Nel 2013, poco dopo la rivoluzione contro il regime di Muammar Gheddafi, la Libia è stata una calamita per gli investimenti stranieri. Ma la ridistribuzione delle ricchezze in cui hanno creduto i giovani libici non è avvenuta e il Paese è ripiombato nel caos. NON SOLO ISIS Per Dino Piacentini, presidente di Aniem, un’azienda italiana di costruzioni che lavora prevalentemente…
Rossana Miranda
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Libia, ecco come la stampa araba vede Isis
Da quando il 27 gennaio un gruppo armato è entrato all’hotel Corinthia nel centro Tripoli, uccidendo nove persone in presenza del premier Ali Zeidan e una delegazione americana, la certezza che l’organizzazione terroristica Stato Islamico era entrata in Libia ha cominciato a preoccupare la comunità araba. Da allora, la Libia è divisa tra un governo ribelle a Tripoli e un…
Prove tecniche di tregua in Ucraina
Dopo 18 ore dall’inizio della tregua tra il governo ucraino e i separatisti russi, l’accordo è cominciato a traballare. Secondo l’agenzia Reuters da quando è stato annunciato il cessate al fuoco tra Donetsk e Debaltsevo la mezzanotte dello scorso sabato sono morti cinque soldati, mentre 21 persone sono rimaste feriti. CONDIZIONI DI GUERRA Per l’Organizzazione per la sicurezza e la…
Chi è Khalifa Haftar, il generale libico su cui punta l'Egitto
C’è un vecchio detto libico secondo cui tutto ciò che di importante succede nel Paese, passa per Bengasi. Nel 1937, per esempio, Benito Mussolini arrivò a Bengasi per consolidare il potere coloniale; nel 1951 il Re Idris I fece il discorso di indipendenza dalla capitale; e quando era un giovane ufficiale in lotta contro la monarchia, Muammar Gheddafi era a Bengasi.…
Tutto sulla crisi politica nello Yemen. Lo speciale di Formiche.net
Fuga occidentale dallo Yemen. Dopo le chiusure dell’ambasciata americana, francese e britannica, anche l’Italia ha deciso di abbandonare il Paese. La Farnesina ha annunciato il rientro dell’ambasciatore Luciano Galli e di tutto il personale diplomatico. Da quando i ribelli del movimento Houthi hanno attaccato il palazzo di governo e hanno sciolto il Parlamento, nello Yemen regna il caos. Alla base…
Yemen, perché anche l'Italia fugge dalle violenze degli Houthi
Prima sono stati gli americani, seguiti dai britannici e dai francesi. Oggi invece è stata l’ambasciata italiana a decidere di chiudere i battenti temporalmente per motivi di sicurezza. La Farnesina ha annunciato il rientro dell’ambasciatore Luciano Galli e il personale. La sede diplomatica italiana a San'a resterà temporaneamente chiusa, in attesa che la situazione permetta il ripristino delle attività. "Il…
Venezuela, tutti i trucchetti di Maduro (non solo per svalutare la moneta)
Mentre la comunità internazionale teme un default in Grecia o in Ucraina, il Venezuela è già da qualche mese in recessione. In quello che potrebbe essere uno dei Paesi più ricchi al mondo per via delle sue risorse naturali, ieri il governo di Nicolás Maduro ha annunciato la maggiore svalutazione della moneta nella sua storia. ECONOMIA REALE VS. ECONOMIA FITTIZIA…
Ucraina sull’orlo di una crisi (anche) economica
Per capire il perché l’Ucraina è precipitata nel conflitto con la Russia è utile guardare anche i dati socio-economici del Paese. Recessione economica, disoccupazione, inflazione e corruzione dilaniano la popolazione e spingono, forse, verso nuove alleanze. INDICI ALLARMANTI Nel 2014, la crescita economica dell’Ucraina è caduta dell’8%. Soltanto le attività in Donbass, zona occupata dai separatisti, rappresenta il 16% del…
Yemen, che cosa sta succedendo
È di nuovo caos nello Yemen. Un gruppo di ribelli islamici ha voltato le spalle ad al-Qaeda e prestato giuramento allo Stato islamico. La notizia è stata diffusa da un sito di monitoraggio del mondo jihadista, Site. DA AL QAEDA ALL’ISIS “Abbiamo deciso di rompere l’alleanza con lo sceicco, guerriero santo e autorità Al Zawahiri (...) Diamo la nostra lealtà…
Chi è Majdi Mgaidia, lo stratega web dell’Isis nel mirino di Anonymous
Dove non arriva l'intelligence internazionale, sembrano riuscirci gli hacker di Anonymous. “Questo idiota è stato avvertito di smettere di sostenere l’Isis. Ha ignorato il nostro appello e ora scappa come un coniglio”. Con queste parole, il gruppo di pirati informatici ha annunciato la caccia a Majdi Mgaidia, uno degli hacker più importanti dello Stato Islamico, ovvero l’uomo che manovra la…