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Gli americani non ritengono che il loro governo debba forzare Hollywood a produrre meno film violenti. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall`Hollywood Reporter, e segnalato da Politico, sull`onda della polemica sulla violenza nei film che istigherebbe persone con disturbi mentali a compiere stragi come quella nella scuola di Newtown, in Connecticut. Interrogandosi su come evitare che accadano di nuovo tragedie simili, l`America ha messo sotto processo l`industria dell`intrattenimento, oltre che la diffusione delle armi.

Tuttavia, stando alle opinioni di tre quarti degli intervistati, controllare il contenuto dei film non sarebbe compito del presidente Barack Obama, né del Congresso. Inoltre, per il 48 per cento, soprattutto tra il pubblico di sesso maschile, non sarebbe neppure necessario diminuire i film con scene sanguinarie.

Sebbene gli americani sembrino voler tenere Washington lontano da Hollywood, la divisione più netta che emerge dal sondaggio è proprio di natura politica. Il 68 per cento degli intervistati di parte democratica pensa che tra i responsabili di stragi come quella di Newtown ci siano organizzazioni come la Nra, la più potente lobby pro armi americana, mentre il 74 per cento dei repubblicani rifiuta questa idea.

Caro Obama, lascia stare Hollywood

Gli americani non ritengono che il loro governo debba forzare Hollywood a produrre meno film violenti. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall`Hollywood Reporter, e segnalato da Politico, sull`onda della polemica sulla violenza nei film che istigherebbe persone con disturbi mentali a compiere stragi come quella nella scuola di Newtown, in Connecticut. Interrogandosi su come evitare che accadano di…

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