Ieri sera il massimo rappresentante di uno dei più grandi gruppi industriali italiani, e internazionali, ci ha raccontato (tra l’altro) della sua vita: figlio di operai, ha iniziato a lavorare, mentre studiava, a 11 anni “sporco di farina”. Oggi leggo sul Corriere della Sera: “Più di un giovane su tre non fa il lavoro che voleva”. Il titolo…
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Ecco i numeri choc della Carbosulcis
Ma Carbosulcis è una miniera? A leggere i giornali (e le tv) parrebbe di sì. Minatori con il casco in testa hanno sfilato a Roma e molte penne si sono esercitate sul carattere antico e romantico di quel lavoro. Un´anima gentile mi ha girato il bilancio 2010 della Carbosulcis, che non ero riuscito a trovare né nel sito della…
Della Valle ora scortica Passera
Della Valle one man show. Il presidente e ad di Tod’s continua la sua battaglia personale contro la decisione di Fiat di ritirare il piano d’investimenti Fabbrica Italia. Ma il suo obiettivo non sono solo il Lingotto e il suo ad, Sergio Marchionne. Nel suo intervento nel programma "L’Infedele" di Gad Lerner, andato in onda ieri sera su La7, Diego…
I derivati di Trichet non sono proprietà privata
Ricordate quanto affermato da M. Trichet (predecessore di Draghi alla BCE) quando si rifiutò di svelare all’agenzia di stampa Bloomberg i documenti interni in suo possesso che mostrano come la Grecia ha usato i derivati per nascondere il proprio debito (Bloomberg, 5 Novembre,2010) dato che ”l’informazione contenuta nei 2 documenti disturberebbe (undermine) la fiducia pubblica sulla conduzione della politica economica”?…
Signori, prendiamo sul serio il ritorno di Berlusconi
L’intervista di Silvio Berlusconi uscita ieri sul Giornale ha indubbiamente un’enorme importanza, sebbene ovviamente non sia intelligente attendersi novità sensazionali da un politico che si presenta per la sesta volta come leader di Governo. Dal punto di vista pubblico siamo davanti al più deciso manifesto d’intenti del Cavaliere degli ultimi mesi, particolarmente interessante soprattutto perché fatto a casa propria, ossia…
Sì l’Europa è come un Usain Bolt. Infortunato
La crisi finanziaria avrebbe dovuto colpire nella stessa misura gli Stati Uniti e la zona euro, considerando che si tratta di due economie di dimensioni simili, con un analogo livello di diversità al loro interno e un analogo incremento medio dei prezzi delle case negli anni che hanno preceduto lo scoppio della bolla… In effetti l’andamento dell’economia statunitense è stato…
Vi spiego le pecche industriali di Marchionne
Ho letto con molto interesse le considerazioni di Marco Ferrante su Fiat e sulle strategie di Fiat. Condivido molto di quanto dice Ferrante, osservatore attento alle questioni legate a Fiat e all’industria italiana in generale. Ritengo però opportuno fare alcune considerazioni aggiuntive. L’operato di Fiat è la cartina di tornasole della salute imprenditoriale italiana, della vocazione del nostro paese a inventare…
Una chiave green per riaccendere il motore dell'economia
Fare politica industriale significa avere l’ambizione e la capacità di fare anche politica ambientale. I dossier più complessi all’attenzione di governo e parti sociali riguardano diverse realtà della old economy - Ilva, Carbosulcis, Alcoa e persino Fiat – verso le quali si cerca una non facilissima riconversione green. Aggiungiamo le polemiche che vanno montando a proposito delle aree industriali dismesse…