà Cattolica, padre Bartolomeo Sorge, l’attuale direttore, padre Antonio Spadaro, sottolinea che questo volume prende le mosse dalla constatazione della contemporanea esistenza di tre crisi, quelle "economica, politica e culturale". La prima ha provocato una contrazione produttiva e delle opportunità di lavoro, portando con sé un aumento costante delle…
Vi spiego la vera sfida del sinodo sull'Amazzonia
Il sinodo sull’Amazzonia procede lontano dai riflettori, per costruire quel cammino comune a tutti i padri sinodali essenziale a giungere al vero obiettivo. Per capirlo occorre partire dal tema affrontato. Un sinodo sui giovani, ad esempio, cercherà chiavi di lettura diverse per una tematica universale, quella giovanile. I vescovi di tutto il mondo porteranno i loro contributi sui temi di…
Nel giorno del santo Newman il patriarcato di Mosca si scopre solo
Il santo che unisce Francesco e Benedetto XVI, l’anglicano convertito al cattolicesimo John Henry Newman, arriva agli onori degli altari in un giorno difficile per il cristianesimo europeo. Lui, il teologo che per tanti ha saputo unire fede e ragione nel nome della coscienza, viene canonizzato a piazza San Pietro e posto dal cardinale Ravasi nella posizione di probabile patrono…
Viaggio a Beirut, tra gli sguardi impauriti dei profughi siriani. Il racconto di Cristiano
Partire alla volta di Beirut vuol dire sempre fare i conti con diverse agende. Il Libano infatti è ormai parte integrante di quell’inestricabile conflitto siriano che a Beirut ha gli occhi e gli assilli dei profughi siriani. Sono dei fantasmi, non si vedono, non si sa dove vivano, né come vivano. Ma sono tantissimi, ovunque, nascosti nei garage, nei retrobottega,…