Quella di ieri al Cairo è stata solo una photo-opportunity o una giornata memorabile? Proviamo a capire procedendo con ordine. Quando il Papa si è presentato al grande convegno di al-Azhar il peso opprimente del complesso di superiorità/inferiorità che affligge tanti musulmani e tanti arabi si è manifestato nella grande scenografia, memore delle vestigia di un passato glorioso, e nell’incapacità…
Riccardo Cristiano
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Cosa farà e cosa dirà Papa Francesco in Egitto
Che cosa va a fare papa Francesco al Cairo? Un “confronto-incontro” teologico di alto livello con l’imam di al-Azhar? Un colloquio “cordiale ma franco” con il generale al-Sisi? Una testimonianza di “affetto e vicinanza” alla Chiesa copta? Tutto questo, certamente. Ma non solo questo. E probabilmente non soprattutto questo. Bergoglio va al Cairo per chiedere a ciascuno di noi quale…
Papa Francesco, il futuro delle grandi civiltà e le vittorie dell'Isis
Le grandi civiltà, le grandi culture, non possono essere assassinate, ma suicidarsi sì, questo possono farlo. Lo stress uccide: uccide le persone e può portare al suicidio anche le grandi civiltà, o culture. Questa banale osservazione è al cuore del successo di papa Francesco come autorità morale del nostro tempo. In Bergoglio è difficile non cogliere la forza rigeneratrice dell’esame…
Isis, Stoccolma e quella previsione del Gran Mufti di Damasco
“Nel momento in cui il primo missile colpirà la Siria, il Libano e la Siria lanceranno tutti i loro figli come attentatori suicidi sul territorio europeo e della Palestina (Israele, ndr)", ha detto il Gran Mufti di Damasco, Ahmad Badr Hassoun, in un video trasmesso la sera del 9 ottobre 2011 dalla tv di Stato siriana e ripreso il giorno…
Ecco come e quanto Assad martirizza la Siria con i gas
Durante la fase finale del recentissimo assedio di Aleppo, per conquistarla, l'esercito siriano ha usato otto volte il gas di cloro. Lo ha denunciato così Human Rights Watch: “Il tracciato seguito dagli attacchi con impiego di gas di cloro dimostra che essi erano coordinati con gli strateghi dell’operazione militare tesa a riprendere il controllo di Aleppo, non l’opera di alcuni…
Ecco i mormorii cattolici in America su Donald Trump
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, non ha ancora inoltrato una richiesta ufficiale di incontro con papa Francesco nei giorni in cui, nel prossimo maggio, verrà in Italia. Eppure il loro incontro è già cominciato. Le parole di papa Francesco il presidente di Stati Uniti le ha sentite nei mormorii della folla che, fatto mai successo nei tempi recenti,…
Cosa si è detto (e cosa non si è detto) della visita di Papa Francesco a Milano
“Non preoccupatevi dei numeri...”. La sollecitazione di Papa Francesco ai religiosi milanesi non si è estesa ai titolisti dei grandi giornali, molto presi dai numeri. “Un milione a Monza con il papa”, “ottantamila a San Siro”. Titoli scritto poco dopo che lui aveva detto: “La priorità non è occupare spazi, ma avviare processi”. Bergoglio, forse per l’assenza delle agenzie, nelle…
Papa Francesco e i 3 giorni storici (non solo a Milano)
Il 26 marzo di cinquant’anni fa Paolo VI promulgava la lettera enciclica Populorum Progressio, che senza dubbio possiamo definire l’enciclica anticipatrice del pontificato di papa Francesco. Un’enciclica rivolta a tutti, non solo ai credenti. Un’enciclica intrisa di “sviluppo umano integrale”, cioè, come disse Paolo VI, di “sviluppo di tutto l’uomo, di tutti gli uomini”. Paolo VI era un uomo prudente,…
Vi racconto l'ultimo guazzabuglio sui visti negli Stati Uniti
Come ogni anno, anche quest’anno l'University of Southern California ha convocato e tenuto il suo prestigioso “Summit sullo Sviluppo Sostenibile e l’Economia Globale Africana”. Ma questa volta al convegno non hanno preso parte i 100 delegati, in massima parte imprenditori e politici, invitati da vari Paesi africani. Nessuno di loro infatti è riuscito ad ottenere il visto per entrare negli…
La Siria, Assad e l'odissea dei cristiani d'Oriente
Il 15 marzo 2011 un piccolo gruppo di siriani, per la prima volta nella storia di quel paese, osava rompere il muro della paura, radunandosi davanti al palazzo-simbolo dell’incubo e della sottomissione, il Ministero dell’Interno, quello dal quale dal giorno del golpe che portò al potere gli Assad dipende la sistematica repressione di ogni pensiero che non sia “il pensiero”.…