Se l’impatto della manovra sulla crescita è modesto, quello per la stabilità finanziaria potrebbe essere più consistente qualora l’attuazione del piano di bilancio fosse priva di deviazioni, e non intervenissero eventi straordinari con significative ripercussioni negative sui due lati del bilancio. L’analisi di Salvatore Zecchini
Salvatore Zecchini
Leggi tutti gli articoli di Salvatore Zecchini
Piano strutturale di bilancio. Un percorso obbligato verso la stabilità, non la crescita. L'analisi di Zecchini
Il Piano strutturale di bilancio del governo traccia un itinerario in buona parte obbligato dalle nuove regole del Patto di Stabilità. Dopo la grande dilatazione dei disavanzi pubblici diretta a contrastare gli effetti recessivi della pandemia era inevitabile far rientrare i conti pubblici verso posizioni sostenibili nel medio periodo. La sfida sta nel ridurre stabilmente i disavanzi con la gradualità e le modalità necessarie per non spegnere la ritrovata crescita. L’analisi di Salvatore Zecchini
La nuova Commissione europea alla svolta per il rilancio economico. L'analisi di Zecchini
Il rapporto Draghi si presenta come un grido di allarme sui rischi che l’Ue sta correndo. Per questo adesso incombe sulla nuova Commissione la necessità di presentare la sua strategia, ben sapendo che le sue scelte saranno, tra l’altro, poste a confronto con quanto proposto negli stessi lavori dell’ex presidente della Bce e di Enrico Letta. L’analisi di Salvatore Zecchini
Da Comau a Ilva, rischi e benefici degli investimenti stranieri in Italia secondo Zecchini
Alla generale credenza che l’investimento diretto dall’estero sia sempre un bene bisogna contrapporre un’attenta valutazione dei benefici e dei rischi per il futuro dell’economia. L’opinione del prof. Salvatore Zecchini
Emergenza idrica, l’Italia ha bisogno di una governance centralizzata. L'analisi di Zecchini
Una governance centralizzata, con una visione organica dei fabbisogni nazionali e un programma coerente di interventi, si presenta come la soluzione più appropriata di fronte alla sfida climatica. Fino a quando non si realizzerà, il Paese è destinato a inseguire le emergenze piuttosto che a prepararsi per tempo a mitigarle. L’analisi di Salvatore Zecchini
Il progresso tecnologico erode la quota lavoro? L'analisi di Zecchini
Le economie dei Paesi Ocse stanno attraversando grandi sconvolgimenti e nessuno possiede attualmente una chiara visione delle azioni da intraprendere. Salvatore Zecchini analizza gli effetti dei progressi tecnologici (come l’Intelligenza Artificiale ma non solo) sul lavoro
Quali scenari economici per una nuova presidenza Trump? Risponde il prof. Zecchini
Il confronto di personalità tra i due contendenti alla presidenza degli Stati Uniti ha fatto passare in secondo piano quello tra le due visioni sul futuro del Paese, ovvero tra una politica di potenza e di populismo a corto respiro, da un lato, e la prosecuzione delle politiche attuali di incentivo alla crescita e all’occupazione, di sicurezza, di protezione dell’ambiente e di collaborazione con gli alleati, dall’altro lato. Ecco i possibili scenari di un’eventuale presidenza Trump, con l’avvertenza che il personaggio è poco prevedibile
Un’agenda tra incertezze e vincoli. I (soliti) buoni propositi della strategia Ue secondo Zecchini
La strategia del Consiglio europeo enunciata nei giorni scorsi si presenta come un documento pieno delle solite ambizioni, con poche novità e apparentemente volto a riaffermare implicitamente gli obiettivi del passato decennio pur a fronte degli sconvolgimenti del quadro politico seguiti all’esito delle Europee e in anticipo rispetto ai risultati che si attendono dagli elettori francesi, britannici e americani per la guida futura dei loro Paesi. L’analisi di Salvatore Zecchini
In Italia la corruzione è meno di quanto si creda? L'analisi di Zecchini
Pur attestandone la diffusione e le sue cangianti caratteristiche, l’Istat nella sua ultima rilevazione conclude che il fenomeno complessivamente si presenta in diminuzione nell’ultimo triennio, benché questa tendenza potrebbe essere transitoria perché influenzata dallo sconvolgimento economico e sociale prodotto dalla pandemia. L’analisi di Salvatore Zecchini
Nessuna sorpresa da Via Nazionale. Zecchini spiega perché
Nell’insieme delle Considerazioni finali del governatore di Banca d’Italia resta forte la concentrazione sulle forze che marcheranno l’evoluzione futura dell’economia. Attraverso i progressi nell’integrazione dei mercati, della finanza e della gestione economica, l’azione europea in comune spingerà e aiuterà il Paese ad adottare riforme e miglioramenti a lungo attesi. Il commento di Salvatore Zecchini