Ospitare un'organizzazione internazionale è per una città europea non solo una questione di prestigio, ma spesso anche un forte incentivo alla valorizzazione economica del suo territorio. Seguire la dislocazione di una organizzazione internazionale e la assegnazione dei posti apicali e di funzionario direttivo è un task operativo dei diplomatici, ovviamente spalleggiati e sostenuti dal loro governo e dal “sistema-Paese”. Esistono…
Stefano Barocci
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Vi racconto il trambusto fra Arabia Saudita e Qatar
Lo scenario desolante e precario del Medio Oriente e dell’Asia sud-occidentale ha ricevuto un ulteriore scossone dalla missione del presidente Trump a Riyadh, e concomitanti visite in Israele, al G7 di Taormina e a Bruxelles. Seguendo linee di politica estera impostate durante la campagna elettorale (poco chiare) e avvalendosi delle valutazioni dei suoi consiglieri (spesso mutuati anche dalla cerchia familiare)…
Come e perché Thatcher contrastò la riunificazione tedesca
Mentre continua la oramai infinita successione degli attacchi terroristici micronizzati e de-gerarchizzati, da ultimo a Firenze e ad Istanbul, ma con morti e feriti reali, il ministro degli Interni tedesco de Maizières, figlio di cotanto senno per chi conosce la storia della fine della DDR, propone una legge di modifica della sicurezza nazionale che riguarda i Servizi tedeschi e urta clamorosamente…
Vi racconto i fertilizzanti di Isis
La sequenza degli atti e la loro dinamica sono pressoché note, dalla fortezza di al-Karak ad Ankara, a Berlin Charlottenburg su una spanna di una settimana o meno: la vicinanza della riunione di Mosca ed i fatti di Aleppo ne costituiscono le condizioni al contorno. Da rilevare in questa fase convulsa la grande enfasi data della stampa e dei media,…
Turchia, tutte le ambiguità del sultano Erdogan
I recenti fatti di terrorismo, opera di coloro che usano il nome di Dio nel perpretare incommentabili vigliaccate, e le reazioni della comunità internazionale, e delle opinioni pubbliche europee ed arabe, sta mettendo a nudo il comportamento reale e osservabile dei vari attori. Non ci sono sempre i servizi ed i maneggi occulti, non ci sono solo complotti o disegni…
Tutte le divergenze strategiche tra Iran e Turchia
Che il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif abbia fatto scendere il velivolo militare della Iran Air Force nella città santa di Mashhad per pregare sulla tomba dell’Imam Reza, venerato dagli sciiti e poco tollerato dai sunniti, non deve sorprendere. Mashhad è una città santa nota dai tempi della “via della seta” e prima di rientrare a Teheran è…
Chi borbotta per l'accordo Usa-Iran sul nucleare
Sembrerebbe che il complesso negoziato tra il Gruppo 5+1 e la Repubblica islamica dell’Iran sul contenzioso nucleare abbia trovato una composizione positiva annunciata il 14 luglio dai media mondiali. La prudenza non è tanto sull’accordo, ma sulla difficile implementazione dato che contro la sua effettività lavorano già molti soggetti: in primis Israele che è contrario ad ogni accordo, l’Arabia Saudita…
Ali Shari’ati, tra umanesimo islamico e protestantesimo
Pubblichiamo la seconda parte dell'intervento di Stefano Barocci. Le prima parte si può leggere qui. Ancora due concetti cari al filosofo sociale di Mashhad ritrovati già negli studi in Iran e poi corroborati dall’esperienza parigina: quello di un umanesimo islamico ed un paragone con il protestantesimo e la modernità in Europa. Siamo in rotta di collisione con i dogmatici wahabiti…
Ali Shari'ati, attualità dell'insegnamento di un filosofo sociale islamico
Riceviamo e volentieri pubblichiamo In un quadro generale che vede il Medio Oriente come la regione più instabile del mondo e di fronte alle innumerevoli sigle di movimenti ed organizzazioni che usano la etichetta "islamic" - cosa che sgomenta sia noi Occidentali che i più pii musulmani e per la quale anche la Regina Rania di Giordania ha espresso rincrescimento…