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Romano Prodi
Capire il mondo
Cittadella Editrice, pp. 150, euro 13,40
Sono qui raccolti gli articoli di più ampio respiro sulla politica internazionale scritti dall’ex presidente della Commissione europea per Il Messaggero nel 2010-2011. Crisi finanziaria e delle istituzioni europee, primavera araba, ascesa cinese, transizione americana sono passate al setaccio da Romano Prodi con un’attenzione particolare per le dinamiche di medio-lungo periodo negli equilibri globali, accompagnata da una serie di caveat destinati a Roma e Bruxelles.
Primo fra tutti, un rafforzamento del presidio istituzionale dell’Europa, per impedire che i venti della speculazione ne travolgano la trama politica, facendo riaffiorare chiusure e perfino antichi risentimenti nazionalistici. Colpisce il duplice richiamo a Francia e Germania, alla prima perché non insegua “l’ennesima impossibile sfida gallica alla superiorità tedesca” e alla seconda, perché capisca che “nel nuovo mondo, anche la Grande Germania è piccola”. Un monito che
sembra preso da uno dei tanti dibattiti europei di questi giorni, e invece è stato scritto due anni fa.
 
Diane Coyle
Economia dell’abbastanza
Edizioni Ambiente, pp.357, euro 24
Ecco un libro-manifesto che farà senz’altro discutere. Vi si intravvede all’opera un pensiero laico che si confronta sempre di più con le radici spirituali della globalizzazione, non accontentandosi di soluzioni tecniche “di riparazione”. È lo stesso percorso di Jeremy Rifkin, solo che nell’economista di Denver si coglie in fondo la mutazione ecologista di un’antica tradizione industrialista, liberale e marxiana, evidente nella sua ultima fatica, “La terza rivoluzione industriale” (Mondadori, 2011). In Coyle invece il ripensamento del capitalismo avviene dal lato del consumo, più che della produzione.
L’economia è radicata nell’etica, l’equità e l’efficienza vanno perseguite assieme (in realtà lo stesso utilizzo efficiente delle risorse è un attributo della giustizia globale), mentre valore, lavoro e istituzioni devono essere ripensate per tenere a freno gli eccessi dell’individualismo capitalistico. Come Rifkin, anche la Coyle è dunque in ultima analisi attenta al grado empatico dei modelli sociali nel mondo post-crisi, alla natura relazionale ed emotiva dell’attività economica.

Inchiostri extra

Romano Prodi Capire il mondo Cittadella Editrice, pp. 150, euro 13,40 Sono qui raccolti gli articoli di più ampio respiro sulla politica internazionale scritti dall’ex presidente della Commissione europea per Il Messaggero nel 2010-2011. Crisi finanziaria e delle istituzioni europee, primavera araba, ascesa cinese, transizione americana sono passate al setaccio da Romano Prodi con un’attenzione particolare per le dinamiche di…

La politica estera secondo Grillo

Un´intervista di un’ora e mezza al più diffuso quotidiano israeliano, Yedioth Ahronot, ripresa dal Corriere della Sera in cui Beppe Grillo dispensa pillole su Medio Oriente, Siria, Iran, Ahmadinejad, Bin Laden, Israele, Occupy Wall Street ed euro. Idee che fanno apparire il leader del Movimento cinque stelle “confuso e prigioniero di pregiudizi” agli occhi del suo intervistatore, Menachem Gantz.  …

Stasera da Bologna il Concerto per l'Emilia

Lo stadio Dall´Ara questa sera a Bologna accoglierà i tanti big emiliano -romagnoli che hanno risposto all´appello lanciato dal leader dei Nomadi Beppe Carletti in occasione del "Concerto per l´Emilia", show benefico organizzato per raccogliere fondi in favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Ancora in costruzione la scaletta, che sarà lavorata fino all´ultimo momento.   Gli artisti L´ex leader dei Ladri…

In piena crisi la Grecia assume 70mila dipendenti

* teatrinodellapolitica.com / @TeatrinPolitica *  Sono anni che si parla di crisi, ormai ce la sentiamo nelle ossa e nel cervello, è una piscina limacciosa nella quale sguazziamo tutti, chi più chi meno. Tra i “chi più” c’è sicuramente la Grecia. Come è noto lo stato ellenico è in piena lotta per evitare, o mascherare, il default pubblico.   Sotto…

L’Europa politica che non c’è

Vertici, mezzivertici, verticelli si susseguono come fossero destinati a compiere l’ultimo miglio: e dopo farci tutti risorgere in nome di una tecnicalità invero inconcludente. Non si riesce a capire se i partecipanti a questi summit a raffica ci sono o ci fanno. Le frasi di circostanza con cui si concludono gli incontri sono sconcertanti. Neppure si preoccupano di coprire evidenti…

Spagna, la richiesta di aiuto all'Eurozona è ufficiale

La Spagna ha formalizzato la sua richiesta di aiuti ai partner dell´Eurogruppo, per ottenere sostegni alla ricapitalizzazione delle sue banche in dissesto. Lo ha annunciato lo stesso governo spagnolo, rendendo pubblica la lettera ufficiale con cui chiede l´intervento, senza tuttavia precisare a quanto ammontino queste richieste.   La scorsa settimana due consulenze indipendenti commissionate dalla Spagna avevano quantificato tra 52…

Ft: “Monti sfidi la Merkel minacciando le dimissioni”

Il presidente del Consiglio Mario Monti dovrebbe minacciare le dimissioni, se non addirittura un abbandono dell´Italia dell´euro, come strumento di pressione sulla cancelliera della Germania Angela Merkel per costringerla ad accettare provvedimenti anti crisi ai quali finora ha resistito. La provocazione viene dal condirettore del Financial Times, Wolfgang Munchau secondo il quale Monti è "il meglio piazzato" in Europa per…

@smenichini

Mio cugino che costruisce autostrade in Iran m´ha detto, mio suocero dice sempre... La politica estera di Grillo pare una canzone di Elio

Attentato in Afghanistan Muore carabiniere italiano

Un altro colpo contro i soldati italiani. Questa volta a perdere la vita è il carabiniere Manuele Braj, 30 anni di Galatina (Le), il militare italiano deceduto la mattina di questo lunedì in un´esplosione avvenuta in una base di addestramento della polizia afghana ad Adraskan, in Afghanistan. Braj era effettivo al 13° Reggimento "Friuli-Venezia Giulia" ed è deceduto sul colpo.…

Italia-Inghilterra, Napolitano: “Come Berlino 2006”

Le grida si sono sentite distintamente da ogni casa azzurra. Dopo 120 minuti di sofferenza e l’emozione dei calci di rigore, l’italia batte l’Inghilterra 4 a 2 nella notte di Kiev e si qualifica per le semifinali degli Europei (contro la Germania, giovedì). Facendo esplodere di gioia i tanti connazionali incollati in casa davanti alla tv e ai tanti maxi-schermi…

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