Tra interessi politici e carenze finanziarie, la Biblioteca Nazionale bosniaca rappresenta un caso emblematico della fragilità delle istituzioni culturali nei Balcani, richiedendo modelli innovativi di finanziamento pubblico-privato per tutelare il patrimonio e stimolare la produzione culturale
Stefano Monti
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La morte degli stili. Come l’intelligenza artificiale può spingerci verso l’unicità
Ci sarà sempre chi cercherà la propria espressione, utilizzando gli strumenti in modo che gli sembra più congeniale. Così gli stili saranno sempre più ripetibili. Ma forse saranno sempre meno popolati dagli artisti. Il commento di Stefano Monti
Draghi contro i salari bassi punta al cuore della cultura europea
Quando Draghi afferma che è necessario stimolare i consumi interni, non indica soltanto una manovra economica e finanziaria: indica una linea politica, che coinvolge l’intera vita della nostra società. Si tratta, sostanzialmente, di una concreta rivoluzione culturale, sempre più urgente, sempre più necessaria. Il commento di Stefano Monti
Il malinteso ruolo economico della cultura. L'opinione di Monti
La cultura può essere chiaramente valorizzata e monetizzata sotto il profilo economico-finanziario, ma deve essere anche inserita come “fattore produttivo” di un Paese. Esistono formule matematiche che, in sintesi, descrivono la capacità produttiva di una determinata nazione e che evidenziano quanto la “tecnologia” possa amplificare le capacità produttive
Economia e cultura per bloccare l'emigrazione. La ricetta di Monti
Il fenomeno dell’emigrazione, interna ed esterna, continua ad essere una costante nella società del nostro Paese. E, per quanto difficile, ci sono modi per fermarla. Il commento di Stefano Monti
Cultura, bene il taglio alle dotazioni ma... Scrive Monti
Ci sono condizioni in cui il settore privato può agire a beneficio della collettività anche più di quanto possa il settore pubblico. È necessario comprendere tale circostanza e definire una linea che consenta di evitare storture e che al contempo permetta però la nascita di piccole e grandi economie. L’opinione di Stefano Monti
I consumi culturali calano, serve una visione industriale. Scrive Monti
La produzione culturale necessita di consumo, perché altrimenti per sopravvivere dipenderà sempre di più da iniziative di tipo pubblico, che tuttavia non possono raggiungere la medesima diversificazione che invece, attraverso il mercato, viene garantita. Occorre riconoscere nella produzione culturale un’industria. Il commento di Stefano Monti
Cultura, perché il dibattito sui Lep ha bisogno di una riflessione più strutturata
I Lep, livelli essenziali delle prestazioni, rappresentano uno dei temi più controversi delle proposte di autonomia regionale. In ambito culturale, la riflessione coinvolge numerosissime tematiche differenti. L’intervento di Stefano Monti
La cultura deve generare ricchezza. Oppure è meglio puntare altrove
La gestione del patrimonio storico, artistico e culturale impone una responsabilità nei confronti dell’intera umanità. La sostenibilità della cultura richiede una riflessione lucida, disamorata. L’opinione di Stefano Monti
La cittadinanza attiva passa attraverso la cultura. Monti spiega perché
È necessario sviluppare rapporti tra soggetti pubblici e cittadini in una logica non prettamente amministrativa e, in questo senso, la cultura può rappresentare un importante valore aggiunto