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As the readers of this blog know, we have been analysing Italy’s “silent mega-minority” for quite a long time. Italy, a Western democracy with a political scene largely dominated by old leaders, is not immune to the wave of mass discontent vis-à-vis politics in the Western world. Discontent is not an isolated episode, but a dominating trend. Hence, understanding the contours of Italy’s “indignados” bloc is not just an intriguing exercise, but an indispensable one.

Most analysts focus on the M5S movement to explain the growing appeal of anti-establishment politics, and to explore possible parliamentary and government combinations (“what if”?). Moreover, as the dust is settling down, the PD’s leadership is cautiously trying to sound out Grillo, leader of M5S, about an entente cordiale. While this may be understandable, we believe that observers are widely underestimating the size of Italy’s indignados. In fact, after the elections the “silent mega-minority” is no longer silent, and no minority, either. As a simple maths exercise shows, indignados represent 45-46% of the overall population with voting rights: this figure is the combination of M5S voters, voters who did not show up at polls as well as blank votes. To make a long story short: Grillo is just the tip of an iceberg.

Since the rise of indignados is reaching unprecedented levels, this will inevitably affect politics. How will the book play out? In the short term, old parties will try to strike a deal that buys them some extra-time. To survive in the longer run, old parties will have to adapt to the growing calls for renewal. But politics is ultimately about power – and power preservation – and history shows us that the apparatchiks of the “old guard” often prefer to defend their privileges and indulge in rent-seeking tactics rather than pursuing far reaching transformation strategies.

Italy 2013: the Rise of the Indignados

As the readers of this blog know, we have been analysing Italy's "silent mega-minority" for quite a long time. Italy, a Western democracy with a political scene largely dominated by old leaders, is not immune to the wave of mass discontent vis-à-vis politics in the Western world. Discontent is not an isolated episode, but a dominating trend. Hence, understanding the…

Vi spiego errori e nefaste infatuazioni di Monti

Grazie all’autorizzazione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Riccardo Ruggeri, saggista, editore ed ex top manager del gruppo Fiat, apparso sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Sono passati due giorni dalle elezioni, la «decompressione mentale» a cui mi sono volontariamente sottoposto sta procedendo in modo eccellente. Così l'autocritica dell'analista che alberga in me si è scontrata col…

Perché è inevitabile un accordo tra Grillo e Bersani

Grazie all’autorizzazione dell’editore, pubblichiamo il commento di Marco Bertoncini comparso sul numero odierno del quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Il “no alla fiducia” espresso da Beppe Grillo rispondendo a Pier Luigi Bersani non va interpretato come un affossamento della possibile intesa del M5S con l'alleanza maggioritaria alla Camera e boccheggiante al Senato. I grillini devono tenersi distanti da…

Il dossier dei Servizi segreti italiani sul fenomeno Cybercrime

Il cybercrime rappresenta una minaccia "complessa, impalpabile e pervasiva" capace di produrre "ricadute peggiori di quelle ipotizzabili a seguito di attacchi convenzionali" e di "incidere sull'esercizio delle libertà essenziali per il sistema democratico". L'allarme arriva dai Servizi Segreti che nella Relazione al Parlamento affermano che è questa minaccia, al momento, "la sfida piú impegnativa per il Paese". L'attenzione deve dunque…

Tutti i flussi elettorali di Grillo, Bersani, Berlusconi e Monti

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E’ il vincitore di queste elezioni. Ed è il panico dei partiti tradizionali. Il Movimento 5 Stelle infatti ha pescato da entrambi i blocchi tradizionali. Lorien Consulting ha analizzato i flussi di voti delle ultime elezioni politiche ed è giunto a questa conclusione. Da dove pesca Grillo Per quanto riguarda il movimento di Beppe Grillo, emerge che gli 8 milioni…

Rischio attentati spettacolari secondo gli 007 italiani

La minaccia anarco-insurrezionalista rimane "estesa e multiforme", in grado di tradursi in una "gamma di interventi" che puó comprendere anche "attentati spettacolari". Lo scrivono i servizi segreti nella Relazione annuale consegnata al Parlamento. Il ferimento dell'Ad dell'Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi ha segnato "l'innalzamento del livello della minaccia" portata dagli anarco-insurrezionalisti, affermano gli 007. E l'attuale situazione economica viene vista in…

La tarantella di De Magistris che molla Ingroia e apre a Grillo

Napoli (TMNews) - Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ammette la sconfitta del progetto politico "Rivoluzione Civile", capeggiato da Antonio Ingroia e rimasto fuori dal Parlamento, e apre ai "cittadini" di Beppe Grillo: da loro - ha detto il sindaco - mi aspetto molto. "Io spero che i grillini in Parlamento facciano cose migliori rispetto ai parlamentari uscenti, altrimenti…

Berlusconi vuole governare con Bersani ma non lo dice apertamente

Nei prossimi giorni dovremo riflettere sugli scenari politici e sulle proposte per il futuro del Paese: nessuna forza politica responsabile può ignorare il valore della governabilità”. Lo afferma Silvio Berlusconi in un videomessaggio. “Solo dopo che dal 15 marzo in poi saranno insediati i gruppi parlamentari e scelti i presidenti delle Camere, il Presidente della Repubblica può avviare le consultazioni…

Bob Woodward contro Obama: “Minacciato per un articolo”

La Casa Bianca minaccia i giornalisti. L’accusa, non da poco, arriva proprio da uno dei simboli del giornalismo investigativo, Bob Woodward, leggendario reporter, insieme a Carl Bernstein, del caso Watergate che provocò le dimissioni del presidente Nixon. Il giornalista ha firmato questa volta un articolo polemico sul tema dei tagli alle spese militari dell’amministrazione Obama. E alla Casa Bianca sembrerebbe…

Ratzinger, the Curia and the conclave according to the historian Melloni

Alberto Melloni, 54, is one of the most important historian of the Church in Italy and is the author of "Il conclave. Storia dell'elezione del Papa (Il Mulino)". Professor of history of the Christianity at the Modena-Reggio Emilia University, he is at the head of the Foundation for religious sciences Giovanni XXIII in Bologna. Columnist for the Corriere della Sera,…

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