Ora che lo scandalo è scoppiato e il problema è reale, qualcuno deve assumersi le sue responsabilità: la foto del giornalista svedese Paul Hansen, che lavora per il Dagens Nyheter e ha vinto il primo premio del World Press Photo 20, è stata ritoccata. L’immagine è stata scattata lo scorso 20 novembre a Gaza e riprende la processione funebre che accompagna…
Rossana Miranda
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Quanto è costato “Il grande Gatsby” che non piace ai critici del Festival di Cannes
Finalmente l’atteso film “Il grande Gatsby" di Baz Luhrmann arriva nelle sale italiane. Dopo la presentazione al Festival di Cannes che ha deluso i critici ma non il pubblico e i fan di Leonardo DiCaprio. La pellicola è tratta dall'omonimo romanzo di F.Scott Fitzgerald ed è interpretata da DiCaprio, Tobey Maguire e Carey Mulligan. “Credo che Fitzgerald abbia percepito una fondamentale crepa…
Vi spiego perché Obama non interverrà in Libia
La Libia è di nuovo sulle prime pagine dei giornali internazionali. La situazione sembra essere fuori controllo: auto che esplodono, palazzi della polizia incendiati. Attentati e tensioni. Persino i marines americani si stanno avvicinando di più “come misura preventiva”, secondo la Casa Bianca. Era prevedibile che dopo la caduta di Muammar Gheddafi la calma non sarebbe tornata dopo poco tempo.…
World Press Photo ai tempi di Photoshop, l'immagine è stata ritoccata
La foto vincitrice del premio internazionale alla fotografia giornalistica World Press Photo 2013 è stata ritoccata con Photoshop. Il sito specializzato Extremetech ha assicurato che l’immagine è una “falsificazione fraudolenta", un collage di diverse immagini e che la luce sul volto dei uomini che hanno in braccio due bambini uccisi in un raid israeliano a Gaza non è il sole…
Le novità del Consiglio Artico che apre le porte all'Italia
Benvenuti ai nuovi osservatori del Consiglio Artico. Il ministro degli Affari esteri svedese, Carl Bildt, ha detto ieri che delle 14 richieste presentate da Stati e organizzazioni sono state accolte sei: quelle di Cina, India, Italia, Giappone, Corea del Sud e Singapore. Il caso dell’Unione europea è ancora sotto riserve fino a quando le preoccupazioni dei membri del Consiglio non…
Cosa sta succedendo in Libia
La stabilità non si guadagna da un giorno all’altro ma in Libia la situazione sembra degenerare a ritmi accelerati. L’ultimo episodio di violenza è avvenuto oggi contro un commissariato della polizia a Bengasi. Un gruppo di uomini armati ha attaccato il palazzo appiccando fuoco all'edificio, secondo i testimoni. Gli agenti si sarebbero ritirati ma subito dopo si è scatenata una…
Corte Cassazione: Niente ritiro della patente a chi guida (una bicicletta) ubriaco
La Corte di Cassazione ha stabilito ieri che non sarà ritirata la patente di guida a chi pedala una bicicletta con un tasso alcolemico elevato. La decisione è emersa dalla sentenza n. 19413 del 6 maggio 2013 dopo avere accolto il ricorso presentato da un ciclista a cui è stata tolta la patente perché aveva guidato una bicicletta ubriaco. La…
Tra Russia e Stati Uniti nuove accuse di spionaggio
Nuove tensioni tra gli Stati Uniti e la Russia. Questa volta ad accendere gli animi è stato il richiamo del ministero degli Esteri russo all'ambasciatore statunitense a Mosca, Michael McFaul, dopo l’arresto di un segretario della sede diplomatica americana con l’accusa di essere un agente della Cia. “L’ambasciatore americano è stato convocato per domani al ministero”, ha informato un portavoce…
Chi spia (e perché) l’Associated Press
Uno dei doveri della deontologia giornalistica è la protezione delle fonti confidenziali d’informazione. E per difendere questo principio il giornalista deve essere disposto a tutto. Per questo motivo, e per tutelare anche i suoi dipendenti, il direttore esecutivo dell’agenzia di notizie dell'Associated Press, Gary Pruitt, ha inviato una lettera di protesta al procuratore generale americano, Eric Holder per denunciare lo…
Pakistan, le nuove sfide di Nawaz Sharif
Nawaz Sharif ha vinto le elezioni in Pakistan ma resta un gran punto interrogativo per il futuro del Paese. La sua storia è rappresentativa delle contraddizioni che fanno parte dell’identità pakistana. Ex premier e leader del Movimento musulmano pachistano, Sharif è sopravvissuto a golpe militari, attentati, accuse e all’esilio. Ma riuscirà in questa nuova sfida di sollevare l’economia e sconfiggere…