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Siria, ecco le altre armi di Assad

Fumata bianca per l’accordo sulla distruzione dell’arsenale chimico del regime di Bashar al-Assad. Dopo settimane di negoziazioni, i governi di Stati Uniti e Russia hanno raggiunto un accordo sul testo che prevede il disarmo. La risoluzione, che potrebbe essere adottata questa sera dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, include una menzione all’articolo 7 e all’uso della forza (anche militare)…

Telecom Italia e la separazione della rete che in Spagna non c'è

In Italia si dibatte su se e come scorporare la rete telefonica fissa da Telecom Italia, a maggior ragione dopo la progettata salita di Telefonica nel gruppo italiano, ma in Spagna di separazione societaria e proprietaria non si parla neppure nei progetti governativi. Andiamo con ordine. I progetti di Bernabè Il presidente di Telecom Italia, Franco Bernabè, aveva annunciato a…

Telecom-Telefonica, anche Brasile e Argentina si preoccupano

La vicenda di Telecom Italia preoccupa non solo l’Italia. I governi di Brasile e Argentina si sono attivati per capire come l’acquisto delle partecipazioni da parte della spagnola Telefónica può influire sul mercato latinoamericano. Il presidente di Telecom Italia, Franco Bernabè, ha assicurato che la compagnia non uscirà da Brasile e Argentina. Ma la possibilità di cambiamenti nella gestione preoccupa…

Telecom Italia, ecco come gli spagnoli giudicano la mossa di Telefonica

L’acquisto di Telecom da parte della spagnola Telefónica non è notizia da prima pagina in Spagna. Il Paese iberico si occupa di altre questioni: la riforma delle pensioni, l’acceso dibattito sulla secessione della Catalogna e gli sviluppi del crimine della piccola Asunta a Santiago de Compostela. Ma alcuni giornali hanno voluto fare il punto sull’operazione. Secondo il quotidiano El Pais, l’aumento…

Chi è Antonio Castro, il futuro presidente cubano

Si capisce che il mondo è cambiato quando si vede uno dei figli di Fidel Castro, il leader della rivoluzione comunista cubana, vestito con abbigliamento griffato su un campo da golf. Non un campo di bocce né di baseball, che è uno sport americano ma sempre lo sport nazionale dell’isola. No, Antonio Castro, il settimo di nove figli di Fidel,…

Iran, similitudini e differenze tra Rohani e Ahmadinejad

Per adesso Barack Obama e Hassan Rohani non sono riusciti a stringersi le mani. Ma le porte del dialogo tra l’Iran e gli Stati Uniti sembrano essersi aperte sul serio. I due capi di Stato hanno ribadito ieri la loro volontà di dare un’opportunità alla diplomazia e l’impegno per trovare una soluzione pacifica delle tensioni sul programma nucleare iraniano. L’incontro…

Papa Francesco punta a una donna cardinale

Tra tutti i segreti svelati da Papa Francesco nella lunga intervista a Civiltà Cattolica, una frase è passata quasi inascoltata: “La Chiesa non può essere sé stessa senza la donna”. Jorge Bergoglio ha chiarito che tra tutti i temi da risolvere c’è anche quello dell’apertura “al genio femminile”. Il vaticanista di El Pais, Juan Arias (corrispondente da Roma per 18 anni), ha…

Iran, Siria e spionaggio. L’agenda dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite

L’Assemblea generale dell’Onu inizia oggi a New York e al centro dell’agenda ci sono il conflitto in Siria e i rapporti tra l’Iran e l’Occidente. Il presidente americano, Barack Obama, parlerà la mattina, mentre il nuovo presidente iraniano, Hassan Rohani, lo farà nel pomeriggio. Anche se ancora non è stato confermato, la Casa Bianca ha informato che non è escluso…

Chi è Antonio Monda, l’italiano che ha conquistato il mondo culturale americano

Il New York Times non vuole più parlare di cultura d'élite. Vuole occuparsi di uomini che si incontrano, riflettono, discutono di cultura. E in questo modello rientra perfettamente uno scrittore italiano, Antonio Monda, al quale è stato dedicato un lungo articolo nel numero di venerdì. Trapiantato a New York, Monda è autore di Il paradiso dei lettori innamorati, L’America non…

Kenya, chi sono i terroristi di Al-Shabab

Non si sa quanti uomini siano entrati sabato mattina, vestiti di nero e armati, dalla porta principale del centro commerciale Westgate. Si sa che hanno seminato il terrore con spari e bombe, hanno ucciso 68 persone e ne hanno ferite altre 200. Si sa anche chi è stato, perché poche ore dopo l’attacco un tweet ha confermato i sospetti: l’attentato…

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