Dobbiamo fidarci di Emmanuel Macron? La domanda sembra provocatoria all’indomani di un vertice in cui si è consumato uno scambio multiplo di interessi e di promesse: un patto azionario ricco di fantasia sui cantieri di St. Nazaire (il prestito dell’un per cento per dodici anni non l’avrebbe immaginato nemmeno Enrico Cuccia che pure era maestro in questi magheggi); lo sblocco…
Stefano Cingolani
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Ecco verità e frottole sulle elezioni in Germania (vinte da Angela Merkel)
Cominciamo come farebbe Jacques de La Palice: Angela Merkel ha vinto, sarà Cancelliera della Germania per la quarta volta, batte ogni record, più di Bismarck, di Adenauer, di Kohl. Semplice ed evidente, però ad ascoltare la televisione e a leggere i giornaloni italiani sembra che abbia perso. Seconda constatazione lapalissiana: ha ceduto consensi, circa un milione e ha subito detto…
Ecco perché la sbruffona avidità di O'Leary sta facendo schiantare Ryanair
La prima reazione al collasso organizzativo di Ryanair è di incredulità (non senza una certa perfidia). Ma come è possibile, una delle più grandi compagnie aeree del mondo, cocca della borsa che ha gonfiato le sue azioni (vale più di Lufthansa), non aveva idea delle ferie di chi lavora per lei? E vorrebbe comprare l’Alitalia la quale, con tutti i…
Caro Pd, ti spiego perché lo Ius soli era una fuga in avanti
Tutti coloro i quali, seguendo il grido di battaglia di Gino Strada, accusano Marco Minniti di essere “uno sbirro”, portano sulle loro spalle la responsabilità ultima di aver fatto fallire lo ius soli. Non se ne rendono conto o forse sì, se si parte dal presupposto che il loro nemico numero uno è il Partito Democratico, stessa bestia nera dei…
Egitto e Regeni, ecco fatti, silenzi e bufale
Il governo italiano ha deciso di inviare di nuovo un ambasciatore al Cairo, designando Giampaolo Cantini. L’Italia aveva richiamato il suo ultimo rappresentante diplomatico in Egitto, Maurizio Massari, un anno e quattro mesi fa, come ritorsione per la scarsa collaborazione delle autorità egiziane nelle indagini sull’uccisione di Giulio Regeni. Il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha informato di questo il…
Draghi e Yellen, ecco messaggi, stilettate e invasioni di campo
Alcuni osservatori lo hanno chiamato “un silenzio coordinato”, certo è che i capi delle due più importanti banche centrali non hanno detto nulla sulle scelte che il mese prossimo compiranno in materia di politica monetaria. Si è capito che non ci saranno novità clamorose, la Bce in particolare continuerà a tenere aperti i rubinetti e la Fed non farà nulla…
Ecco i veri obiettivi (anche politici) della cinese Great Wall su Jeep e Fca
Automotive News rilancia: il gruppo automobilistico cinese Great Wall Motors (cioè la Grande Muraglia) è interessato ad acquistare la Jeep. Il giornale di Detroit, il più autorevole del settore, rende nota una mail inviata da Weng Fengying, presidente di Great Wall, che conferma l’indiscrezione lanciata la settimana scorsa. La Fca ha detto di non aver ricevuto nessuna proposta al contrario…
Cosa può e deve fare l'Italia su Fincantieri (e non solo)
L’Italia un tempo Paese del melodramma diventa sempre più il Paese dello psicodramma. Quel che sta accadendo con Emmanuel Macron e con la Francia lo dimostra. Dopo aver demonizzato Angela Merkel, e dopo aver attraversato le angosce dell’acqua, del fuoco, dei vaccini e via via ansieggiando, adesso arriva il “dalli ai francesi”. Macron l’uomo della salvezza provvidenziale diventa il perfido…
Chi non ascolta Mario Draghi in Germania e in Italia sui salari
Tutto rinviato a settembre o forse ancora più in là. Mario Draghi oggi non ha dato indicazioni su quando (e se) cambierà la politica monetaria della Banca centrale europea, sia riguardo i tassi d’interesse (che restano invariati) sia sulla progressiva riduzione dell’acquisto di titoli sul mercato (il quantitative easing). Non perché la politica monetaria espansiva non funzioni, anzi Draghi ha…
Vi ricordo le capriole (pure del centrodestra) sul Fiscal Compact
Il Fiscal compact? E chi si è mai inventato questa orrenda tagliola che ha intrappolato l’economia italiana? Tutti lo rinnegano, nessuno sa più quando è nato, come e perché. Beppe Grillo dice che lo hanno voluto tutti tranne lui. Giulio Tremonti replica sul sito del comico che il patto “ha preso forma” solo nel novembre 2011 quando Silvio Berlusconi era…