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In una puntata di The West Wing – uno dei serial più seguiti negli Stati uniti, basato sulla vita e le strategie di comunicazione della Casa Bianca – un folto gruppo di economisti si scervella attorno ad un tavolo riguardo al serio problema della recessione e alle ricette per uscirne. Alla fine non trovano una ricetta univoca e condivisa, ma su una cosa concordano tutti: il Presidente non può assolutamente pronunciare né pubblicamente né con i suoi collaboratori il termine “recessione”. Per questo, si accordano nel sostituirlo con un’altra parola e da allora la chiamano“ciambella”.

Ecco, l’America va verso una grande “ciambella” e non si riesce ancora a delineare possibili strategie di soluzione. La Fed taglia drasticamente i tassi di interesse, sperando di dare un po’ d’aria ad un’economia agonizzante. Nel frattempo la Borsa di NY continua a battere i record negativi dei giorni passati e il piano di risanamento di Bush si scioglie come neve al sole, vista la sua inconsistenza. Molti sostengono che la “ciambella” americana non fagociterà l’Europa, eppure proprio dagli Stati uniti il professor Reich (economista con cattedra a Berkeley) lancia l’allarme anche al Vecchio continente, dalle colonne di Le Monde. Non siamo al sicuro nemmeno noi. Chissà se saremo anche costretti ad adottare un termine alternativo onde evitare pericolose crisi di sfiducia nei cittadini Ue e chissà quale ci verrà in mente…

E' amara la "ciambella" americana

In una puntata di The West Wing – uno dei serial più seguiti negli Stati uniti, basato sulla vita e le strategie di comunicazione della Casa Bianca – un folto gruppo di economisti si scervella attorno ad un tavolo riguardo al serio problema della recessione e alle ricette per uscirne. Alla fine non trovano una ricetta univoca e condivisa, ma su…

Mastella volta le spalle alla maggioranza.

All’inizio di una guerra c’è sempre una donna. Da Eva ad Elena, alla moglie di Mastella. Finisce così l’avventura dell’ex Ministro della Giustizia: l’Udeur esce dalla maggioranza e non garantisce l’appoggio esterno al governo. Inizia una guerra, documentata in una lettera, la lettera che Mastella ha inviato al Presidente del Consiglio Romano Prodi, dove l’ex Guardasigilli spiega le ragioni del…

I politici giocano con i rifiuti

Continuano le polemiche attorno alla situazione dei rifiuti nella regione Campania. Continuano con le strumentalizzazioni, connaturate al modo di fare politica in Italia. Stamattina il ministro Emma Bonino è intervenuta in diretta su radio radicale. Qui si è trovata di fronte all’interrogativo se Alfonso Pecoraro Scanio debba o meno presentare le proprie dimissioni prima del voto della mozione di sfiducia…

Chiesa e aborto: nessun passo indietro

L'Italia è un paese che "si presenta sempre più sfilacciato", "frammentato", al punto da apparire ridotto addirittura "a coriandoli". Con queste parole infuocate Angelo Bagnasco, cardinale e presidente della Cei ha aperto a Roma la riunione del Consiglio episcopale permanente. Non bastavano i sondaggi a cui gli italiani devono far fronte ogni giorno, no. Ora anche la Chiesa si lancia…

Politica: fidarsi o non fidarsi? Questo è il problema

Sfiducia degli italiani nelle istituzioni. Oggi è uscito l’ultimo rapporto Eurispes. La ricerca è stata condotta su 1.042 cittadini: una cifra a dire il vero non poi così estesa, ma verosimilmente rappresentativa del sentire comune italiano.  Ebbene tra la fine del 2007 e l’inizio del 2008 ci sarebbe stato un calo vertiginoso di fiducia verso le istituzioni. Vediamo più da…

Tutta colpa delle bollette!

I budget delle famiglie europee continuano ad essere rosicchiati da aumenti di spesa progressivi e (ahinoi) costanti. I salari galleggiano sempre sugli stessi livelli, ma l’inflazione galoppa. L’allarme viene lanciato dal Wall Street Journal che raccoglie le preoccupazioni dei cittadini del Regno unito e delle banche, frustrate dall’impossibilità di frenare la corsa al rialzo dei prezzi. Così, il potere d’aquisto resta…

Libano: quando l’orrore non ha mai fine.

Ynet, edizione online del quotidiano libanese Yedioth Ahronoth, ha pubblicato la foto di una medaglietta di riconoscimento con i dati personali di un soldato israeliano ucciso nella seconda guerra in Libano. Lo ha fatto per dimostrare che le affermazioni di due giorni fa di Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, sono vere. Nasrallah, infatti, ha dichiarato, in occasione della festa dell'Ashura,…

Cosa nostra con le cose nostre.

Cosa succede dopo che un mafioso viene arrestato? Oggi a Palermo la squadra mobile ha sequestrato beni per 7 milioni di euro nell’ambito dell’operazione “Torretta”, che l’11 settembre scorso portò all’arresto di Gaspare Caravello. Questo signore, con l’aiuto della sua famiglia, gestiva e curava il patrimonio di molte altre famiglie di mafiosi, tra cui l’ormai famosissimo Salvatore Lo Piccolo. Ebbene,…

Rifugiato politico perché omosessuale

"Un immigrato extracomunitario che riceve un ordine di espulsione puo' rimanere in Italia se e' omosessuale e nel suo Stato questa condizione è perseguita penalmente". Lo ha deciso la Corte di Cassazione con una sentenza di oggi. La Suprema Corte era stata chiamata a giudicare un giovane marocchino arrivato qui in modo clandestino, e che aveva disatteso l’ordine di lasciare…

Cuffaro colpevole, ma senza aggravante

Aveva dichiarato che qualora fosse stato condannato si sarebbe dimesso. Ora ci chiediamo: lo farà sul serio? Totò Cuffaro lascerà la poltrona di presidente della Regione Sicilia? Per la dignità delle istituzioni e dei siciliani ci auguriamo vivamente di sì.aggiornamento: non c'è bisogno delle dimissioni. La sentenza ha interdetto Cuffaro dai pubblici uffici per tutta la durata della pena.

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