Per l’Ue il nuovo protezionismo americano aggrava un quadro economico già difficile per la bassa crescita e gli importanti squilibri macroeconomici. È pertanto nel suo interesse negoziare con gli Usa un equilibrio di barriere doganali tra le due parti, ben sapendo che per negoziare è necessario avere una contropartita da offrire. Il commento di Salvatore Zecchini, economista Ocse
Salvatore Zecchini
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Difendere la democrazia, ecco la sfida incompresa del Libro Bianco per la Difesa. L'analisi di Zecchini
Se il salto verso la Difesa europea non è possibile, ebbene la proposta rappresenta il primo passo nella stessa direzione. Ostacolarlo significherebbe compiere un madornale errore storico e perdere un’occasione unica per fare avanzare al contempo la coesione tra i membri e la crescita del reddito nazionale. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista dell’Ocse
Più fatti nella difesa di Europa e Ucraina. L'opinione di Zecchini
Dalle prime reazioni di alcune forze politiche italiane alle proposte di riarmo di Ursula von der Leyen, sembra che la difesa del Paese da potenziali minacce esterne abbia scarsa rilevanza e non sia una priorità assoluta. Invero, è precisamente in questo atteggiamento che si annida il pericolo più grave per la democrazia, l’indipendenza e la libertà dell’Italia. L’analisi di Salvatore Zecchini
Perché il ritorno alla crescita economica non è in vista. Scrive Zecchini
Gli indici Pmi in Germania e Francia non migliorano e restano in bilico tra decrescita e stagnazione. I consumi e più in generale la domanda interna non tira ma rimane debole, come ha sottolineato per l’Italia il governatore di bankitalia, Fabio Panetta nell’ultimo incontro all’Abi. E le erogazioni di credito languono. L’analisi di Salvatore Zecchini
Così Trump chiama l’Ue all’azione per la crescita e la competitività. L'analisi di Zecchini
I cambiamenti della nuova amministrazione degli Stati Uniti espongono gli europei a grandi rischi per la loro competitività. Impongono ai membri dell’Ue la cruda alternativa tra cooperare più intensamente del passato per affrontare la sfida americana sul suo stesso terreno, oppure indugiare nel loro particolare modello socio-economico, nelle disparità tra politiche nazionali e nei disaccordi. L’analisi di Salvatore Zecchini
Chi vince e chi perde con il ritorno ai dazi. L'analisi del prof. Zecchini
Il mercato americano costituisce per peso il terzo mercato di sbocco del Made in Italy. La gamma dei prodotti è molto ampia con una larga partecipazione di imprese. È quindi nel nostro interesse non brandire in sede europea l’arma delle contromisure, ma insistere nel dialogo e nell’attuazione di interventi e riforme volti a rilanciare una crescita endogena. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista dell’Ocse
Perché il secondo mandato di Trump è una sfida per l'Ue. L'analisi di Zecchini
Non tutto quanto è stato annunciato dal nuovo presidente genera rischi e sfide per i governi europei. La nuova collaborazione che si instaurerà tra le due sponde dell’Atlantico può produrre benefici per entrambi. Ne è esempio l’atteggiamento verso la Cina. Un fronte comune America-Europa potrebbe giovare a raggiungere accordi soddisfacenti fra le tre aree. In ogni caso, il secondo mandato di Trump segna un punto di svolta nelle relazioni tra le due aree e globalmente nell’ordine internazionale dei rapporti tra grandi potenze. L’analisi di Salvatore Zecchini
L'inflazione non è domata ovunque nell’area dell’euro. Zecchini spiega perché
La Bce non ha voluto vincolarsi a un predeterminato corso d’azioni, ma ha chiarito che le sue prossime decisioni di politica monetaria dipenderanno di volta in volta dalla valutazione delle prospettive d’inflazione sulla base dei nuovi dati economici e finanziari, delle tendenze sottostanti in termini d’inflazione e dell’impatto che avranno le sue decisioni monetarie. L’analisi di Salvatore Zecchini
La spesa assistenziale italiana sotto esame: riforme necessarie? Scrive Zecchini
L’espansione della spesa assistenziale italiana solleva interrogativi sulla sostenibilità a lungo termine e sul suo impatto su equità sociale, sviluppo economico e bilancio pubblico, tra sfide demografiche e inefficienze strutturali
Nuovi segnali sulle carenze di istruzione e formazione. L'analisi del prof. Zecchini
Sono diversi i nodi su cui i governanti debbono prioritariamente intervenire, riformando il sistema di istruzione e formazione molto più in profondità di quanto si è visto nel Pnrr. Dovrebbero, anzi, trarre insegnamento dai sistemi dei Paesi scandinavi che svettano in fatto di apprendimenti e competenze. Il commento di Salvatore Zecchini