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Le riflessioni del Cnel sul salario minimo non sono esaustive. L'analisi di Zecchini

Benché le riflessioni del Cnel non tocchino le implicazioni macroeconomiche di un dato livello di salario minimo, queste sono molto rilevanti e da tener presente da parte del legislatore, perché coinvolgono le dinamiche di costi e di prezzi, ed impattano sulla spesa pubblica e sulla tassazione. L’analisi di Salvatore Zecchini

Alto rischio e poca crescita. Zecchini legge la politica di bilancio

La strategia del governo illustrata nella Nadef si presenta come un audace tentativo di un atterraggio morbido, un “soft landing” da una fase di alta inflazione, che è contrastata essenzialmente dalla Bce con una brusca restrizione monetaria e del credito. Si tenta di coniugare disinflazione con una ripresa economica sostenuta da aiuti, investimenti e un lento rientro dagli squilibri della finanza pubblica

 

 

Le quattro partite dell'Italia in Europa sul bilancio. Scrive Zecchini

Il grosso della partita su aggiustamento e crescita si gioca a Bruxelles, principalmente su quattro filoni negoziali: la modifica del Patto di Stabilità e crescita, il bilancio pluriennale dell’Ue, l’avanzamento verso l’unione dei mercati finanziari, entro cui rientra la ratifica del Mes, e le modifiche del Pnrr. Su ciascuno di questi dossier vedremo se l’Italia otterrà sostegno alle sue posizioni

Ancora un ritorno alla tassazione minima delle grandi compagnie. L'analisi di Zecchini

Al G20 in India si è data una nuova spinta a tradurre in realtà gli accordi del 2021. Eppure occorrerà ancora dell’assistenza tecnica e un attento monitoraggio dell’osservanza delle stesse intese, per giungere a un prelievo armonizzato sugli utili delle grandi multinazionali. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse

Nessuna sorpresa per il rallentamento della crescita. Il commento di Zecchini

Gli spazi di bilancio sono molto stretti e la chiave di volta per non appesantire l’attuale fase negativa sta nel concentrare le risorse disponibili su quelle misure che maggiormente promuovono la ripresa economica

Priorità alla crescita economica nell'intervento pubblico. L'analisi di Zecchini

Non si potranno soddisfare tutte le richieste perché le maglie della prossima finanziaria saranno molto strette. Il 2024 si prospetta piuttosto complesso tra revisione del Def e stesura della legge di bilancio. La priorità va data alla crescita economica. L’analisi di Zecchini

Le accese polemiche sul salario minimo con poca cognizione di causa. Scrive Zecchini

L’adozione per ragioni di dignità o equità sociale di una soglia legale per i salari, non presenta motivazioni economiche cogenti. Anzi, può essere sostituita da altri interventi di pari efficacia, anche perché è soggetta a grandi margini di incertezza. Il commento di Salvatore Zecchini, economista Ocse

Ancora una sfida in autunno per la politica economica italiana

Quali che siano gli spazi di manovra sulla finanza pubblica, molto della crescita dipenderà dal ritorno dell’economia europea all’espansione dopo lo shock della guerra in Ucraina e della transizione energetica. Occorre prepararsi per tempo a sfruttare la nuova fase. L’analisi di Salvatore Zecchini

Paura e realtà dell’Intelligenza artificiale secondo Zecchini

Migliori risultati si otterrebbero se governi e imprese si preparassero a finanziare programmi di formazione nelle competenze richieste e facilitassero la transizione del lavoratore. Se, invece, qualcuno decidesse di procedere indipendentemente verso una disciplina rigida dovrebbe essere consapevole delle implicazioni per innovazione, competitività, produttività e prosperità

Come innovare per salvare l’istruzione. L'analisi di Zecchini

Consistenti finanziamenti sono stati assegnati, ma il sistema necessita di profonde innovazioni, che ben difficilmente verranno da un apparato di funzionari, docenti ed organizzazioni sindacali formatisi nel vecchio sistema oggi in crisi e disposti a cambiamenti solo al margine. L’analisi di Salvatore Zecchini

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