Skip to main content

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi, direttore di Italia Oggi e Mf/Milano Finanza

Ieri a Roma si sono dati appuntamento 60 mila artigiani e commercianti per manifestare al paese, e al mondo politico, il disagio che ha già investito e travolto gran parte di questa categoria di produttori. Il loro messaggio è chiaro: la misura è colma, siamo stati spremuti come dei limoni, e purtroppo non si vedono limiti alla garrota tributaria e burocratica che si sta sempre più stringendo attorno al collo di questi imprenditori che, persino in Germania (leggere l’ultimo report di Deutsche Bank) costituiscono l’ossatura economica di un paese industrialmente così importante.

Artigiani e commercianti sono non solo persone che producono molto più pil di quanto ne consumino ma, con la loro laboriosità, sono anche persone che, credendo in loro stesse, si sono tolte dal mercato dell’occupazione pubblica, che alle volte è utile ma molto spesso è anche dilapidante, perché solo clientelare, lottizzato com’è fra politici e sindacalisti con la faccia di bronzo, come del resto ci ricordano continuamente i monotoni (e per questo agghiaccianti) rapporti della Corte dei conti.

I cosiddetti forestali che non hanno mai visto da vicino una pianta, i cosiddetti disoccupati organizzati (che accettano il cosiddetto lavoro solo se è di un ente pubblico), le ragazzuole di belle speranze che vengono premiate per la loro disponibilità con un posto nelle Regioni e altrove (come dimostrano le cronache di questi tempi) sono macigni attorno al collo di artigiani e commercianti che sono chiamati, in una spirale senza fine, a pagare il conto di un osceno pranzo continuo, consumato da altri. Sempre gli stessi, per di più.

I 60 mila che hanno manifestato a Roma dicono che stanno per essere soffocati da una pubblica amministrazione che inventa i posti di lavoro (spesso, solo buste paga) per i suoi preferiti. Non solo, costoro, una volta raggiunta una scrivania si esercitano nell’esercizio di poteri burocratici assurdi a danno di coloro che li mantengono. Un caso fra tutti: in una retata sui commercianti in Galleria Vittorio Emanuele a Milano è stato multato con 400 euro un ristorante che, pur avendo esposto il cartello «Vietato fumare», non c’aveva aggiunto un teschio, «come da regolamento». Maledetti.

Vi spiego perché la classe borghese è scesa in piazza

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi, direttore di Italia Oggi e Mf/Milano Finanza Ieri a Roma si sono dati appuntamento 60 mila artigiani e commercianti per manifestare al paese, e al mondo politico, il disagio che ha già investito e travolto gran parte di questa categoria di produttori. Il loro messaggio è chiaro: la…

Che cosa sta succedendo, e perché, a Kiev

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. BATTAGLIA IN UCRAINA Dopo quasi un mese di calma, ieri in piazza a Kiev scontri violenti tra manifestanti e poliziotti in tenuta antisommossa. Si parla di almeno 18 persone uccise, tra cui…

Made in Italy? Solo al quinto posto nel mondo

Il made in Italy pesa di meno delle produzioni statunitensi, francesi, tedesche e nipponiche. La valutazione arriva da uno studio condotto da FutureBrand, società di consulenza globale del Gruppo Interpublic, sulla reputazione che i Paesi di origine hanno nel vissuto dei consumatori di tutto il mondo, e che vede l’Italia al quinto posto assoluto dopo, appunto, i quattro Paesi citati. La ricerca, in realtà, riguarda…

Vi spiego perché Renzi ha rottamato un po' la rottamazione

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il cameo di Riccardo Ruggeri apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Matteo Renzi ha capito che la sua strategia innovativa di andare alle elezioni investendo tutto il suo patrimonio di novità e di credibilità in una nuova legge elettorale, l'Italicum, simile al Porcellum o della Acerbo, era velleitaria. E…

Solo con l'edilizia si costruisce la ripresa economica

Grazie all’autorizzazione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo l’editoriale di Paolo Savona (nella foto) uscito sui quotidiani Mf/Milano Finanza e Italia Oggi, editi dal gruppo Class Editori e diretti da Pierluigi Magnaschi Molti hanno suggerito ciò che il vecchio e il nuovo governo dovrebbero fare, pochi però hanno con pari vigore indicato ciò che non andrebbe fatto. Tutte le forze in campo…

Così i destri Meloni, Storace e Alemanno marciano (non troppo uniti) verso le Europee

Un fine settimana di primarie per definire nomi, volti e simboli: così Fratelli d'Italia, la formazione di Giorgia Meloni e Guido Crosetto, decide di sciogliere i nodi relativi al dibattito sorto attorno alla destra italiana, balcanizzata tra sigle e movimenti che non sono ancora riusciti a trovare una sintesi. Sintesi che potrebbe essere rappresentata proprio dal simbolo di Alleanza Nazionale,…

E se Renzi si alleasse con Grillo? #renzistupiscimi

Dopo l'effetto Renzi e il magnifico mondo di Renzi, mi trovo ora a fare un ragionamento per assurdo. E se l'esito delle consultazioni producesse davvero una nuova maggioranza? E se l'inaspettato accadesse? La linea dura di Grillo e Casaleggio si è infranta per 500 voti : il popolo di internet (la metà degli aventi diritto si è pronunciata) ha partecipato…

Gli errori del Giappone nella "guerra di immagine" con la Cina

Il revisionismo e i commenti assolutori sul passato militarista del Giappone rischiano di far perdere a Tokyo la “guerra d'immagine” contro la Cina. La tesi emerge da un'analisi di Reuters nel mezzo delle tensioni che oppongono la seconda e la terza economia al mondo, divise da dispute territoriali nel Mar cinese orientale e dall'interpretazione della storia della prima metà del…

Regina Tchelly

Chi è Regina Tchelly, la cuoca che ha conquistato Papa Francesco

Si chiama Regina Tchelly la cuoca che ha conquistato il cuore di Papa Francesco. Nata nel 1981 a Paraiba, una delle zone più povere del Brasile, a 17 anni si è trasferita a Rio de Janeiro insieme alle figlie per lavorare come domestica e aiutante cuoca. LA DIFESA DI UN SOGNO Nel 2010 Tchelly ha chiesto un micro-prestito per aprire…

Ecco i ricercatori che fanno dell'Italia un'eccellenza

La ricerca italiana è viva e attiva più che mai. Forse non sempre finanziata e valorizzata quanto merita, ma sicuramente le idee non mancano. I PREMIATI Lo dimostrano i vincitori della XIVª edizione del Premio Sapio per la Ricerca Italiana, che questa mattina a Roma hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, corredato da un premio in denaro, nella cerimonia tenutasi presso il…

×

Iscriviti alla newsletter