L’addetto militare del Venezuela a Washington, colonnello José Luis Silva, ha dichiarato fedeltà al nuovo presidente ad interim venezuelano, Juan Guaidó. “Io, nella mia posizione di addetto alla Difesa del Venezuela negli Stati Uniti, non riconoscono il signor Nicolás Maduro come presidente del Venezuela”, ha dichiarato in un video-messaggio. In un’intervista al quotidiano di Miami, El Nuevo Herald, ha inviato un…
Rossana Miranda
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Hamas e Hezbollah sostengono Maduro. L’Italia rompa il silenzio sul Venezuela
Ci sono momenti nella storia in cui non è ammissibile tacere. E la crisi politica e umanitaria che attraversa il Venezuela è uno di questi momenti. Per questo l’Italia e l’Unione europea dovrebbero decidere, in fretta, che posizione prendere rispetto alla proclamazione del presidente ad interim, Juan Guaidó. Dagli Stati Uniti all’Argentina, gran parte dei governi si sono schierati dalla…
L’Italia segua l’esempio di Francia, Germania e Spagna. Ma con garanzie per vere elezioni libere in Venezuela
L’Unione europea cambierà tono nei confronti di Nicolás Maduro. La linea di Germania, Francia e Spagna punta sulla convocazione immediata di nuove elezioni in Venezuela. L’ultimatum è di otto giorni, entro i quali – se il leader socialista non accetta di tornare alle urne – Madrid, Parigi e Berlino riconosceranno Juan Guaidó come nuovo presidente del Paese sudamericano. I 28…
Cosacchi russi a Caracas per difendere Maduro? Gli interessi di Putin in Venezuela
Un gruppo di “mercenari” russi sarebbe arrivato a Caracas. Farebbero parte di una missione guidata dal Cremlino per “proteggere” Nicolás Maduro, alleato di Vladimir Putin. Secondo l’agenzia Reuters, è già in suolo venezuelano un gruppo di sicurezza inviato dalla Russia per assistere il presidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (Psuv). L’agenzia cita due persone vicine a circoli militari russi. Uno…
L’Ue negozia una posizione unica sul Venezuela. Chi si rifiuta (ancora) e perché
L’Unione europea non ha ancora dichiarato, con chiarezza, la propria posizione sulla crisi politica del Venezuela. Sarebbe in corso una trattativa tra i 28 Paesi membri per assumere nei prossimi giorni una posizione unica. L’ipotesi più solida è quella di riconoscere il presidente ad interim, Juan Guaidó, nel caso Nicolás Maduro non accetti convocare nuove elezioni presidenziali nel breve termine.…
Il Venezuela sdoppiato. Cosa succederà ora (e cosa si omette in Italia)
Per alcuni la situazione in Venezuela è di completa normalità, va tutto bene. Il deputato del Movimento 5 Stelle, Pino Cabras, si è scatenato giorni fa in difesa del regime di Nicolás Maduro in Venezuela. Da quanto si legge sulle pagine de Il Foglio, le proteste in piazza contro il secondo mandato del presidente socialista - considerato illegittimo per via…
Gli Usa vogliono chiudere il rubinetto petrolifero a Maduro
Il governo americano ha confermato che, per bloccare il tentativo di Nicolás Maduro di restare al potere in Venezuela, “tutte le opzioni sono sul tavolo”. Anche se molti invocano – irresponsabilmente – l’intervento militare da parte degli Usa, il governo di Donald Trump starebbe cercando una strategia più efficace: frenare il flusso di denaro che riceve Maduro per la vendita…
L'asse Bolsonaro-Macri contro il modello di Maduro
Il destino di Nicolás Maduro è ben diverso rispetto a quello di Hugo Chávez. Non solo perché l’ex presidente del Venezuela, morto a marzo del 2013, aveva a suo favore un momento d’oro per la produzione petrolifera venezuelana, con l’estrazione di circa 5 milioni di barili al giorno ad un prezzo di circa 120 dollari ognuno. Il suo delfino, Maduro,…
Così la stampa sudamericana racconta la crisi politica del Venezuela
Il presidente dell’Assemblea Nazionale, Juan Guaidó, si è proclamato presidente ad interim del Venezuela. La mossa politica contro il presidente Nicolás Maduro è stata approvata dagli Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, Cile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Honduras, Panama, Paraguay e Perù. Poco fa anche il presidente francese, Emmanuel Macron, ha scritto su Twitter che “dopo l’elezione illegittima di Nicolás Maduro…
L'Italia rompa il silenzio sul Venezuela e la carta Guaidó. In nome dei diritti umani
Il Venezuela è tornato a fare notizia. In quest’occasione, per fortuna, non per i morti in piazza. La manifestazione dell’opposizione di ieri si è conclusa pacificamente. Ma alla fine della giornata di protesta il Paese si è sdoppiato, ancora una volta. Da anni, i venezuelani si trovano a dovere gestire due Parlamenti e ora anche due presidenti. Da quando il…
















