A settembre scorso, un’iniziativa del governo russo ha cercato di “raccogliere le scuse dell’Occidente” attraverso il sito “Dear Putin”, dove è stata pubblicata una lettera aperta in 19 lingue che iniziava così: “La preghiamo di accettare le nostre scuse per il comportamento dei nostri governi e dei media. Le Nazioni Occidentali, guidate dagli Stati Uniti, sembrano determinate ad iniziare una…
Rossana Miranda
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Perché l'economia europea guarda ad Africa e Medio Oriente
Nonostante l’instabilità politica, le minacce terroristiche e l’emergenza immigrazione, i rapporti economici tra l’Unione europea, i Paesi del Nord Africa e il Medio Oriente sono raddoppiati dal 1994. A confermarlo è un rapporto sull’economia della regione a cura dell'Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli (Issm-Cnr). SOSTEGNO INTERNAZIONALE Dopo le rivolte della Primavera…
Chi è Kalthoum Kennou, la donna che vuole diventare presidente della Tunisia
La Tunisia ha provato a suo modo a dar voce alle istanze emerse durante le rivolte del 2011 della Primavera araba. A differenza della Libia e dell’Egitto, i tunisini si sono impegnati in processo di transizione che ha portato stabilità e riconciliazione. Dopo mesi di scontri violenti tra l’opposizione laica e la maggioranza religiosa, sembra vincere la voglia di pace.…
Dirham d'oro, arriva la nuova moneta dell'Isis
Lo Stato Islamico (Isis) prosegue il suo cammino verso la costruzione del Califfato. L’ultimo passo è una moneta propria, il dirham, il dinaro d’oro dei primi califfati della storia. In comunicato del dipartimento degli Affari religiosi, l’Isis ha spiegato che “la cosa migliore per lo Stato Islamico è avere la propria moneta, senza dipendere dai favori di nessuno”. Il documento…
Chi è Isabel dos Santos, la donna più ricca dell’Africa
Isabel dos Santos è la donna più ricca dell’Africa con una fortuna che ammonta dai due ai quattro miliardi di euro, secondo la rivista Forbes. Energia, finanza e telecomunicazioni sono i settori dove più investe. Prima figlia di José Eduardo dos Santos, presidente di Angola dal 1979, dos Santos è la donna più potente e ricca dell’Angola. Nata nel 1973…
Nell'India di Modi c'è pure un viceministro per lo Yoga
Così come nel romanzo 1984 George Orwell s'inventò il Ministero dell’Amore, il Ministero della Pace e il Ministero della Verità, il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha fondato il Ministero della Felicità. E ieri il premier indiano Narendra Modi ha seguito i loro passi annunciando 21 nuovi ministri e segretari di Stati, tra cui il viceministero allo Yoga. Ma la decisione di…
Ebola, in Germania i primi test sugli esseri umani
La Clinica Universitaria di Amburgo-Eppendorf (Uke) testerà sugli esseri umani un vaccino sperimentale contro ebola. Il farmaco ha già superato le prove sugli animali ed è in analisi anche negli Stati Uniti. Ma per trovare l’antidoto definitivo contro il virus bisognerà ancora attendere. VIRUS INNOCUO In un comunicato stampa, il centro ospedaliero ha spiegato che il vaccino è stato fornito dall’Organizzazione…
Libia, fioccano gli attentati
Una domenica segnata dalla violenza a Shahat, nell’est della Libia. Tre autobombe sono esplose mettendo a rischio la riunione tra l’inviato speciale delle Nazioni Unite, Bernardino Leon, e il primo ministro Abdullah al Thinni. Secondo il quotidiano Libya Herald uno degli attentati è avvenuto a pochi metri dal palazzo dove si svolgeva l’incontro. Non ci sono vittime ma cinque persone…
Chi è Artur Mas, il padre del referendum per l’indipendenza della Catalogna
Il giorno che Artur Mas è stato candidato come presidente della Generalitat della Catalogna per la terza volta consecutiva, ha citato San Benito. Aveva in mano un suo libro sottolineato. Nel libro La mascara del re Arturo di Pilar Rahola la religiosità del politico catalano è presentata come una delle sue principali caratteristiche. Ma chi è Artur Mas, padre del…
Ecco perché l’Unione europea deve pensare alla Libia. Parla Casini
La crisi in Libia non può attendere. L’allargamento dello Stato Islamico e la persecuzione contro le minoranze etniche e religiose della regione (la popolazione curda e cristiana, soprattutto), impongono all’Unione europea una presa di posizione immediata. L’Europa deve fare sentire la sua voce. Così, Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato, spiega in una lettera al diretto…
















