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Vas Shenoy About Vas Shenoy

Vas Shenoy è il fondatore della Indo-Mediterranean Initiative (cnky.in). È un imprenditore, autore e analista di Indo-Mediterraneo e Indo-Pacifico, zone che ritiene culturalmente e politicamente centrale per la geopolitica attuale. È presidente di Glocal Cities e Sākshi, due organizzazioni non profit. È Chief Representative for Italy della Indian Chamber of Commerce, la più antica camera di commercio dell’India

Quanto pesa il Pakistan tra Usa e Arabia Saudita. L’analisi di Shenoy

Il Medio Oriente ha già conosciuto troppi trionfi diplomatici effimeri, crollati al primo urto. Se la regione vuole evitare di ripetere quel copione, occorre affrontare con onestà la scomoda verità sul ruolo del Pakistan. Ecco perché

Modi vince nel Bihar. Perché è importante

L’alleanza guidata dal Bjp supera i 200 seggi e ottiene una delle maggioranze più ampie della storia recente del Bihar. Il risultato segna una svolta politica in uno degli Stati più poveri e instabili dell’India, con ripercussioni nazionali

Perché i nuovi sottomarini pakistani cambiano gli equilibri dell’Indo-Med

L’annuncio recente dell’ammiraglio Naveed Ashraf, Capo di Stato Maggiore della Marina Pakistana, secondo cui i sottomarini d’attacco convenzionali, co-sviluppati da Cina e Pakistan, entreranno in servizio il prossimo anno, rappresenta un vero punto di svolta per la sicurezza dell’Indo-Mediterraneo, in particolare nel Mare Arabico settentrionale

Indo-Pacifico e la nuova stagione delle alleanze tra Washington, Tokyo e Nuova Delhi

L’amministrazione Trump ha rafforzato le alleanze nell’Indo-Pacifico con un nuovo accordo di difesa con l’India e un incontro con la premier giapponese Takaichi, nonostante la cancellazione del vertice Quad. L’India punta a ridurre la dipendenza dalle importazioni militari con la produzione congiunta di motori F414, mentre il Giappone, ispirato all’eredità di Abe, cerca di mantenere la propria autonomia decisionale nella competizione con la Cina

Accordo sui porti e sicurezza marittima. Italia-India ancora allineate

Nel corso della India Maritime Week 2025 di Mumbai, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ha invitato governi e leader industriali ad adottare una “visione realmente globale” della connettività transnazionale, definendola “la spina dorsale di un mondo globalizzato, pacifico e prospero”

La missione di Starmer a Mumbai segna una svolta nei rapporti tra Regno Unito e India

Un tempo colonia il cui destino era deciso da Londra, l’India ha superato il Regno Unito come quinta economia mondiale nel 2021 e oggi occupa il quarto posto. Il valore simbolico della visita è stato evidente da entrambi i lati. L’India guarda al mondo con fiducia, mentre il Regno Unito volge a oriente in cerca di rinnovamento

Il ritorno di Abe-san: Sanae Takaichi, la nuova “Iron Lady” del Giappone

La vittoria di Sanae Takaichi segna il ritorno del Giappone a una linea nazional-conservatrice ispirata all’eredità di Shinzo Abe. Una leadership forte e identitaria che promette autonomia strategica, ma anche nuove tensioni regionali

Donne e bambini sono le prime vittime dell’estremismo nell’Indo-Mediterraneo

Nel conflitto che attraversa l’Indo-Mediterraneo le prime vittime sono donne e bambini, colpiti da violenze, indottrinamento e privazione di diritti. Da Ginevra l’appello a difendere i più deboli come priorità morale e politica per l’Europa

L’asse Giappone-India e il reset Trump-Modi. Ecco l’equilibrio nell’Indo-Pacifico

Trump e Modi rilanciano il tono positivo nei rapporti India–Usa, ma è la partnership strategica con il Giappone — radicata nella visione indo-pacifica di Shinzo Abe e rafforzata dalla nuova “Visione Congiunta” — a confermare la collocazione dell’India tra i like-minded democratici e a definire gli equilibri del secolo asiatico

Ecco come Xi sfrutta gli eventi al vertice Sco

Il vertice Sco di Tianjin segna il culmine della strategia cinese per costruire un blocco alternativo all’Occidente, intrecciando Russia, India e mondo islamico. Non frutto del caso, ma di un disegno di lungo periodo di Pechino per sfruttare divisioni e consolidare la propria leadership globale

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