Skip to main content
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha oggi convocato alla Farnesina l´ambasciatore indiano a Roma, Debrabata Saha, per protestare contro “l´inaccettabile” comportamento delle autorità indiane nel caso di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò italiani detenuti a Kollam con l´accusa di aver ucciso due pescatori indiani scambiandoli per pirati.
 
Terzi ha inoltre chiesto al diplomatico indiano di trasmettere al governo di New Dehli e alle autorità statali del Kerala “la fortissima preoccupazione” di Roma per “il clima di tensione e di forte sentimento anti-italiano che si registra in India e in particolare nella regione interessata”.
 
L´Italia – ha annunciato il nuovo portavoce della Farnesina Giuseppe Manzo nel suo primo briefing – continuerà “a sollevare la questione in tutte le sedi” internazionali, come hanno già fatto il presidente del Consiglio Mario Monti a Bruxelles o il ministro degli Esteri Giulio Terzi “in tutti i suoi recenti appuntamenti” all´estero. Il nuovo portavoce della Farnesina ha inoltre sottolineato che “la linea del governo italiano sin dall´inizio” della vicenda “è stata coerente, determinante e unitaria”.
 
Il nostro Paese teme infatti, ha aggiunto il portavoce di Terzi, “che si crei un precedente pericoloso in un settore così importante, quale il contrasto alla pirateria, che rischia di essere invocato o esteso ad altre situazioni che vedono impegnati militari di un altro paese all´estero”.
Manzo ha ricordato il lavoro del sottosegretario agli Esteri Staffan de Mistura, che è in India da circa 2 settimane, e che “con il suo impegno sta cercando di ottenere sul posto delle attenuazioni delle misure detentive da parte dello Stato del Kerala che testimoniano lo sforzo di tutte le amministrazioni” coinvolte.
 
Prima di tutto è ora necessario salvaguardare “l´incolumità dei due militari coinvolti”. Il ministro degli Esteri Terzi non ha mai dichiarato che sarebbe andato lì e avrebbe riportato a casa i Marò (come aveva scritto Il Giornale, ndr) – ha puntualizzato Manzo, aggiungendo – “quello però è il nostro obiettivo”.
Il ministero degli Esteri italiano sta quindi lavorando per coinvolgere sul piano internazionale “paesi alleati, paesi amici e altri interlocutori” sulla questione dei due militari detenuti in India, ha spiegato Manzo, nel corso del suo primo briefing alla Farnesina, sottolineando che si tratta di un “tema sul quale abbiamo cominciato a lavorare già da tempo”.
 
Lo stesso “presidente del Consiglio ha sollevato la questione durante vertice di Bruxelles con la Ashton”, ha ricordato Manzo, e lo stesso ha fatto il ministro degli Esteri Giulio Terzi “in tutti i suoi recenti appuntamenti”.
“La preoccupazione dell´Italia – ha messo in guardia Manzo – è che si crei un precedente pericoloso in un settore così importante, quale il contrasto alla pirateria, che rischia di essere invocato o esteso ad altre situazioni che vedono impegnati militari di un altro paese all´estero”
 
La Farnesina continuerà a sollevare il tema “in tutte le sedi”, “perchè la questione dell´immunità della giurisdizione di un rappresentante di un organo della Stato, quale è un militare italiano in divisa che opera contro la pirateria, è un precedente pericoloso sul quale noi attiriamo l´attenzione di tutti i nostri partner”, ha ribadito il portavoce.

Marò, Terzi convoca l'ambasciatore indiano a Roma

Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha oggi convocato alla Farnesina l´ambasciatore indiano a Roma, Debrabata Saha, per protestare contro "l´inaccettabile" comportamento delle autorità indiane nel caso di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò italiani detenuti a Kollam con l´accusa di aver ucciso due pescatori indiani scambiandoli per pirati.   Terzi ha inoltre chiesto al diplomatico indiano di…

Il rapporto AlmaLaurea: sempre più laureati senza lavoro

Disoccupazione in crescita. Contratti di lavoro meno stabili, precari o in nero. Retribuzioni in calo. Difficile trovare un lavoro anche per i neo medici, architetti o avvocati. E´ il quadro allarmante che emerge dal XIV Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati in Italia, presentato oggi. La rilevazione ha riguardato circa 400mila laureati: quasi 186 mila laureati nel 2010, 53…

Serbia, una miniera (economica) per l'Italia

Roma si candida ad un ruolo guida nel processo di euro integrazione della Serbia, paese che ha tutte le carte in regola per divenire una piattaforma produttiva italiana, avamposto ai nuovi mercati in Europa orientale e nel Sud Est del Mediterraneo. Rafforzata cooperazione economica e sostegno al cammino europeo di Belgrado saranno i due filoni conduttori del secondo vertice intergovernativo…

E il Pd diserta la manifestazione

Il Pd non parteciperà alla manifestazione indetta per il 9 marzo dalla Fiom. È la decisione della segreteria del partito, dopo aver ascoltato le motivazioni espresse dal responsabile economico Stefano Fassina. «La posizione in merito alla partecipazione alla manifestazione del 9 Marzo è cambiata, in quanto la manifestazione si è caricata anche di altri contenuti, in particolare la Tav, oggi…

Contro la disoccupazione giovanile. Che c’è, eccome.

Cresce la sensibilità degli organi di stampa sulle condizioni difficili dei giovani nel mercato del lavoro nel contesto della attuale grave recessione.   I tassi di disoccupazione giovanile rilevati sono in crescita e questo di per sé deve costituire fattore di preoccupazione. Vero è, come è stato fatto rilevare anche sul Corriere della Sera da Della Zuanna, che questi numeri…

Anche il riconteggio sancisce: ha vinto Ferrandelli

Anche la seconda riconta dei voti ha sancito la vittoria di Fabrizio Ferrandelli alle primarie del centrosinistra di Palermo. Il secondo scrutinio, chiesto dall´altra candidata alle consultazioni Rita Borsellino a causa del sospetto di brogli in alcuni seggi, si è concluso a tarda notte ed ha visto il trentenne ex Italia dei Valori, imporsi con 9.943 voti, 197 in più…

Morto Fidel Castro. Un'altra volta

Non è ancora uscita nessuna conferma da parte del governo (se mai dovesse uscire), ma anche questo martedì è stata diffusa la notizia della morte dell’ex presidente cubano Fidel Castro. Malato dal 2006 (non si è mai saputo di che), il leader della rivoluzione è nato nel 1926 e continua a dettare le linee politiche del governo dell’isola. Anche se…

Europa senz'anima

Sussidiarietà continentale: cosa resta della lezione di Altiero Spinelli e Giscard d’Estaing? Non è solo la burocrazia pachidermica a schiacciare il continente, quanto l’immagine che si staglia, brutta e a volte grossolana, all’orizzonte. Quella di un gigante di argilla che ha perso la bussola, come il caso Grecia dimostra ampiamente. Che ascolta solo i richiami franco germanici, ignorando il grido…

È pura politica l’apertura domenicale dei negozi

L’apertura dei negozi la domenica è la tipica misura orientata alla tutela dei “diritti individuali” (a prescindere, se non a scapito dal “bene comune”). La libertà di intrapresa viene garantita accettando il pregiudizio del “tempo comune”, ossia di quei momenti liberi per tutta la collettività che consentono di coltivare, proprio perché comuni, i rapporti intersoggettivi, all’interno e all’esterno della famiglia.…

Università: ci sono cose che non si possono monetizzare

Oggi ho ricominciato a insegnare dopo un po’ di tempo. 300 persone in aula, primo anno, belle facce, attente. Io felice. Ma soprattutto dovrebbero essere felici loro, e non perché sono il loro professore ma perché studiare all’università porta ad una vita di felicità. E non solo per i maggiori salari che gli spetteranno.   Uno studio condotto negli Stati…

×

Iscriviti alla newsletter