Gli interventi volti ad incentivare la lettura non sono mai un capitolo di spesa, ma sempre e comunque un investimento. Un investimento di lungo termine i cui ritorni economici diretti saranno forse tanto dilazionati da risultare di impossibile determinazione, ma in ogni caso evidenti. Se le politiche di incentivo alla lettura, ad oggi, risultano poco efficaci, allora è necessario cambiarle, adeguarle alla nostra realtà, incentivando azioni differenti da quanto sinora proposto. La proposta di Monti
Stefano Monti
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Qualità della vita e città sostenibile, un sogno possibile? Risponde Monti
Una recente ricerca pubblicata dal Sole24Ore sintetizza una classifica che mostra quali città italiane riescano a fornire condizioni più o meno favorevoli per determinate categorie di cittadini. Come valutare però i dati che ci troviamo davanti? Il commento di Stefano Monti
Cosa pensano gli italiani quando si parla di cultura come settore economico
Se vogliamo che la cultura rappresenti davvero e per tutti quel segmento industriale e di ricchezza che a tutti gli effetti può diventare, non resta che investire in cultura e fare in modo che gli investimenti che vengono sostenuti poi generino davvero ricchezza. Nulla di più
Tra Cina e Usa l'Europa della ricerca arranca. Il punto di Stefano Monti
Fino a quando il mondo aveva una leadership indiscussa, l’Europa e il suo gruppo di Paesi poteva mantenere una condizione subalterna. Ma se si va verso un altro tipo di assetto globale, l’Europa ha bisogno di rimboccarsi le maniche, e iniziare a ragionare davvero come la terza potenza globale. Condizione che richiede coraggio, investimenti, influenza
ReBrain Eu, come ripensare l'Europa partendo dai suoi ricercatori. L'opinione di Monti
In che modo l’Unione Europea potrebbe oggi divenire un luogo ambito? Quali sarebbero le dinamiche che consentirebbero una reale esplosione di creatività e di ricerca? Quali di queste dinamiche potrebbero essere realmente applicate?
Il mercato dell'arte non è in crisi, anzi. Monti spiega perché
Mentre gran parte della stampa di settore già annuncia la disfatta dei risultati 2024 per quanto riguarda il mercato dell’arte, registrando un valore totale pari a circa 57 miliardi di euro (e quindi un -12% sui valori dell’anno precedente), il report Art Basel e Ubs Global Art Market Report mostra una situazione ben diversa. Se sempre più persone sono disposte a pagare per poter però disporre di un’opera d’arte nella propria abitazione, il mercato dell’arte è in crescita. L’analisi di Stefano Monti
L’eccellenza non ha dazi. Così la cultura aiuta nel posizionamento strategico
La cultura è tantissime cose, ma tra le tantissime altre sfumature, senza dubbio c’è anche questo: la capacità di competere sui mercati internazionali agendo su dimensioni che, entro certi limiti, possono anche superare la “forza del prezzo”. La riflessione di Stefano Monti
Quale nuovo ruolo per le biblioteche nell’era digitale. Scrive Monti
Negli ultimi anni, le biblioteche italiane hanno affrontato profonde trasformazioni per rispondere alle esigenze dei cittadini nell’era digitale. Oggi servono interventi per promuovere una maggiore bibliodiversità, stimolare nuove domande da parte dei cittadini e rafforzare la loro funzione di condivisione della conoscenza. Il commento di Stefano Monti
Ecco perché da solo il Terzo settore non basta. Il commento di Monti
Pur plaudendo al riconoscimento sempre più forte che il terzo settore è riuscito ad ottenere nel tempo, è oggi essenziale immaginare delle soluzioni che consentano di comprendere quando questo settore genera un valore aggiunto altrimenti irraggiungibile, e quando invece si sostituisce ad azioni che potrebbero concretamente creare ricchezza
Non è tempo di trollare la cultura. L'opinione di Monti
È necessario “ordinare” la cultura, perché il disordine può sicuramente essere un valore aggiunto per i produttori primari (artisti, musicisti, scrittori, ecc.), ma di certo non fa bene ad un comparto economico che si rispetti. L’opinione di Stefano Monti