In parole e gesti, Papa Francesco è prima di tutto un comunicatore. Lavora di bulino sui testi della Tradizione che ha ricevuto e che è chiamato a trasmettere. Non ne cambia una virgola, ma l'incipit del suo linguaggio è differente. Perché diversa è la mappa della navigazione della barca di Pietro. Quando sfoglia le cartine dell'Atlas Hierarchicus, geografica summa statistica…
Chiesa
L'incontro del Papa con i Rohingya e quel termine omesso dai traduttori
Il Papa in Bangladesh nomina la parola Rohingya, il traduttore in inglese la omette. “La presenza di Dio oggi si chiama anche Rohingya”, ha infatti detto Papa Francesco, parlando a braccio a Dhaka, nel giardino dell’arcivescovado, durante l’incontro “interreligioso ed ecumenico per la pace” con i rappresentanti di altre religioni e di altre confessioni cristiane, e dove era presente anche…
Giulio Mattietti, chi era (e perché è stato silurato) il numero due dello Ior di de Franssu
L'ennesimo, repentino licenziamento nel piccolo, ingarbugliato quanto influente mondo delle finanze vaticane non brilla per ora di trasparenza. Dopo che nel pomeriggio di mercoledì l'Ansa ha battuto la notizia dell'allontanamento di Giulio Mattietti, aggiunto al direttore generale dello Ior, dalla Santa Sede è arrivata solo la conferma che il numero tre della banca vaticana lunedì scorso “ha cessato il suo…
Come sta cambiando il cattolicesimo (e il Padre Nostro) in Francia
Se passeggiando per le strade della Francia, o entrando nelle cattedrali, nelle basiliche o nelle parrocchie del Paese, si domanderà a un fedele o a un cittadino se conosce la formula corretta della più antica e fondamentale preghiera cattolica, il Padre Nostro, questo risponderà probabilmente di sì, con un senso di ovvietà e di certezza. Eppure, a partire dai prossimi…
Il viaggio di Papa Francesco in Myanmar raccontato da Padre Spadaro via Twitter
Padre Francesco è arrivato nella mattina di ieri a Yangon, capitale del Myanmar, poco prima delle 8.00 (13.30 ora locale), dopo circa 10 ore di volo a bordo dell’airbus 330 di Alitalia con il quale solitamente viaggia assieme ai giornalisti, decollato ieri sera alle 22.10 dall’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma. Al suo arrivo ieri ad attenderlo c’era un ministro…
Che cosa ha detto Papa Francesco al premio Nobel Aung San Suu Kyi
Alla fine, Papa Francesco in Myanmar non ha pronunciato la parola tanto temuta, Rohingya. Ma, come era invece da aspettarsi, nel suo discorso alle autorità del Paese ha esplicitato riferimenti chiari e inconfondibili. “Il futuro del Myanmar dev'essere la pace, una pace fondata sul rispetto della dignità e dei diritti di ogni membro della società, sul rispetto di ogni gruppo etnico…
L'arrivo di Bergoglio in Myanmar, tutti i dettagli
C'è attesa per il discorso che pronuncerà oggi Papa Francesco a Nay Pyi Taw, la capitale del Myanmar, dopo il primo fuoriprogramma di ieri del pontefice. L’ARRIVO E L’INCONTRO CON I MILITARI Al suo arrivo infatti, ad attenderlo, c’era un ministro della Repubblica del Myanmar, Htin Kyaw, i vescovi birmani e un centinaio di bambini, assieme a gruppi etnici in abiti…
Ecco obiettivi e sfide del viaggio di Papa Francesco in Myanmar e Bangladesh
Papa Francesco arriva oggi in Myanmar per il suo ventunesimo viaggio all’estero, che lo porterà anche in Bangladesh, dove farà tappa giovedì. È una delle visite pastorali più complicate di sempre, perché lo porta nella terra in cui si sta consumando il dramma di quelli che il pontefice ha chiamato i “nostri fratelli Rohingya”, la minoranza islamica birmana vittima della…
Chi c'era e cosa si è detto al Festival della dottrina sociale
Chiesa e imprese, un binomio possibile? Pare proprio di sì. Il Festival della dottrina sociale è arrivato, infatti, alla sua settima edizione. Quest’anno il programma è stato ricco di personalità istituzionali, provenienti dalla politica, dalla finanza, dal mondo dell’associazionismo e da quello ecclesiastico, ovviamente. Sindacalisti, cardinali e imprenditori si sono dati appuntamento a Verona per discutere del futuro del paese.…
Tutte le frecciate (dirette e indirette) del cardinale Müller
A quasi cinque mesi dalla rimozione dalla carica di prefetto della congregazione per la Dottrina della fede, il cardinale Gerhard Ludwig Müller non ha cambiato idea: le “mie esperienze negative degli ultimi mesi” restano tutte, il senso di aver subìto una profonda ingiustizia c’è ancora. Soprattutto perché – dice a Massimo Franco in un lungo colloquio riportato oggi dal Corriere…